martedì 17 luglio 2007

Intervista a Massimo Donelli



"Pranzo è servito, pezzo della tv"Donelli: "Scotti, felice di riproporlo"”'Il pranzo è servito è un pezzo della tv italiana e Gerry Scotti sarebbe felice di riproporlo: noi saremmo contenti di accontentarlo se ci saranno le possibilità di farlo”: lo ha detto, a margine della presentazione dell'ottava stagione di Vivere, il direttore di Canale 5 Massimo Donelli. Tra le novità di Canale 5, anche Game marathon: ”è un programma che ci permetterebbe di ripercorrere la storia della tv commerciale”.
Per quanto riguarda i reality, invece, come già annunciato, ”al di là del Grande Fratello non ne faremo altri”, anche se ”1 2 3 Stalla ha chiuso con oltre il 20% di share”, ha spiegato Donelli. Rispondendo a chi gli chiedeva se l'autunno di Canale 5 non fosse povero di novità, il direttore di Canale5 ha detto: ”perché prendere prodotti che funzionano come 'Ciao darwin' o 'C'è posta per te' e buttarli via, se ai telespetattori piacciono? Il Milan non cambia mica la squadra perché ha vinto la Coppa dei Campioni!”.
Poi ci sono anche programmi, come Zelig, che ”hanno bisogno di riposare, come avviene con il fermo pesca: la Fiat ha rifatto la 500, la Bmw la Mini, ci sono marchi tanto forti che vanno mantenuti e innovati intelligentemente per avere poi risultati formidabili come avvenuto con 'La corrida' e come dimostra l'attesa che c'è per Zelig”'.
”Si è un po' esagerato nel fare di Buona domenica l'icona negativa della tv italiana”, spiega Donelli precisando che ”se ci fosse onestà intellettuale e si esaminassero uno a uno gli episodi che hanno acceso gli animi, si noterebbe che, in confronto ad altri programmi in diretta, Buona domenica avrebbe da rimproverarsi le stesse cose, o anche meno, degli altri”.
”Poi, però, la cosa più facile è prendere il luogo comune, in questo caso quello della tv spazzatura - continua - e appiccicarlo a un programma”. Sul fatto che uno dei conduttori, Claudio Lippi, lo scorso anno abbia abbandonato la trasmissione adducendo a motivo la sua volgarità, Donelli precisa che ”i motivi per cui se ne è andato non sono tutti quelli scritti dai giornali”.
Nonostante il responsabile dei contenuti Rti, Alessandro Salem, abbia detto, la scorsa settimana, che Buona domenica va un po' ripulita, per il direttore ”gli episodi singoli si contano sulle dita di una mano e hanno sempre coinvolto personaggi estranei al cast fisso. E poi - nota - qual è il programma in diretta, lungo più di quattro ore, dove non succedono incidenti? Non ci sono state bestemmie né risse fisiche, come si è visto invece persino a 'Porta a porta”'. Comunque, conclude, ”sono d'accordo con Salem: sono per una linea editoriale all'insegna del rispetto dei telespettatori”.




fonte:TgCom

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