venerdì 28 settembre 2007

SE IL "BONGIORNO" SI VEDE DAL...TAPIRO













Ieri sera, Striscia la Notizia, oramai a pieno ritmo, ha deciso di consegnare il noto tapiro d'oro a Mike Bongiorno. Ovviamente il tutto motivato dalla particolare avventura di Miss Italia che ha regalato tanto successo di auditel alla manifestazione, così come poco gradimento dello spettacolo vero e proprio, risultato ben meno elegante delle scorse edizione, ma infestato dal clima reality che oramai spopola. La reazione di Mike è però ben diversa da quella di "vecchio nonnetto" che noi tutti oramai conosciamo tra spot e show. Puoi mai immaginare che un uomo disposto a scendere in tutù in pubblicità, possa essere così violento nei confronti di una così ben noto rituale televisivo? La consegna del tapiro d'oro rappresenta oramai una abitudine per tutti coloro che, per meriti diversi dai classici ascolti o bravura, fanno notare la loro presenza in tv, o si rendono protagonisti di qualche situazione al di fuori del normale. Striscia, dal canto suo, era ben cosciente del fatto che Mike Bongiorno è ben diverso dal più cordiale Pippo Baudo. Quest'ultimo, forse capace di una maggiore "faccia da televisione", più volte si è reso disponibile agli inviati di Antonio Ricci. L'ultima fra le tante, riguardante il taglio effettuato dal Tg1 ai suoi danni, per aver sforato di pochi secondi con la sua Domenica In, sopportando dinanzi al pubblico intero più volte la nomina di merdaccia, affibbiatogli da Staffelli. Da una parte una reazione del genere forse è prevedibile. Basta ricordare come si comportò Bongiorno con lo stesso Berlusconi, o con Barbareschi, quando anni fa fu vittima di una degli scherzi del Grande Bluff. Però in televisione quella immagine di Mike bongiorno stride e non poco con quella a cui siamo molto spesso abituati, in compagnia del suo fido Fiorello, dove fin troppo spesso si offre vittima di scherzi e burle, intepretando quel copione da tonto, che oggi a maggior ragione, possiamo dire che gli riesce fin troppo bene. Striscia ora avrà altro di che cibarsi riguardo questa vicenda, e curiosità ed ascolti (soprattutto) aumenteranno. Ecco il video:

mercoledì 26 settembre 2007

STRISCIA E MILIONARIO.....UN ESORDIO CON I FIOCCHI












Ieri, nella stessa giornata di lunedì 24 settembre, sono ritornate sui nostri schermi due tra le trasmissioni più seguite e note della televisione italiana. Parlo ovviamente di Striscia la Notizia e di Chi Vuol Essere Milionario?.
La prima prende il posto del fallimentare Cultura Moderna, che questa estate ha subito tantissimo lo scontro con il successo dei Soliti Ignoti. La seconda invece, sostuisce un ulteriore insuccesso della rete ammiraglia Mediaset. 1vs100 di Amadeus ha dimostrato di non reggere minimamente il confronto, nè con Reazione a Catena di Pupo, tantomeno con L'Eredità di Carlo Conti.
Grande successo di pubblico per entrambi. Il quiz di Scotti ha battuto, in termini di ascolti, il quiz del preserale di RaiUno. Sarà stato il gradito ritorno e forse l'effetto sorpresa. La Endemol infatti, aveva garantito alcune novità nel gioco. E novità ci sono state. L'inserimento di un ulteriore domanda nel caso in cui quella proposta non fosse gradita al concorrente, ha infatti scardinato il blindatissimo format della società olandese.
Per quanto riguarda il tg satirico, l'ascolto è davvero elevato ma non sorprende eccessivamente. Media di 9 milioni, con punte superiori ai dieci. Lo stesso boom iniziale infatti, e la stessa forbice d'ascolto rispetto ad Affari Tuoi si è era ripetuta lo scorso anno. Dati analoghi quindi per ora non allarmano Insinna e compagnia.
Un ritorno quindi alla grande per entrambe le colonne della rete ammiraglia di Cologno Monzese. La filosofia di quest'anno infatti, che regna sia in Rai che in Mediaset, è oramai sempre più marcata. Puntare sui sicuri successi, senza rischiare minimamente.

Ecco il consueto comunicato stampa entusiastico di Massimo Donelli, direttore di Canale5:




“Al suo ventesimo debutto Striscia la notizia ha terremotato una volta di più
l'Auditel regalando a Canale 5 percentuali d'ascolto stratosferiche (38,23 per
cento nel target commerciale 15-64 anni!). Non basta. Con le sue
inchieste-verità, Striscia ha confermato, se di conferme c'era ancora bisogno,
la sua insostituibilità nel panorama informativo italiano, proponendosi più che
mai come punto di riferimento prezioso quanto affidabile per i
cittadini-contribuenti. Esemplari, in questo senso, i due servizi che hanno
aperto la puntata, quello sull'evasione fiscale delle società concessionarie di
slot-machine e quello sul degrado dell'ospedale Umberto I° di Roma. C'era una
grande voglia di risentire la voce di Striscia. E questa voce è arrivata forte e
chiara agli oltre 9 milioni di telespettatori che Antonio Ricci e la sua banda,
a cominciare da Ezio Greggio e Enzo Iacchetti, sono riusciti a incollare ieri
sera davanti al video. Bravissimi!"

martedì 25 settembre 2007

MISS ITALIA, UN SUCCESSO DI SHARE DOVE E' SUCCESSO DI TUTTO










Come non dedicare un post all'evento televisivo che ha occupato i nostri schermi in tutti questi giorni. Da giovedì sera infatti, a meno del sabato dove staziona il treno (a freno tirato) di Antonella Clerici, abbiamo assistito alla 68 edizione del concorso di bellezza per eccellenza all'interno della nostra penisola. Come è noto, a barcamenarsi in questa avventura, Mike Bongiorno e Loretta Goggi, dopo il rifiuto di Carlo Conti nel proseguire questa avventura. Ebbene, se vogliamo parlare in termini di gradimento, va detto che, limitandoci a guardare i soli ascolti, la manifestazione è andata più che bene. Sempre al di sopra del 23%, fino a raggiungere il 32% della finale di ieri sera, con la vittoria di Silvia Battisti, 18 anni. Dall'esterno quindi solo belle parole di elogio per entrambi. Per chi però ha assistito a questa manifestazione, tra uno sbadiglio e l'altro, in tutte le quattro puntate, non poche sono le critiche da muovere. Un clima mai disteso. A cominciare dal primo quarto d'ora, dove il ben noto litigio tra i due presentatori, sembra aver poi condizionato, e non poco, l'intero andazzo delle rimanenti serate. Nessuna novità introdotta, solo passi indietro. La precarietà regnava sovrana in quel noto PalaCotonella. Sembrava che ognuno non sapesse cosa fare, chi presentare. Tempi morti a valanga, forse motivati da un Mike Bongiorno troppo spesso costretto a leggere tutto, anche il nome del paese, su un mega gobbo elettronico. Voci di corridoio parlano di prove separate per entrambi dopo la querelle della prima serata. Ed i risultati si vedono tutti. La numero 92 è stata protagonista di un primo piano lungo ben 2 minuti, mentre la Goggi e Bongiorno battibeccavano su chi dovesse realmente presentarla. Una finale piena di polemiche. Quelle però non sono mai mancate, nemmeno nelle più pacate ed organizzate edizioni presentate da Fabrizio Frizzi. Un DopoMiss, ribattezzato nell'occasione DopoFestival da Loretta Goggi, completamente vuoto. Durato poco più di quindici minuti, i giornalisti facevano da sola scenografia, mentre Mariotto continuava ad essere protagonista in compagnia del suo metro. Un finale imbarazzante. Nessuno dei due presentatori ha voluto chiudere la trasmissione come di consueto accade ogni anno. Pippo Baudo, presidente di giuria, nel sottofondo esclamava forte "dovete chiudere la trasmissione", Mike rispondeva "no, io lì non ci vado", la Goggi "se non va Mike non vado nemmeno io". Un Pippo Baudo che ha vistosamente fallito la sua missione, pur movimentando non poco la serata. Sin dall'inizio aveva fatto intendere che lo scopo della sua presenza era anche quello di spazzare via i malumori tra i due presentatori. Ma Mike Bongiorno non è ha voluto sapere. In maniera anche arrogante ha zittito Baudo, accusandolo di essere causa del prolungato sforo. E' proprio vero che il "Bongiorno si vede dal mattino..."

