La tv della prima mattina non è da meno di quella del pomeriggio, e a volte neanche di quella della sera. Basti pensare alla maggior parte dei programmi, sulle ammiraglie, che vanno in diretta alla mattina rispetto, ad esempio, alla stessa giornata di ieri che vedeva in onda, tra film, fiction e produzioni, cinque reti in replica su sei. La mattina invece da qualche tempo a questa parte si è magicamente svegliata e soddisfa i palati dei più. C’è Uno mattina, per il palato geriatrico, MattinoCinque, che punta più ai giovincelli dentro, La prova del cuoco, Occhio alla spesa, ma soprattutto Forum e la sua costola, sbandierata da chi ci lavoro ad essa come non tale, condotta da Veronica Maya su Raiuno denominata Verdetto Finale. I più sapranno sicuramente che tra le due conduttrici si è consumata un’elegante diatriba via giornali riassumibile in una dichiarazione rilasciata qualche tempo fa a Libero da Rita Dalla Chiesa:
Ebbene, se l’Auditel deve essere il metro di giudizio, che i risultati d’ascolto parlino e vediamo dove la ragione risiede (e ha sempre risieduto). Ieri mattina, al posto della consueta parte di Uno mattina è andato in onda il Concerto annuale per i Diritti Umani che, rispetto al 28% del contenitore condotto da Eleonora Daniele e da Michele Cucuzza, ha totalizzato uno scarso 17.50%. Subito dopo, Verdetto Finale, registra uno share che scivola sotto i 20 punti percentuali. Sembra quasi che la Dalla Chiesa abbia avuto ragione, no? Questa come dimostrazione del fatto che il traino, ovvero la “spinta in ascolti” che un programma riserva all’altro, serve e che non bisogna credere che un programma funzioni esclusivamente solo per la sua struttura e le sue dinamiche, o almeno in questo caso. L’interrogativo da porsi, a questo punto, è relativo a quanto realmente piaccia il tribunale diretto dalla Maya. Se posso riservare un giudizio personale, avendolo visto sì o no due volte, lo trovo eccessivamente serioso e tediante, rispetto alla popolarità e all’affezione che tutta la platea televisiva riserva nei confronti di Forum.
Questo risultato, però, riserva anche un’ulteriore chiave di lettura. Chi credeva che la Dalla Chiesa non fosse una professionista, si sbagliava totalmente di grosso. Una persona che capisce tanto del suo lavoro, in cui mette l’anima e che instaura ogni giorno di più un diretto rapporto con le persone a casa. E proprio quest’oggi, questa sua professionalità, è stata nuovamente dimostrata. La conduttrice di Forum, infatti, ha pubblicamente fatto gli auguri ad Antonella Clerici, sua diretta competitrice, per l’imminente maternità, dichiarando di essere stata orgogliosa di essersi scontrata con lei e di guardare molto spesso l’ultima parte della sua trasmissione. Tra le righe, però, era rinvenibile anche un’altra dichiarazione: quella che con Elisa Isoardi, La prova del cuoco non sarà più uno dei suoi programmi visti in tv. Ciò per dire che la professionalità paga, e che le Del Noce’s Angels, in un caso o nell’altro, non sono malviste solamente in Rai. Per fortuna.
Se fossi in Maya, che ha appena iniziato a lavorare, cercherei di non sputare nel piatto dove mangia”, ha risposto Dalla Chiesa, “La sua trasmissione non è simile, è identica a ‘Forum’. L’unico elemento differente è la giuria americana ma anche questo, in realtà, è stato ripreso da un nostro programma serale che si chiamava (appunto) ‘Il verdetto. I dati Auditel dicono tutt’altro e per di più, dopo 24 anni siamo in costante crescita. Mentre Verdetto Finale è una costola di Uno Mattina e sfrutta il traino del programma che ha sempre avuto una media molto alta.Molto sinteticamente, anche dagli stessi lettori o dai telespettatori dei due programmi, è stata notata la similarità tra le due trasmissioni, il cui elemento di differenza è praticamente risibile. La Maya, conduttrice di Verdetto Finale, rimarcava il successo del suo programma sottolineando una vittoria anche nella cosiddetta sovrapposizione, che a tutti gli effetti non esiste data la non coincidenza temporale tra i due tribunali televisivi; la Dalla Chiesa, che si è sempre differenziata per la sua professionalità e la sua eleganza, metteva, giustamente, i puntini delle i, evidenziando quanto le alte punte di share fossero direttamente proporzionali a quelle del segmento di programma prima andato in onda, ovvero l’ultima parte di Uno mattina.
Ebbene, se l’Auditel deve essere il metro di giudizio, che i risultati d’ascolto parlino e vediamo dove la ragione risiede (e ha sempre risieduto). Ieri mattina, al posto della consueta parte di Uno mattina è andato in onda il Concerto annuale per i Diritti Umani che, rispetto al 28% del contenitore condotto da Eleonora Daniele e da Michele Cucuzza, ha totalizzato uno scarso 17.50%. Subito dopo, Verdetto Finale, registra uno share che scivola sotto i 20 punti percentuali. Sembra quasi che la Dalla Chiesa abbia avuto ragione, no? Questa come dimostrazione del fatto che il traino, ovvero la “spinta in ascolti” che un programma riserva all’altro, serve e che non bisogna credere che un programma funzioni esclusivamente solo per la sua struttura e le sue dinamiche, o almeno in questo caso. L’interrogativo da porsi, a questo punto, è relativo a quanto realmente piaccia il tribunale diretto dalla Maya. Se posso riservare un giudizio personale, avendolo visto sì o no due volte, lo trovo eccessivamente serioso e tediante, rispetto alla popolarità e all’affezione che tutta la platea televisiva riserva nei confronti di Forum.
Questo risultato, però, riserva anche un’ulteriore chiave di lettura. Chi credeva che la Dalla Chiesa non fosse una professionista, si sbagliava totalmente di grosso. Una persona che capisce tanto del suo lavoro, in cui mette l’anima e che instaura ogni giorno di più un diretto rapporto con le persone a casa. E proprio quest’oggi, questa sua professionalità, è stata nuovamente dimostrata. La conduttrice di Forum, infatti, ha pubblicamente fatto gli auguri ad Antonella Clerici, sua diretta competitrice, per l’imminente maternità, dichiarando di essere stata orgogliosa di essersi scontrata con lei e di guardare molto spesso l’ultima parte della sua trasmissione. Tra le righe, però, era rinvenibile anche un’altra dichiarazione: quella che con Elisa Isoardi, La prova del cuoco non sarà più uno dei suoi programmi visti in tv. Ciò per dire che la professionalità paga, e che le Del Noce’s Angels, in un caso o nell’altro, non sono malviste solamente in Rai. Per fortuna.
La penso proprio come te ... El Barto ... e i saluti fatti ancora oggi alla Clerici da Rita Dalla Chiesa ... ne dimostrano ancor ...+ la sua professionalità e la sua sincerità ... che travalica gli stupidi steccati di rete ...
RispondiEliminaItal, è stata una bellissima pagina della tv di oggi, sicuramente :) Bella, bella, bella!
RispondiElimina