sabato 14 giugno 2008

ASCOLTI ALTISSIMI PER GLI EUROPEI, MENTRE L'ITALIA STENTA....

Come ben si sa gli Europei non sono solo calcio. Infatti, nei limiti e senza alcuna forzata invasione, anche questo blog, principalmente incentrato sulla televisione, se ne è occupato, fornendo i risultati e gli articoli giornalistici relativi alle due, sfortunate, partite che i nostri azzurri hanno disputato rispettivamente con Olanda e Romania. Ma queste partite non sono solo calcio, ma sono, per questioni economiche, anche televisione, ed ecco che anche in questo blog, quindi, è il caso di parlarne. Questi europei, che finora mi sono apparsi leggermente sottotono in quanto ad ascolti, hanno trovato un netto risveglio nell'occasione di ieri, quando l'Italia era intenta a pareggiare la seconda partita con la Romania; ecco un comunicato di Digital-Sat al proposito:
Ascolti altissimi per la sfida Italia-Romania, che ieri pomeriggio su Raiuno ha fatto registrare una media di 16 milioni 470 telespettatori con il 79.87 di share. Nel primo tempo per seguire gli azzurri erano sintonizzati su Raiuno 14 milioni 511 mila telespettatori con l’80.98 di share; nella ripresa i telespettatori sono saliti a 18 milioni 425 mila pari a 79 punti di share.
Alle 20.45, sempre su Raiuno, il secondo incontro in calendario del Gruppo C degli Europei di calcio, Olanda-Francia, e’ stato seguito da 9 milioni 190 mila telespettatori con il 38.52 di share. Il primo tempo ha fatto segnare il 38.39 di share con 9 milioni 138 mila telespettatori; la ripresa il 38.65 con 9 milioni 241 mila telespettatori.
Nel frattempo, proprio a proposito di ascolti e gradimento del pubblico televisivo, si è espressa la Uefa stessa, dichiarando, in toni entusiastici, i risultati sinora ottenuti in Europa:
Cifre ‘straordinarie' - Le cifre televisive sono state definite ieri “eccezionali, quasi storiche” dal direttore della comunicazione UEFA William Gaillard. “I dati registrati in Germania, in particolare, sono strepitosi. Non si erano mai registrati dati del genere nelle precedenti edizioni di un Campionato Europeo UEFA. In Olanda è stato raggiunto probabilmente un record assoluto, in quanto non è possibile pensare di andare oltre l’80% della popolazione davanti a un unico programma in presenza di un’offerta così ampia di canali”.
Indici di gradimento - Le dichiarazioni di Gaillard erano state precedute dall’intervento di Christian Mutschler, direttore di UEFA EURO 2008™ per la Svizzera, che ha illustrato le cifre dei telespettatori duranti i primi quattro giorni del torneo. "Possiamo essere molto soddisfatti dei dati – ha spiegato Mutschler nel corso di una conferenza stampa a Basilea -. In Portogallo, per la gara contro la Turchia, abbiamo avuto una quota di mercato superiore all’80%, con 2,6 milioni di telespettatori. Tale cifra è superiore a quella registrata per la gara d’esordio in Portogallo nel 2004. In Germania, altro mercato importante, 23,7 milioni di telespettatori hanno seguito la partita contro la Polonia, pari al 69,6% delle quota di mercato”.
‘Numeri eccezionali' - "In Olanda, sette milioni si sono sintonizzati per la gara contro l’Italia, per una quota di mercato dell’82,5%. Anche nei paesi organizzatori si sono registrati risultati importanti. Due milioni per Svizzera-Repubblica Ceca (70%) e 1,5 milioni per Austria-Croazia (appena sotto il 60%)".
Di certo noi, con i nostri azzurri, non saremo contenti, ma altri, a quanto pare, si....

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