FIORELLO FORSE STASERA A MISS ITALIA !













Una notizia Ansa da speranze riguardo la presenza di Fiorello stasera alla serata finale di Miss Italia. Potrebbe trattarsi davvero uno bello spettacolo visto che il presidente di giuria trattasi di Pippo Baudo, e soprattutto visto ciò che è accaduto giovedì sera. Inconsapevolemente, il suo breve collegamento ha causato le ire funeste di Loretta Goggi, e questa potrebbe essere una eccellente occasione per appianare tutta questa tensione creatasi in questi giorni. Avranno i loro difetti, ma Mike Bongiorno e Loretta Goggi sono due grandi professionisti, e credo che il pubblico italiano meriti le scuse dinanzi alle telecamere.
Riporto la notizia Ansa:


(ANSA) - SALSOMAGGIORE (PARMA), 24 SET - Crescono lo voci a Miss Italia sulla
partecipazione di Fiorello alla finalissima che incoronera' la reginetta 2007.
Le richieste di precisazioni rivolte agli organizzatori non ottengono chiari
dinieghi, facendo intendere che se Fiorello volesse fare una delle sue
incursioni, le porte sono sempre aperte. E per la sera del 24 settembre il sito
ufficiale di Fiorello non indica date del suo tour, che si conclude il 5 ottobre
a Verona.

sabato 22 settembre 2007

MISS ITALIA,BONGIORNO-GOGGI, ATTO PRIMO...ANZI ROUND!

Ieri sera credo di essere stato testimone di un qualcosa che rimarrà nella storia della televisione italiana. Noti i nomi, Mike Buongiorno e Loretta Goggi, ti attendi un Miss Italia realizzato con il massimo della sacralità e della professionalità. Ma sono bastati giusto quindici minuti, un collegamento di Mike con Fiorello, per assistere ad una delle scene più imbarazzanti a cui io abbia mai assistito dinanzi al piccolo schermo. Loretta Goggi, delusa dalla sua ritardata uscita, contrariamente a quanto era stabilito nelle prove e nella scaletta, esplode in diretta. Una ramanzina modello maestrina dalla penna rossa, irata ed offesa, quasi piagnucolante, la Goggi bastona (idealmente) un Mike Bongiorno basito e sconvolto, in preda ad uno dei suoi più evidenti attacchi di astrazione dalla realtà. “Me ne vado” è questo in sintesi il succo della sfuriata della show-girl. E con un “ma stiamo scherzando” proveniente da un dietro le quinte da parte della Goggi, la cosa assume sempre più i toni di realtà e sempre meno quelli di scherzo.Ecco cosa ha precisamente detto la Goggi.

"Pensavo di entrare con te, e presentare insieme Miss Italia, invece hai fatto il collegamento con Fiorello, che volevo salutare pure io".
"Me ne vado - dichiara la conduttrice - non pensavo di arrivare dopo mezzora di spettacolo, ma stiamo scherzando...".

Mike Bongiorno nel pallone manda la sigla, dopodichè, in preda al più palese imbarazzo, nomina sua valletta ad-interim la Miss Italia 2006, Claudia Andreatti. Sempre meno scherzo. Dopo la prima presentazione delle prime dieci miss, e dopo che Mike sempre più distratto, legge palesemente le "istruzioni per l’uso" da un mega gobbo elettronico, la Goggi torna e canta, affermando “lo faccio solo per le miss”. Non manca però il battibecco con Mike:

"Mi hai trattato come Edy Campagnoli, la tua valletta muta, e non è giusto, domani entro io per prima e ti chiamo in scena dopo venti minuti".

E da qui, sino alla fine, una miriade di frecciatine hanno caratterizzato la più brutta prima puntata del concorso di bellezza. Dichiarazioni del tipo “ho detto, anzi avrei dovuto dire” oppure “che bello stare tra tante ragazze così belle e giovani” ribatte Mike. Nel corso del deprimente show la Goggi si scioglie, quasi come se volesse chiedere scusa, coinvolge Mike in forzate chiacchierate sul compleanno della Loren, in gag imitando Madonna, ma Bongiorno nicchia. Con il suo vestitino da barman non degna di uno sguardo, per l’intera serata la sua partner. Troppo offeso nella sua professionalità forse, ed accusato di qualcosa di cui, molto probabilmente, non c'era stata la minima volontà. Da spettatore ho provato un imbarazzo immane. Sembra sempre che i due stessero lì lì per picchiarsi, nascondendosi dietro falsi sorrisi e dietro un broncio senza fine del presentatore italo-americano. Nessuno degli ospiti ha tentato di ammorbidire la situazione. Solo un Giletti punzecchiante, non ha fatto altro che rovinare ancor più quella imbarazzante situazione creatasi. Da non credersi. Magari un Pippo Baudo in platea, conoscendo entrambi molto bene, avrebbe saputo sicuramente stemperare gli animi. Serata lenta e noiosa da un mero punto di vista estetico. Sembra essere tornati ai concorsi di circa 20 anni fa. Musiche e colonne sonore prive di qualsiasi attualità hanno fatto da sfondo a quello che è stato un vero e proprio scempio televisivo. Gli ascolti però, non sono andati assolutamente male. Un milione in più dello scorso anno, e uno share superiore al 23%, (rispetto al 21% di Carlo Conti) hanno decretato un buon risultato. Incredibile a dirsi. Forse proprio l’effetto curiosità. Sembrava quasi che prima o poi ci fosse la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso. Ed invece no. La trasmissione è proseguita in questo surreale clima di guerra fredda. A sentir le parole di Buongiorno nel finale, non è certa la sua presenza. Fatto sta che il direttore di rete nicchia. Del Noce infatti ha appena dichiarato di non aver assistito a nulla, come riferisce AGINews

"Ieri non e' successo niente; ero in prima fila, non ho visto niente". Cosi' il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce, in riferimento a quanto accaduto ieri nella serata d'avvio delle finali di Miss Italia, quando Loretta Goggi - infastidita dal fatto che fosse stata costretta a una lunga attesa dietro le quinte perche' Mike Bongiorno era impegnato in diretta in una conversazione telefonica con Fiorello - e' entrata in scena manifestando tutto il suo disappunto e addirittura minacciando di andare via. Del Noce, sollecitato dai giornalisti, ha ripetuto di non aver visto niente di particolare, e a suo avviso lo stesso e' stato per i telespettatori."

