martedì 2 dicembre 2008

PAOLO BONOLIS E LA CONFERENZA STAMPA PER SANREMO 2009:"NON HO PROGETTI FUTURI CON MEDIASET. IN RAI VENGO PER COSTRUIRE, SENZA SVERNARE."

Giorno importante per la Rai, Sanremo, e soprattutto per Paolo Bonolis. Il presentatore stratifoso dell'Inter, e sempre dedito al suo accento romanesco infatti, dopo tre anni, ha fatto di nuovo il suo ingresso ufficiale in Rai. L'occasione è delle più ghiotte per un presentatore televisivo, inutile negarlo. Checchè se ne dica, essere direttori artistici, oltre che presentatori, di un "giocattolo" come il Festival di Sanremo, credo possa ancora rappresentare la massima aspirazione artistica per un addetto ai lavori, così talentuoso. Brutto periodo per Pippo Baudo, questo 2008. Memore della sua ancora di salvataggio rappresentata dalla sua Domenica In - 7 giorni, il presentatore siciliano infatti, vede il suo "amore musicale" nelle mani di Paolo Bonolis, suo contraltare in parecchie polemiche che, al momento attuale, sembrano essere sotterrate in nome del rispetto e riconoscenza della innegabile professionalità reciproca. Come d'altronde, dopo i segnali di distensione lanciati da Baudo, fanno eco anche quelli provenienti da Paolo Bonolis, che difende le ultime due "creature artistiche" dell'attuale presentatore di Domenica In
Ha fatto un ottimo festival due anni fa e un buon festival l'anno scorso, che non e' andato bene. Ma avendo fatto 13 festival, tanto di cappello. Non bisogna ricordare solo le cose che vanno male. La gara c'e' sempre stata, anche se in alcuni festival e' stata sottotaciuta. E' un modo sereno di presentare la canzone, e da' anche valore al brano eliminato
Una unica presenza femminile (non voglio provocare eccessivamente Laurenti, scherza il conduttore), cambierà di sera in sera, e la possibilità di coinvolgere, mediante la nuova piattaforma internet, ben cento giovani. Non mancano ovviamente notizie riguardanti il suo futuro, in considerazione soprattutto delle recenti osservazioni di Piersilvio Berlusconi, che vedevano Mediaset già impegnata con Bonolis per futuri progetti. Almeno per ora, stando alle dichiarazioni del presentatore, non sembra così:
“Io lavoro a progetto, il 2009 è l’anno del Festival e poi ci saranno altri progetti. In questo momento non ho rapporto di lavoro nè contratti con Mediaset nè presenti nè futuri”. “Non vengo in Rai a svernare - prosegue il conduttore - ma a costruire qualcosa fin dall’inizio. Sono andato via dalla Rai perchè mi fu impeditto di rimanere”.
Ma, tornando al Festival, le idee sembrano già chiare e precise. Presenza femminile unica, ed il pensiero va dritto ad Angelina Jolie, attrice americana dal famoso matrimonio, che sembra, almeno finora, coinvolta e non poco, in questo nuovo progetto di Paolo Bonolis e della Rai. Oltre alla moglie attuale di Brad Pitt, la attuale organizzazione della kermesse canora di RaiUno, sembra stia pensando al coinvolgimento di Roberto Benigni in questa 59esima edizione di Sanremo. Complice il comune manager, Lucio Presta, questo progetto, potrebbe apparire, almeno per ora, maggiormente realista e concretizzabile. Il suo vuole essere un Sanremo ''affascinante, divertente ed elegante'', ma di certo meritevole di nota. In quelli che sono stati definiti "tempi di recessione", il direttore ad interim di RaiUno, Fabrizio Del Noce, afferma:
questo non sara' un festival a caviale e champagne, dice Del Noce, ma qualcosa piu' della gazzosa ci sara.
Non manca ovviamente un discorso riguardante i tanto odiati ed amati ascolti; quei numeri che, ogni mattina, decretano i vincitori e vinti nel palco del piccolo schermo. Sono stati proprio gli ascolti infatti a condannare l'ultimo Sanremo di Pippo Baudo che, a detta di molti, è risultato uno dei più gradevoli, complice anche la presenza di Piero Chiambretti.
L'obiettivo minimo di ascolto è restare nel range degli altri festival non andati benissimo, l'obiettivo massimo e' uguagliare quello del 2005, per il quale Bonolis e' l'artista che ha contribuito di piu' al rilancio di Raiuno
Altro tema, spesso fonte di polemiche e critiche, è certamente quello riguardante la durata delle cinque serate della kermesse canora. Eliminato il DopoFestival, (Bonolis, a sua detta, preferisce convogliare tutte le risorse economiche sul palco dell'Ariston, evitando dispendiose terze serate), Paolo Bonolis sembra infatti dedito ad un elevatissimo ritmo in questa edizione di Sanremo, almeno stando alle dichiarazioni
Mi auguro di iniziare prima e di essere rapido. Non voglio mettere troppa roba, ma il necessario per godere della musica e dell'intrattenimento. Cinque serate non sono troppe. No, se sono diverse e intense. Sanremo e' un evento, non puo' essere un seriale ripetitivo''. A me piace lavorare sul prodotto dall'inizio alla fine. A me piace farmi carico di un progetto, e Sanremo me lo permette. Non vengo qui a svernare
Quell'"iniziare prima" potrebbe a sua volta significare, proprio in corrispondenza del Festival, eliminare l'access prime time di RaiUno, Affari Tuoi, croce e delizia del presentatore romano, fattori C vari compresi.
Insomma, per oggi sembrano essere queste le notizie. La conferenza stampa di oggi sembra essere una ottima occasione per augurare i più grandi InBocca al Lupo a Paolo Bonolis, e di certo senza augurargli, al tempo stesso, il "possesso di un gran Fattore C".....

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