Gira che ti rigira con il telecomando, in una fascia oraria in cui la televisione se potesse parlare ne direbbe di tutti i colori, la mia "attenzione" è caduta quest'oggi sull'Italia sul 2. La trasmissione di RaiDue, condotta da Milo Infante e Roberta Lanfranchi proponeva, tra i tanti altrettanto comici, questo argomento: il successo va raggiunto a tutti i costi? Erano tanti gli ospiti in studio, almeno quanto l'ipocrisia che regnava sovrana; mi spiego meglio. Il contenitore-talk di RaiDue, infatti, ogni giorno propone personaggi alquanto sconosciuti. Seduti impettiti su sgabelli, personaggi senza nè arte nè parte, si improvvisano come opinionisti. e questo accade ogni giorno. Vero, talvolta sono anche presenti cantanti e artisti veri, ma al pari di personaggi che, in quanto a notorietà, non hanno nessun valore aggiunto in confronto al mio salumiere. Talvolta bisogna anche sorbirsi delle morali da personaggi che, nella loro stessa vita, dimostrano di non avere una vita proprio "certosina". Ebbene, il tema trattato oggi, era proprio questo. Tutti era concordi su una argomentazione: la televisione non deve essere fatta solo di immagine, ma anche di talento e capacità. Il tutto se non fosse che sempre più spesso, su quegli sgabelli, sono presenti personaggi che di certo non rientrano in questa seconda categoria. Reduci da reality, comparsate, o i cosiddetti "figli di", affollano sempre di più lo studio, costituendo oramai un vero e proprio cast fisso. Sempre più spesso infatti ,quando i temi della trasmissione del tipo "Amo mio cognato, ma allo stesso tempo anche mio cugino, che fare?" attirano inevitabilmente la mia curiosità, mi ritrovo dinanzi a personaggi, che con tanto di presentazione e nome in sovraimpressione, cominciano ad argomentare ardite tesi e discussioni. E sempre più spesso mi chiedo "Ma chi è?". L'apparire quindi è una arma fondamentale del talk di RaiDue. Di certo non considero l'aspetto losco trattato nell'ambito della fiction che è stata al centro dell'attenzione di oggi, che escludo totalmente, ma l'aspetto "sono in tv perchè ho talento", sinceramente credo vada un pò rivisto, soprattutto dagli autori dell'Italia sul 2....
questa trasmissione è trash puro senza contare che è degenerata negli anni.
RispondiEliminamolto meglio le prime edizioni con la leofreddi e basta
questa trasmissione è trash puro senza contare che è degenerata negli anni.
RispondiEliminamolto meglio le prime edizioni con la leofreddi e basta
boris
RispondiEliminae già!ma se ci tenevano a vedere gente senza arte nè parte bastava che sintinizzavano alla stessa ora la tv su r1 o su c5
ps:baci baci
Diamante
RispondiEliminaahahha...infatti..:D
A quell'ora la tv è inguardabile!
Salutoni!