Oramai sembra quasi che lo stile reality abbia invaso tutto. Anche la forse più tradizionale delle manifestazioni, visto che Sanremo in questi ultimi anni sta comunque subendo una trasformazione. A mio parere, se le cose sono andate così, credo che ci sia un concorso di colpe. Mike Bongiorno poteva a questo punto coinvolgere la Goggi nel simpatico siparietto con Fiorello. A sua volta però la brava Loretta poteva evitare di rendere così palese il suo malumore. Forse colta dall’ira non si è resa conto di ciò che stava facendo. Non credo che a freddo avrebbe ripetuto tale scenata, degna di Casa Vianello. Che dire? Ora l’attenzione c’è. Stasera siamo tutti curiosi di verificare cosa accadrà….sarà la pace, o una scena del tipo "questo palco è troppo piccolo per noi due"?

venerdì 21 settembre 2007

ENRICO PAPI RITORNA....PIU' PRESO CHE LASCIATO

Ieri sera Italia1 ha sperimentato il suo nuovo access. Fascia oraria che infatti, dalla prossima settimana vedrà un vero e proprio stravolgimento. RaiUno e Raitre continuano rispettivamente con Affari Tuoi ed Un Posto al Sole, Canale5 invece inaugura la ventesima edizione di Striscia la Notizia, RaiDue sta già sperimentando la nuova sit-com 7vite, Italia1 appunto ha scelto Enrico Papi e Rete4 rinuncia a Tempesta D’amore, soap che aveva portato quella fascia record di ascolto con oltre il 10% di share. Ieri sera ha preso il via la trasmissione di Papi, format Endemol, il cui titolo è Prendere o Lasciare. Per cinque volte vengono proposte coppie di oggetti ai concorrenti che, coadiuvati da tre persone, devono assegnare un prezzo a ciascuna merce. Per ogni coppia va scelto un oggetto da mettere nel carrello, mentre i rimanenti cinque vanno metaforicamente nel cestino. Scopo del gioco è che la somma dei reali prezzi dei cinque oggetti scelti sia minore di quello relativo agli oggetti scartati. Sinceramente la prima puntata non mi ha emozionato più di tanto. Sarà perché Papi non è mai stato tra i miei presentatori preferiti. Ma soprattutto, estraniandomi dalle persone coinvolte, è proprio il meccanismo del gioco che personalmente non mi attira. Non si perviene quella originalità che tutti hanno riconosciuto nella trasmissione di Frizzi, e che ne hanno quindi fatto il successo dell’estate. Il ritmo è veloce, ma mi sembra un po’ forzata. Stesse musiche associate ad un oggetto, che mi ricordano troppo sia Affari Tuoi che il Mercante in Fiera. Studio molto colorato. E’ questo il luogo da cui Italia 1 cerca di imporsi anch’essa in questa oramai combattutissima fascia dell’access prime time. Il responso auditel evidenzia un ascolto medio di 2.132 spettatori con oltre 8% di share. Un buon risultato visto che comunque parliamo di una prima puntata.

L'ISOLA E SIMONA VENTURA RESISTONO A CECCHI PAONE

Ha preso inizio la quinta edizione dell'Isola dei Famosi. Sempre Simona Ventura, sempre Cayo Cochinos la sede dell'isola. Come è noto oramai quest'anno la grande novità è rappresentata dalla presenza dei non famosi. Altre sei persone infatti prendono parte al gioco. Ancora divisi per una settimana, ma dalla prossima dovrebbe esserci l'incontro con i tanto pubblicizzati vip di quest'anno. Scenografia diversa, più simile a quella del primo anno. Una Simona Ventura in Valentino fa da tappeto rosso all'intero studio di Milano. Più tempo a terra che in posizione eretta. Curioso il mix di quest'anno. Sicuramente migliore rispetto a quello dello scorso anno. Il personaggio che almeno finora risulta più gradito è Cristiano Malgioglio. Quello forse più antipatico credo sia Alessandro Cecchi Paone. Soprattutto dopo tutto ciò che è accaduto ieri sera. Il giornalista prestato al reality infatti denuncia a toni alti, il meccanismo del gioco, come se fosse nuovo ed ignoto ed a tratti ingannevole. Oramai anche i più tradizionalisti, televisamente parlando, conoscono cosa sia una nomination. Proteggere il mondo dei bambini. Questa è la giustifica. Buon proposito. Peccato che provenga da colui che lo scorso anno ha infestato la nostra tv con liti e stramazzi da cortile.
In termini di ascolti la partenza di questa edizione è andata molto bene, sbaragliando ogni concorrenza, infatti il reality di RaiDue ha raggiunto una media di più del 24% di share, con più di 5 milioni in media. Punte di oltre 6 milioni per quanto riguarda i telespettatori, ed oltre il 43% per quanto riguarda lo share, ovviamente in corrispondenza della lite Ventura-Cecchi Paone.
Meno entusiasti possono essere invece i miei toni riguardo il famoso dopo-isola. Nicola Savino è infatti alla guida di Scorie, trasmissione il cui scopo dovrebbe quello di rendere noti spezzoni mai andati in onda ed interessanti retroscena della stessa isola. Ieri però la trasmissione risultava abbastanza vuota, senza ritmo e senza mordente. Un coopresentatore forse non all'altezza della seconda rete Rai e l'ovvia assenza di video, visto che si trattava della prima puntata del reality, non hanno forse ancora bene l'idea di quale sarà il vero stile del talk.
In sintesi credo che quest'anno l'isola funzionerà. Il cast formato credo abbia una maggiore attrattiva rispetto a quello dello scorso anno, nel bene e nel male. Ruoli più individuabili, dal criticone al fannullone di turno. Cosa dire? Guardiamoci alle spalle!

giovedì 20 settembre 2007

BONOLIS PARTE BENE....DARWIN RAGGIUNGE IL 23%

Può ritenersi abbastanza soddisfatto Paolo Bonolis. Non troppo però. Il suo Ciao Darwin, al ritorno per la quinta edizione, raggiunge il 23% sul target totale, vincendo almeno in share la serata, a sua volta vinta in valori assoluti dalla fiction Gente di Mare2 proposta da RaiUno. Sicuramente complice di questa ambiguità è la profonda differenza di durata dei due prodotti. Va però detto che Bonolis non ha fatto flop, come invece molti speravano. Il suo show, riproposto in maniera quasi intatta dopo molti anni, ha raccolto buoni consensi. Non ne parlo in maniera entusiastica vista appunto la serata in cui Bonolis è andato in onda. A meno di Ballarò infatti, le altre reti non propongono nulla di scoppietante in termini di ascolto. Proprio per questo mitivo, a mio parere ci si aspettava un pochetto in più da Bonolis. Realizzando una proiezione infatti, spesso le fiction seriali di RaiUno partono basse per poi salire mano mano. A sua volta però Paolo Bonolis la settimana prossima potrà godere di un access molto più seguito. Sicuramente la ventesima edizione di Striscia la Notizia porterà più del 19% raggiunto da Cultura Moderna. Difficile fare previsioni. Quello che spero però, personalmente è che lo show di Bonolis non scenda ancora più negli ascolti. In realtà avrei preferito maggiori innovazioni, ma comunque trattasi di una trasmissione godibile e scorrevole. Evitabili a mio parere gli interventi di Laurenti, e soprattutto l'idea del reality. Una forzatura a mio parere. Per completezza pubblico il comunicato di Massimo Donelli, direttore di Canale 5:

