domenica 30 novembre 2008

IL "NOI CHE..." DE I MIGLIORI ANNI COPIATO DALLO ZOO DI 105?

I migliori anni è sicuramente uno dei principali successi di questa conclusa stagione televisiva di Raiuno e di tutto il palinsesto della tv generalista. L’evocazione dei ricordi, di ciò che è stato, di quelli che sono stati i vissuti, il riaffiorare delle emozioni passate, incompatibili con quelle di oggi, coniugate alla ricreazione di un ambiente che rimpianga vivamente il passato e alla musica più bella di periodi andati hanno fatto sì che il sabato sera prima e il venerdì sera poi risplendessero come anticamente era consuetudine, conformemente ai fasti della prima rete di Stato. La conduzione di Carlo Conti, poi, è stata la ciliegina su una torta gustosissima che il pubblico ha saputo apprezzare ed amare nei giusti modi, parallelamente alla qualità e al buon senso della trasmissione. Non solo canzonette evocative nostalgia e ricordi come nella prassi della maggior parte dei programmi di questa stagione prodotti dalla rete di Fabrizio Del Noce, ma un eccellente appuntamento per passare due ore in compagnia dei protagonisti delle vite dei più, delle note su cui sono nati amori o passati meravigliosi periodi estivi. Lo slogan di questa seconda edizione della sfida tra decenni è stato il “Noi che…”, le frasi mandate dai telespettatori a casa che in poche parole fossero in grado di confrontare gli anni passati e quelli odierni. Un esempio è Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore. Accompagnato dal solo pianoforte, Conti armandosi di foglio, girovagando per il bellissimo studio del programma, iniziava a declamare i versi e, a fine trasmissione, un’appendice di due, massimo tre minuti, chiamata I migliori anni - Sms, mandava in onda mandava in onda le migliori frasi tratti dagli sms. Momento che precedeva la proclamazione del decennio vincitore, e quindi seguitissimo, oltre che impeccabile.

Un qualcosa di assolutamente nuovo e bello, emozionante. Ma non originale. C’è chi, infatti, è arrivato prima all’intuizione geniale, e parliamo dello Zoo di 105, la trasmissione radiofonica in onda tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16 su Radio 105. Certamente fatto a livello più ironico e dissacratorio, è comunque giusto dire che la chicca del programma di Conti non è propria delle sue menti autoriali, ma direttamente tratta dallo show reso famoso da Leone di Lernia, anche partecipante della quarta edizione de L’Isola dei Famosi. Questo un video a riguardo, che mette in mostra, qualora almeno una puntata de I migliori anni sia stata vista, quanto uguali siano i due momenti:



Da notare come le prime frasi lette dallo speaker della radio siano le stesse che compaiono nella pagina relativa al “Noi che…” del sito ufficiale de I migliori anni, qui visibile. Insomma, una copia bella e buona, no? Nonostante tutto, comunque, uno dei più bei momenti della nostra televisione, senza dubbio alcuno.

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