domenica 10 febbraio 2008

TANTO SUCCESSO PER I CESARONI....PERCHE'?

Continua il grande successo dei Cesaroni. E continua anche su Pupo che, con il suo Chi Fermerà la musica, recupera leggermente il grande scarto creato con Milly Carlucci(il prime time di RaiUno sale infatti di circa 3 punti di share), ma viene comunque sconfitto dalla fiction di Canale5. A questo ovviamente fa seguito una serie di esternazioni, come quella di Elena Sofia Ricci. Perchè allora tutto questo successo? Come mai questa allegra famiglia di Roma riesce ad attirare così tanta attenzione e gradevole tram-tram mediatico? Io credo che uno dei principali motivi risieda proprio nelle fondamenta di questa fiction. Indipendentemente dalla bravura degli attori, chi più chi meno, e da tutto il cast artistico e tecnico del dietro le quinte, credo che questo prodotto possa godere di un grande campo lasciato libero dalla rimanente televisione. Parlo di contenuti, non di programmi. Indipendentemente infatti anche dalla carenza di controprogrammazione. RaiUno ha molto contribuito affinchè questo prodotto spiccasse il volo. E' molto difficile vedere un 13% nel prime time di una ammiraglia. Forse una fiction seriale forte, avrebbe fruttato e non poco. Capri nella scorsa stagione, a meno della finale, ha sempre vinto il proprio "scontro" con la fiction di Canale5. Ma, tralasciando questo discorso credo che la bravura del tutto sia stata nella intelligenza degli autori di colmare, con un prodotto così, un vuoto lasciato proprio dai colleghi. Il mondo della fiction forse si sta prendendo troppo sul serio. Il successo del genere, ha portato sempre più una maggiore influenza su di questo di temi seriosi. Ricostruzioni storiche, sceneggiature di romanzi famosi, le vite di personaggi storici, noti per un motivo o per un altro. E tutti, dico tutti, si sono dimenticati che, magari, un telespettatore, quando guarda una fiction vuole anche, semplicemente, divertirsi. Basta guardare la garanzia invernale, sia quella Mediaset che quella Rai. Sono rare come poche le fiction di puro intrattenimento. Solo Massimo Boldi forse, con il suo Ciclone in Famiglia potrebbe rispondere ad un ipotetico appello, ma a quanto pare il prodotto non appare molto originale già di per se. I Cesaroni hanno portato una ondata di leggerezza. Divertirsi, senza troppe pretese. Una risata semplice, magari da dimenticare già dopo un minuto. Un linguaggio diretto, veloce, fa da perno all'intera sceneggiatura. Il tutto condito dalla storia d'amore tormentata, che ha sempre un suo perchè. Una fiction che potrebbe persino diventare un film. Se questo non è successo...
RaiUno dovrebbe rispondere a breve con Ho sposato uno sbirro, con Flavio Insinna, Christiane Filangieri e Luisa Corna...riuscirà a raggiungere un analogo risultato?

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