“Paolo Bonolis è partito alla grande con la quinta edizione di “Ciao Darwin”, programma leader della prima serata con picchi oltre i 7 milioni di telespettatori. Ciò che preme di più sottolineare, però, è lo straordinario risultato nel target commerciale (15-64 anni), quello più pregiato, quello che davvero conta per noi. Qui Bonolis, formidabile mattatore, è stato capace di catturare addirittura il 25.30% del pubblico (arrivando a punte oltre il 35%) confermando così, una volta di più, il primato assoluto di Canale 5. E regalandoci, in una serata televisiva assai variegata e ricca, un altro successo che va a impreziosire questo felice avvio di stagione".

MONICA LEOFREDDI....PIAZZA GRANDE, PICCOLO RUOLO

Sinceramente. Ho aspettato un pò affinchè avessi la conferma che ciò che vedevo con i miei occhi fosse realtà e non solo fandonie. Non volevo credere a qualcosa che ogni giorno andava in onda nella mattinata di RaiDue. Come fosse un incubo, cercavo di ricredermi. Non poteva essere vero. Ed invece si. Monica Leofreddi, su Raidue, ogni mattina, a Piazza Grande, è la valletta di Giancarlo Magalli. La presentatrice ideale del talk L'Italia sul 2, che continua ad andare avanti con Roberta Lanfranchi, si è ritrovata in quell'incubo catodico che non è altro che una delle trasmissioni di Michele Guardì. Giochetti un pò troppo semplici, le buste che continuano ad essere aperte dopo decenni, il gioco del "Pronto Piazza Grande", ahimè vedono tra le protagoniste anche colei che fino a pochi mesi fa appariva come l'erede di Simona Ventura all'Isola dei Famosi. Ma il flop di Colpo di Genio è stato forse più fatale a lei che alla stravagante presentatrice torinese. Ora è lì, tra Paolo Fox con i suoi oroscopi, tra quei due anonimi perenni ragazzi destinati a sorreggere televisioni e buste. Tra la ancor più inutile Paparazza. In quei Fatti Vostri, ribattezzati Piazza Grande, che potevano apparire gradevoli più di dieci anni fa, ma che rischiano di mandare nell'oblio la Leofreddi.
Non le risulta consono quel ruolo. Un ruolo che può essere assunto da qualche giovane in carriera, o da una ballerina prestata all'intrattenimento come Matilde Brandi. Ma Moniica Leofreddi, no!

mercoledì 19 settembre 2007

STASERA BONOLIS SI RIPRENDE IL PRIME TIME

Paolo Bonolis stasera si riprende il prime time. Dopo circa un anno, il presentatore ritorna ad orari decenti in compagnia del suo fido Luca Laurenti. Fidata anche la trasmissione che segna il suo ritorno. Ciao Darwin infatti, all'ennesima riproposizione vuole giustificare il suo contratto Mediaset. Sembra oramai passato il tempo del successo per il presentare romano. Questa è l'occasione giusta. Forte del fortino creatogli da Mediaset, Gente di Mare 2 non è riuscito a superare il Distretto di Polizia 7. Esordio deludente per la fiction seriale di RaiUno. Ed ora proprio stasera dovrà vedersela con Paolo Bonolis. Titubante al suo esordio. Potrebbe trattarsi di un esordio con il botto, così come di un flop. Ha già messo le mani avanti Bonolis. Per l'ennesima volta assegna, in una sua intervista, la responsabilità della scelta di riproporre Darwin a Mediaset. Possiamo quindi già immaginare quali possano essere le sue dichiarazioni nel caso di insuccesso. Paolo Bonolis è un patrimonio della televisione italiana. Uno dei migliori, non volendo utilizzare il singolare. Non condivido le sue ultime dichiarazioni. Non credo che i giornalisti tutelino alcuni artisti per massacrarne altri. Tutti hanno subito qualche periodo nero, e di certo i giornalisti non sono mai stati di ausilio ed incoraggiamento. Simona Ventura è stata stesa a tappeto in corrispondenza del suo Colpo di Genio, lo stesso Frizzi è stato però esaltato visto il fortissimo gradimento dei suoi Soliti Ignoti. Un mio consiglio? Dimentichi di ricordare, in ogni intervista, che gli ascolti bassissimi in verità, del suo FattoreC erano di poco inferiori a quelli di Scotti. Guardi al futuro, paradossalmente con una trasmissione come Ciao Darwin. I suoi ultimi due anni vedono come unico successo Il Senso della Vita. Speriamo che a questo si aggiunga anche Ciao Darwin.

lunedì 17 settembre 2007

Affari Tuoi ricomincia....e Frizzi trionfa

















Ieri sera è ricominciato Affari Tuoi. Il noto access di RaiUno riprende il suo posto, dopo che, per l'intera estate, quella fascia ha visto trionfare I Soliti Ignoti, con un Frizzi oramai sfavillante. Flavio Insinna ha ripreso il suo posto in uno studio uguale uguale a quello dello scorso anno. Pochi i cambi di scenografia. Un divano più comodo per la famiglia del concorrente e qualche led azzurro in più dietro l'inquadratura principale di Insinna. Il 24 settembre vede il ritorno anche di Striscia la Notizia. Quindi per l'intera settimana il noto gioco delle scatole di andrà a scontrare contro Cultura Moderna, che quest'estate ha mostrato grandi debolezze contro Frizzi. Mediocre risultato per la prima puntata di Affari Tuoi, superato infatti dall'inossidabile Paperissima Sprint. Anche lo scorso anno però la trasmissione partì in sordina. Grande successo invece per lo speciale in prime time di Fabrizio Frizzi. Oltre il 25% di share, la sua puntata speciale con piccole identità. Davvero una bella prima serata quella di ieri sera di RaiUno. Questa sorta di commistione tra i due quiz, entrambi Endemol, sembra aver funzionato abbastanza.
Soprattutto personalmente spero che il simpatico gioco di Frizzi non vada nel dimenticatoio. Sarebbe un vero e proprio peccato. Proprio ieri sera, con la programmazione così particolare, si è notato che i due access sono molto diversi nel genere. Più urlato e chiassoso il primo, più pacato ed elegante il secondo. Più basato sulla fortuna il gioco delle scatole, l'intuito la fa da padrona invece nel gioco delle identità.
Credo quindi che sia giusto rispettare anche i gusti del pubblico. Il popolo ha deciso di gradire moltissimo il gioco di Fabrizio Frizzi, e credo sia giusto lasciarlo in onda, senza dover necessariamente aspettare gennaio per ascoltare la mitica frase di Fabrizio Frizzi come ad esempio"è lei a possedere 10000 galline?".

Il sabato delle lacrime va alla DeFilippi...la Clerici tira il freno













Il primo sabato delle lacrime, quello in cui ogni cosa ed ogni storia raccontata, è buona e funzionale per emozionarsi ed emozionare è terminato. E, come si suole fare nel mondo della tv, si tirano già le prime somme. Maria De Filippi ha "vinto" lo scontro confermando la forza del suo format, ma confermando soprattutto un altra cosa. Ho sempre pensato fosse stato un errore da parte della Rai contrapporre ad un programma come C'è Posta Per Te, uno come il Treno dei Desideri. Troppo uguali. Il pubblico di entrambi i programmi, mai andati contemporaneamente in questi anni, si è trovato dinanzi ad una scelta. Ed io ho sempre pensato che si sarebbe scelto maggiormente il programma della De Filippi. Troppo consolidato negli anni il suo fidato seguito. La Clerici l'anno scorso si scontrava con Paperissima, ben altro tipo di programma. RaiUno forse doveva forse dimostrare il coraggio di contrapporre un varietà ben diverso da quello della concorrenza. Gli scorsi anni Panariello non aveva problemi a superare la concorrenza. Il solo fatto che Ballando con le stelle l'anno scorso abbia sofferto in termini di ascolto, non significa, a mio parere, che non si sarebbe potuto sperimentare un nuovo show, anzi, l'effetto novità avrebbe giovato e non poco. Ora bisognerà aspettare. Si tratta cmq di due programmi con un pubblico abbastanza vasto. il futuro potrebbe riservare comunque sorprese.

venerdì 14 settembre 2007

Novità al Tg1, direttore nuovo...nuovo studio dal 17 settembre









Con l'avvento di Riotta a direttore del TG più visto della penisola, ventata di novità a partire dal 17 settembre. Ogni direttore infatti tende a personalizzare il proprio lavoro, creando anche una atmosfera nello studio più consona al proprio stile. Clemente J Mimun, al suo arrivo al Tg1 decise di imporre una linea diversa da quella invece scelta da Riotta. Il suo obiettivo era quello di recuperare lo stile antico del telegiornale, usufruendo della sua storia e della propria classicità. La sigla infatti era suonata da una vera orchestra, anche lo studio era "modernamente retrò". Ben diverso invece dallo stile fortemente tecnologico apportato dal nuovo direttore. Interessante lo studio, blindatissimo fino alla conferenza stampa di ieri. Cambia alche il logo che perde l'inconfondibile tonalità gialla per acquisirne una bianca, molto elegante in verità. Lo studio invece rimane nella sua tonalità blu, tipica da Tg1. Pubblico quindi il comunicato stampa Rai grazie al quale potrete rendervi conto di quante novità sono state introdotte, e quanto lavoro è stato necessario. Buon lavoro al nuovo tg1 allora, in attesa del promesso e contemporaneo rinnovamento del Tg5 di Clemente J Mimun.

NUOVO TG1
Il progetto ha comportato un completo rifacimento scenografico, illuminotecnico, della grafica, di sigle ed intersigle ed è stato curato e realizzato integralmente da professionalità RAI del Centro di Produzione di Roma e di Produzione News della Direzione Produzione Tv.Nonostante sia stato utilizzato uno studio di circa 150 m2 l’accurata disposizione scenografica, circondata da quinte formate da plasmawall, l’ausilio di innovativi sistemi di ripresa e di illuminazione, dotati di luminose ottiche grandangolo e testate remotate, hanno consentito di generare immagini di ampia profondità e spaziosità.La grande sinergia tra gli scenografi, i registi ed il direttore della fotografia si è concretizzata nell’utilizzo dei materiali più adatti a creare un’ambientazione sobria e tecnologica allo stesso tempo, mentre la fotografia ha dovuto tener conto della polivalenza che caratterizza il nuovo studio e che ne costituisce la principale novità.La scena, infatti, è pensata per essere vissuta a 360° gradi, non solo per le conduzioni delle varie edizioni dei Telegiornali, ma anche per la realizzazione di dibattiti, faccia a faccia, interviste con ospiti in studio e collegamenti esterni. Per questo sono state predisposti diversi punti di ripresa. Alla modernità della scena si accompagna il rispetto della lunga tradizione del Tg1 e a tal fine sono stati utilizzati colori e luci che consentono al telespettatore di identificare il primo telegiornale nazionale anche nella sua veste rinnovata.
Particolare rilevanza riveste la posizione del conduttore che diventa realmente centrale nello spazio scenico ed e’ il baricentro intorno al quale si dislocano schermi e pareti scenografiche. Si allarga di conseguenza anche il campo delle inquadrature.La lunga dimensione del tavolo permette più presenze di giornalisti ed ospiti, ma allo stesso tempo conferisce autorevolezza alla singola conduzione. Il colore morbido e la forma slanciata comunicano come “ leggera” / “semplice” la forza della conduzione. Le immagini “ di sottopancia” riportano il conduttore all’interno di un racconto visivo e moltiplicano le informazioni. Il numero e la posizione degli schermi permettono un simultaneo palinsesto di immagini, quindi il racconto di una notizia ed il raccordo visivo con il conduttore per un dialogo da più punti di vista. L’eliminazione del colore giallo rafforza la dominante del colore blu dando una connotazione immediata e riconoscibile del luogo. Il fondo, le pareti della scena, non distraggono, non cercano giustificazioni; sottolineano semplicemente con il colore ,in vari toni e varie trasparenze, l’identificazione della testata, che è anche identificazione di canale.
Il movimento del loop sullo sfondo sostituisce la centralità presunta del vecchio planisfero, riporta invece alla contemporaneità di un segno grafico simbolico della fluidità degli eventi.Ulteriore caratteristica di innovazione all’interno della parte scenografica sono gli apparati di visione, vera “finestra” di collegamento con il mondo esterno. Nel dettaglio sono stati impiegati tre sistemi plasmawall di ultima generazione, particolarmente silenziosi e di spessore estremamente contenuto rispetto alla media. Due di tali apparati sono di dimensioni di 4x3 elementi “plasma” ed uno da 3x2 elementi, dotati di lenti antiriflesso. Corredano l’impianto altri 2 plasma da 42” per immagini di ritorno e 7 monitor lcd da 15” integrati nella scrivania dei conduttori, assolutamente invisibili allo spettatore ma funzionali alla conduzione, poiché permettono il controllo in tempo reale delle agenzie, del teleprompter (suggeritore elettronico), dei segnali video esterni e di quelli che stanno andando in onda, nonché di internet. Le pagine web scelte dal conduttore possono anche essere mandate in onda per eventuali contribuzioni in diretta. Su di un ledwall in configurazione a fascia di 10 mattonelle di passo 3 mm, anche esso integrato nella scrivania ma rivolto verso il campo di ripresa, possono essere inviate comunicazioni di tipo video o alfanumeriche. Per la realizzazione della fotografia del nuovo studio del Tg1 sono state create atmosfere che uniscono la tradizione con la modernità. La realizzazione tecnica è caratterizzata dai fondali illuminati dai proiettori Iris e Pallas, con possibilità di doppio colore, bianco o blu. Le postazioni dei giornalisti sono state realizzate utilizzando numerosi sagomatori ETC Source e proiettori tradizionali da 1000W/500W.La parte architetturale è stata realizzata tramite moderni led: i monoliti di plexiglas sono illuminati da faretti a led monocromatici bianchi, mentre la parte del pavimento autoilluminante utilizza streap led in tricromia.
Il globo scultoreo sullo sfondo è illuminato da sei faretti a led, anche questi in tricromia. Sia il pavimento che il globo sono gli elementi che contraddistinguono, mediante il cambio di colori, le diverse edizioni del telegiornale.Come nel precedente studio, anche stavolta sono utilizzate memorie luci personalizzate per gli oltre 20 conduttori del Tg. Come di consueto per gli studi dei tg Rai, anche il Tg1 è dotato di un sistema luci di riserva che, tramite bobine amperometriche, limitano al minimo ogni tipo di disservizio.Non ultimo il modello tecnologico di ripresa che prevede 5 telecamere di ultima generazione dotate di obiettivi grandandolo 4.5x11 e teleobiettivi 22x7.5. Oltre alle 3 principali, per la conduzione e gli ospiti, comandate da operatori di ripresa e dotate di specchi teleprompter, ve ne sono 2 dotate di testate remotate a controllo dinamico che simulano la presenza dell’operatore, una delle quali posta in controcampo. Questa ultima soluzione consente la totale controllabilità dei movimenti della telecamera in una zona dove sarebbe stato impossibile porre un supporto tradizionale.La ripresa audio si giova di microfoni di tipo “miniature electrect” che consentono una ottima “presenza” del conduttore e degli ospiti anche se numerosi, pur non essendo invasivi dal punto di vista dell’immagine. Il conduttore, inoltre, risulta collegato alla regia, per comunicazioni di servizio, grazie a microauricolari via radio.

Riparte il Treno dei Desideri...su RaiUno

Riparte il treno, dal 15 settembre, dalla stazione di RaiUno. Questa volta però il sabato sera. E soprattutto abbinato alla Lotteria Italia. Quindici puntate infatti. Antonella Clerici infatti, complice il suo successo nel venerdì sera della scorsa stagione (è arrivata persino a battere la pluridecorata Paperissima di Antonio Ricci), ed il calo del Ballando con le Stelle di Milly Carlucci, ha potuto godere di una buona promozione sul campo. Il sabato sera di RaiUno, la massima aspirazione per tutti i presentatori e showman, quest'anno è il suo campo di battaglia. Una battaglia aspra, con la coriacea Maria De Filippi che ripropone per la decima volta il suo C'è Posta per Te. Antonella Clerici quindi ha un compito molto duro. Riprendere le fila di quel discorso cominciato da Milly Carlucci due anni fa, che vedeva sempre prevalere i suoi ballerini sui postini della De Filippi. La sfida però è ancora più ardua, considerando che la regina dei fornelli di RaiUno agirà, tutto sommato, sullo stesso campo dei postini. E' stato infatti promesso un maggior tocco di carrambate all'interno dello show, che dovrebbero accompagnare i consueti desideri realizzati. Confermati Ascanio Pacelli nel ruolo di inviato, e confermato il vendicatore delle casalinghe. Tempi duri per coloro a cui il romanticismo proprio non va giù. I sabato sera delle ammiraglie saranno, almeno fino a gennaio, caratterizzati da lacrime e sorprese. Altra novità, come preannunciato è infatti il consueto abbinamento dello show del sabato sera con la Lotteria di Capodanno. Ma poche novità credo saranno introdotte a riguardo. Da qualche anno a questa parte infatti gli show del sabato sera vedono poche innovazioni con l'introduzione della lotteria. Ballando con le Stelle infatti variò di poco la sua formula, a differenza dell'indimenticato Scommettiamo che? di Michele Guardì, che vedeva l'intera scaletta incentrarsi su abbinamenti e premi in gettoni d'oro. Altra novità sarà l'appuntamento quotidiano con la Lotteria Italia. Non saranno più infatti Michele Cucuzza ed Arianna Ciampoli ad occuparsi di ballerini, ma sarà la stessa Antonella Clerici nella sua fortunata trasmissione La Prova del Cuoco. Ed allora, buona visione!

Piero Chiambretti....un piccolo, grande genio!

Un piccolo grande artista. E come recita un noto spot di automobili, mi sembra ancor più consono parlare di Piccolo Genio riferendomi all'artista torinese. Piero Chiambretti. Una parlantina senza pari, accompagnata da una argutissima intelligenza rende l'uomo di punta di LA7, la giovane rete Telecom, uno degli show-man più apprezzati della nostra televisione. Tanta la sua gavetta, sempre lo stesso il suo innato sarcasmo. Dalla politica al sociale, dalla cronaca al pettegolezzo, riesce sempre a tenere le redini in mano di talk e sketch. Sa quando serve il trash, e sa quando è necessario aggiustare il tiro. Conosce bene i suoi polli il caro Chiambretti. Sin da LA7, reti tra le generaliste con minor ascolto, fa suonare le sue trombe sino a Viale Mazzini. Due anni fa esclamò ad alti toni il suo desiderio di presentare il noto access prime time di RaiUno, Affari Tuoi, prima che fosse scelto Flavio Insinna. Fino ad approdare a Sanremo 2007; il suo originale Dopofestival record di ascolto, vestito in elegante ed ironico pigiama-vestito, vista la tarda messa in onda. Ed ora?
Ed ora il suo Markette sulla giovane rete riprenderà più avanti nella stagione.Pippo Baudo ha infatti scelto il suo compare da palcoscenico nella prossima avventura sanremese. Dopo l'ennesimo rifiuto di Fiorello, Baudo ha virato il suo mirino. Di nuovo sul palco dell'Ariston quindi, dopo la sfavillante ed indimenticata perfomances nel Sanremo Bongiorno-Marini. Più volte ha espresso un desiderio. Vuole tornare in Rai, e lo ha detto chiaro e tondo. Soprattutto lo ha detto senza mezzi termini. Dal precario palco allestito nella sala giornalisti dell'Ariston. Chiambretti parlò chiaro con Fabrizio Del Noce lo scorso marzo. Credo sia giusto. Tanto è il suo talento, e molte sono le sue capacità. Saprebbe galoppare sul cavallo di Viale Mazzini, molto meglio di quanto alcuni lo fanno oggi. E se Insinna non volesse ripetersi con Affari Tuoi per la terza stagione, Chiambretti sarebbe sicuramente la miglior scelta.
Il suo Sanremo 2008? Comunque vada, sarà un successo!

Milo Infante o Bruno Vespa?...mancano solo i nei..



Come ho avuto già occasione di parlare, lunedì scorso è partita la nuova edizione del talk l'Italia sul 2. Confermati i presentatori della seconda parte della scorsa stagione. Già ho accennato alla nuova organizzazione. La trasmissione è suddivisa in due parti. La seconda presentata da Roberta Lanfranchi. Stessi temi e stessa leggerezza della scorsa stagione. Argomenti più o meno futili, stessi ospiti e stesso ritmo. Ciò che è realmente cambiato è invece lo stile della prima parte della trasmissione, su cui si muovono maggiormente le mie critiche. E' noto che Milo Infante, coopresentore storico della trasmissione con la esiliata Monica Leofreddi, desidera dare un taglio ai suoi spazi più consono alla sua professione. Ferite D'Italia, lo scorso anno in seconda serata, è già stato un esperimento a tal fine. Ripercorrere tutti i delitti di cronaca è stato il fil rouge di quella trasmissione. Nel day time dello scorso anno, all'interno dell'Italia sul 2, di tanto in tanto veniva proposto un tema riguardante la cronaca nera, spettacolarizzata oramai senza più ritegno.
Quest'anno Milo Infante ha avuto la brillante idea di ritagliarsi un intero spazio dove, privo della presenza della Lanfranchi, e complice il triste delitto di Garlasco, sembra quasi imitare Bruno Vespa. Indizi, gocce di sangue, testimoni ed interviste vengono spiattellate con tanta leggerezza in pieno primo pomeriggio. La fascia oraria che era prima dedicata ai piccoli, ora tra gossip,delitti e finti fidanzamenti sembra sempre meno adatta al popolo dei bambini. Va bene voler dare un taglio maggiormente giornalistico alla trasmissione, però credo che a tutto ci sia un limite. Parlare ogni giorno, dello stesso evento, soprattutto quando non ci sono importanti aggiornamenti in merito, mi sembra davvero fuori luogo. Il voler mascherare da seriosa, non altro che un ennesimo talk alla Bruno Vespa, è più che evitabile. L'Italia sul 2 è una trasmissione di intrattenimento. Ricordo ancora quando la brava Monica Leofreddi lo conduceva da sola, nel pieno pomeriggiodi RaiDue. Tutt'altra linea editoriale, quella che più si confà ad una trasmissione nel pieno della fascia protetta.

mercoledì 12 settembre 2007

L'italia sul 2...di nuovo in Diretta!



Dopo aver infestato l'intera stagione estiva con repliche estenuanti e ripetitive, su RaiDue è ripresa finalmente in diretta la programmazione del talk pomeridiano, presentato da Milo Infante e Roberta Lanfranchi. Nuovo studio e nuova formula. Una scenografia meno familiare, e più da talk impegnato infatti vede muovere i primi passi di questa nuova edizione. Milo Infante occupa la prima parte della trasmissione con un discorso sempre basato su un argomento di cronaca. Esperti vanno a coadiuvare il presentatore, argomentando le più svariate tesi, che si parli di un delitto o di argomenti generalmente sul sociale. Nella seconda parte invece prende in via la parte diretta da Roberta Lanfranchi, tendente più alla vecchia edizione. Ospiti in studio e argomenti sicuramente più leggeri. Tranne ovviamente il caso di ieri dove era doveroso ricordare la prematura scomparsa di Gigi Sabani. Credo però che la trasmissione sia peggiorata. Attenzione però, peggiorata riferendomi soprattutto all'orario di messa in onda. Alle due di pomeriggio sembra ritrovarsi dinanzi a Bruno Vespa, impegnato a parlare di prove e di testimoni. Studio meno accogliente e presentatori alzati, mai seduti, danno alla trasmissione un tono più austero. Evidentemente si è voluto dare un taglio più serio alla trasmissione, visto il livello davvero basso a cui si era giunto lo scorso anno con alcune discussioni. Però in tutto questo, mi sento di evidenziare l'assenza di Monica Leofreddi. Relegata infatti a valletta del Giancarlo Magalli e del suo Piazza Grande, sembra davvero fuori luogo. Non ha lo spazio che merita, quello che avrebbe avuto nel talk che lei stessa ha fatto nascere, da sola, anni fa.

martedì 11 settembre 2007

Ritorna l'Isola dei Famosi...ed i naufraghi?










Ancora a parlare di Simona Ventura. Questa volta però sponda Isola Dei Famosi. Siamo alla quinta edizione, e dopo tutto il baillame di parole ed eventuali cambiamenti di rete e presentatrice, ce la ritroviamo ancora su RaiDue, ed ancora con Simona Ventura, separata in casa con RaiUno causa flop. Stessa isola, l'Honduras, e come è stato già annunciato, cambio di inviato. Dopo che sembrava certa la presenza di Antonella Elia in questo ruolo, ecco spuntare il nome di Dj Francesco. Quindi dopo presentatrice, rete, inviato e isola mancava, anzi mancavano solo loro, i concorrenti. Altro infinito fiume di parole. Sembra quasi che tutti, noi inclusi, siamo stati protagonisti di una pagina internet per la nostra candidatura, tante che sono state poi le fughe di notizie, vere o farlocche. Bene, ora il cast è bello (diciamo) e fatto. Parliamo di ben sedici concorrenti, di cui 10 appartenenti allo sfavillante (?) mondo dello spettacolo, mentre i rimanenti 6, novità di questa edizione, sono stati scelti tra noi, comuni mortali, mediante delle selezioni avvenute nelle principali piazze italiane. Vediamo allora chi sbarcherà sull'isola a partire dal 19 settembre. In ordine

Cristiano MALGIOGLIO : sembra abbia fatto fotografie con tutte e tutti i maggiori cantanti degli anni 60-70. Ha composto dei temi per Mina, questo è vero. Recentemente ha partecipato ha più di una trasmissione Rai, Casa Raiuno con Massimo Giletti, I Raccomandati con Carlo Conti, prima che fosse coinvolto nello scandalo di Vallettopoli che lo aveva allontanato da mamma Rai. Sull'isola prepara il suo ritorno, ha promesso costumi alla Ursula Andress, speriamo che dietro questa promessa ci sia un marinaio...
Nicola CANONICO : a lui il ruolo di giovane, tipico di questi reality. Si potrebbe rischiare di incrementare il numero degli sconosciuti a 7, se non fosse per alcune sue comparse in fiction e film, tra cui Il Mio Miglior Nemico, di Carlo Verdone
Debora CAPRIOGLIO : altro pezzo oramai senza collocazione, del mosaico Buona Domenica di Costanzo, disgregatosi oramai più di un anno fa. Era una delle poche a non aver trovato una nuova collocazione. Sembra che aver accettato la partecipazione all'Isola abbia mandato su tutte le furie Maurizio Costanzo, visto il prossimo imminente debutto di uno spettacolo suo e di Vaime che la vedeva protagonista.
Miriana TREVISAN : è da un pò che non la si vedeva in tv. Un ruolo da protagonista per lei è un lontano ricordo. Appartiene alla categorie antecedente alle letterine. Non doveva però ruotare parti del corpo per farsi notare, ma le caselle della nota Ruota della Fortuna, dopo essere "artisticamente nata" a Non è la Rai. Recente una sua esperienza in teatro.
Manuela VILLA : celebre figlia del più noto Claudio Villa. In tv la si ricorda molto per le sue ospitate negli ovattati talk di Paolo Limiti. Ha un carattere fumantino, tipico da Isola.
Francesco COCO : novità dell'ultima ora, proprio ieri infatti l'Ansa ha diramato la notizia. Frascesco Coco ha detto addio al calcio, e ha deciso di darsi al mondo dello spettacolo. Che dire? Una trasparente perdita per il mondo del calcio, visto il suo rendimento. Assume sull'isola il ruolo che la Ventura voleva fosse affidato a Vieri, prima che questo accettasse l'accordo con la Fiorentina.
Lisa FUSCO : forse non è nota all'intero pubblico nazionale, come quanto a quello campano. Recente la sua partecipazione a Tintoria, lo show comico di seconda serata di Raitre. Molto più assidua la sua presenza nelle televisioni regionali campane.
Debora SALVALAGGIO : tipica presenza in un reality quella di una concorrente al concorso Miss Italia. Ha preso il posto di Natalia Bush, che sembrava destinata a sbarcare sull'isola già da mesi.
Paul BELMONDO : in realtà ha più un nome che una carriera nel mondo dello spettacolo. Figlio infatti del più noto attore, molto famoso negli anni passati, e ex pilota.
Alessandro CECCHI PAONE : non è il caso di dire dulcis in fundo. Ha passato gli ultimi anni della sua carriera televisiva a litigare dinanzi alle telecamere, per un motivo o per un altro. In un passato telegatto si pose come vessillo della tv di qualità, contro i reality che abbondavano nelle programmazioni nazionali. Ora ci partecipa.

Ecco quindi composto il cast. A voi quindi la Buona Visione!

lunedì 10 settembre 2007

Simona Ventura ed il primo Quelli Che....primi commenti



E' cominciata la nuova stagione di Quelli che, paradossalmente nella domenica di pausa del campionato di calcio. E' cominciata la quindicesima edizione della nota trasmissione che, prima con Fabio Fazio, e poi con Simona Ventura ci ha allegerito le sofferenze calcistiche domenicali. Nuovo studio e nuova linea editoriale. Queste le premesse. Non è ancora terminata la trasmissione, ma mi sento di dare un primo giudizio. Su tutti, mi preme evidenziare la assenza di Gene Gnocchi. Manca quella verve ironica di Gnocchi che forse llsoccombeva a dei momenti di imbarazzo della Ventura. Delle sue battute pungenti o meno, paradossalmente con la loro assenza, se ne sente una grande mancanza. Riempivano molti punti morti della trasmissione, spesso carente in ritmo. La cadenza della trasmissione è lenta. Spesso soporifera. Pessima la scelta di Villaggio a mio parere. Momenti di comicità che fanno mostrare le lacrime bensì che i nostri dentini. Un Riccardo Rossi promosso in studio, non fa niente di originale. Figlio essenzialmente di Meteore è il suo spazio in studio con tanto di centralino. Nella norma gli interventi di Enrico Brignano nel vuoto stadio Olimpico, stile Quelli che. Lucia Ocone si mette in evidenza, ma queste sue ultime imitazioni, (Sciarelli e Brambilla) sembrano poco pungenti e non vanno oltre la semplice parodia. Max Giusti solito. Giudicare Lotito, Ricucci e Del Noce, sarebbe lo stesso. Sono tutti uguali. Questa sua nuova imitazione è altrettanto carente e poco simpatica. Ma non mi meraviglio. Nota simpatica ed ironica invece della trasmissione è la parodia di Lucignolo, emblema oramai della trasgressività televisiva. Gli interventi di Albertino, il noto dee-jay che presta la sua voce, sono molto godibili. Analogo discorso per quanto riguarda la parodia di Studio Aperto, telegiornale di Italia1, noto a tutti più per il suo impegno per il gossip che per la cronaca.Senza parole per la perfomance di Max Pezzali nei panni di un improbabile mago. Spazio originale ed interessante è quello del Flop! Apprezzabile la autoironia e la autocritica della Ventura. E' proprio lei la protagonista del momento con il suo recente flop Colpo di Genio. Smorza un pò l'aria di arroganza di cui spesso la Ventura viene tacciata. Il coinvolgimento di un inventore, Federico Moccia (autore) e Teo Teocoli (coopresentatore) rendono questo momento completo. Rossella, presidente di Medusa, dopo aver commentato alcune vicende che hanno caratterizzato l'estate, è passato ad aiutare la Ventura nella intervista ad Anna Falchi. Niente di originale, solite domande e solite risposte. Evidente invece l'ipocrisia di persone che sino a qualche mese si odiavano ed ora si dichiarano grandissime amiche.
Ritmo calante e poca comicità in questo Quelli che....da rivedere...

Naomi Campbell a Ballando con le Stelle 4



Già da un promo in onda su RaiUno di ieri notte avevo appreso la notizia. Credevo però si potesse trattare anche di una sosia o di uno scherzo. Invece è vero. Ballando con le Stelle, reality presentato da Milly Carlucci, vedrà tra i concorrenti, almeno per un sera Naomi Campbell. Si conferma quindi la voce secondo cui gli autori del programma in ogni puntata porteranno un superospite che si metterà in gioco con un solo ballo. Per la prima puntata quindi si è puntato tutto su Naomi Campbell, la sfida con il redivivo Zelig probabilmente mette in molta ansia l'intero entourage dello show. Ecco la notizia Ansa:

(ANSA) - ROMA, 9 SET - Naomi Campbell sara' super-ospite di Milly Carlucci nella prima puntata di 'Ballando con le stelle' che ritorna su Raiuno dal 28 settembre. 'E' vero, Naomi Campbell inaugurera' la serie dei super-ospiti -conferma Milly Carlucci- e sara' una vera e propria ballerina in stile 'ballando''. La Venere nera si esibira' affiancata da un 'super' ballerino e verra' valutata da una giuria ai fini della gara, in un meccanismo ancora tutto da svelare. Ancora top secret il tipo di ballo in cui si esibira'.

Il formati, che l'anno scorso aveva dimostrato di aver un pò stancato, di per se non consente infatti grandi modifiche. Per la serie Si Fa quel che si può....

sabato 1 settembre 2007

Tempesta d'amore e di ascolti.....fa traballare l'access



La soap tedesca Tempesta D'amore, sta riscuotendo un indiscutibile successo. Prima su Canale5 nella estate 2006 come scommessa, confermata nell'inverno, il coraggio ha portato a far traslocare la telenovelas sulla rete di minor ascolto Mediaset. Rete 4 infatti può infatti godere di un access di tutto rispetto. Un ascolto ben oltre le aspettative, sempre sopra il 10%. E se il buongiorno si vede dal mattino, (proverbio che fa proprio al caso della rete dell'allegria dell'oramai dottor Mike), gli ascolti dovrebbero aumentare nel tempo, complice la maggiore presenza delle famiglie nelle proprie case. L'anno scorso la sfida dell'access si era limitata alle due reti ammiraglie. Affari Tuoi e Striscia la Notizia raccoglievano il 60% del pubblico televisivo. Il timido tentativo di Italia1 con il quiz Azzardo, format Triangle, prima con Cecchi Paone e poi con Bossari, fallì. La prossima stagione invece dovrebbe vedere non solo confermati le scatole di RaiUno ed i tapiri di Canale 5, ma insieme a Tempesta d'amore, dovrebbe esordire su Italia 1 il quiz presentato da Enrico Papi, I Sogni nel Cassonetto, di cui proprio in questi giorni stanno passando i primi promo. Gli equilibri ben stabili dell'anno scorso potrebbero venir meno, ad appannaggio ancora non si sa di chi. Tempesta dovrebbe possedere un pubblico più giovane, tipico di Affari Tuoi, mentre Papi dovrebbe rubare pubblico giovane ad Antonio Ricci. In tutto questo Raitre continuerà con il suo Posto al Sole. Al pubblico l'ardua sentenza.