VIAGGIO NEL FOLKLORISTICO MONDO DELLE TV LOCALI/ 3: I PROGRAMMI DEL MATTINO

Continua il nostro viaggio nel folkloristico universo delle emittenti locali, dopo aver ispezionato il mondo parallelo delle imitazioni dei programmi di punta della tv generalista, con l’esempio di Fattore Napoli – N Factor, e dopo aver reso giustizia ad un modo di fare trasmissioni del tutto inedito, quello dei neomelodici, veri e propri one man show, contenitori fatti apposta per loro. Quest’oggi ci occuperemo di come la mattina di questi canali è accesa dalle varie proposte che vanno in onda, ricordando che tutto questo sapere è attinto dalla quasi ventennale visione di emittenti campane, terra natia di chi scrive. Generalmente questa tipologia di proposta vede una netta tripartizione: televendite e pubblicità, informazione, e maghi e fattucchieri, di cui però ci occuperemo in un appuntamento a parte.

Le prime imperversano sin dalle prime ore del mattino, quando la programmazione notturna finisce (lecitamente, data la messa in onda di prodotti rigorosamente V.M. 18), sulla maggior parte dei canali presenti sulle tv della regione. Viene meno perciò l’idea dell’investimento in veri e propri prodotti ad hoc da trasmettere al mattino, tanto più che l’economia vigente nei circoli locali è quanto mai ristretta ed esigua. Pubblicità e televendite coprono un’intera fascia, che inizia alle 6, perciò all'alba, e termina, a seconda delle scelte delle varie reti, poco prima di pranzo. Sono le stesse, si ripetono ogni mattina in maniera ciclica e perpetua, ma si fanno guardare per il loro gusto tendente al trash. In questi giorni, come da un bel po’ di tempo a questa parte, vanno di moda soprattutto due di queste: una è quella dei coltelli Miracle Blade III, la serie perfetta, l’altra è quella di Giorno & Notte con testimonial Stefano Masciarelli. La pubblicità dei coltelli è famosissima ed ha creato proseliti del suo esponente, di colui che è solito utilizzarli in ogni modo per verificarne l’eccezionalità, ossia dello chef Tony, il simpatico e cicciuto cuoco con tanto di baffetti che, armandosi di coltello affilato, taglia un ananas in un colpo solo, fa in due una lattina con un minimo di forza, taglia fette di pan carrè senza che questo sbricioli. Alcune reti dedicano la propria mattina alla messa in onda di questa pubblicità infernale ed infinita: l’intontimento è d’obbligo. Masciarelli, dal canto suo, non è da meno. Come sapranno i più, il prodotto Giorno & Notte è relativo ad una serie di pillole da ingerire prima di pranzo, cena e notte per dimagrire in modo sano ma soprattutto mangiando (eh?). La pubblicità consta in una simil trasmissione in cui vecchi testimonial, pescati tra la gente comune, giustificano la loro perdita di chili, confrontando foto di vecchi tempi e con altre di quelli attuali. E Masciarelli ci sguazza perfettamente, avendo promesso al pubblico una sorta di similare impresa ad estate iniziata. Peccato che i risultati non siano visibili. Anche in questo caso la pubblicità è ciclica, è ripetuta più e più volte fino allo sfinimento. A questi si accompagnano anche televendite di maglie contenitrici, di frullatori tutto fare e di scope elettriche di ultima generazione. Ciò che più colpisce di questi spot è, ribadiamo, il loro gusto così incredibilmente trash, tale che anche se la volontà è quella di spegnere, resti sul canale a guardare fin dove ci si possa spingere.

Parallelamente però c’è chi prova a fare un qualcosa di diverso, a proporre una valida alternativa ai contenitori del mattino o alle notizie delle varie edizioni dei tg. Ed è così che nascono le morning news regionali, sulla falsariga di quelle che vanno in onda da un paio di mesi a questa parte su Raitre. Sono servizi di denuncia, realizzati, contando l’ipotizzato e minuto bugdet, in buona maniera, trattano seri argomenti, stringono un rapporto diretto tra istituzioni regionali e popolo locale. Un’informazione sana, pulita, semplice, con qualche normale sbavatura nella realizzazione finale. Pur sempre meglio delle pubblicità, no?

Ed è questo il mattino delle emittenti locali, semplice e mai particolarmente articolato. Per quanti canali esistono e sono visibili dalla mia piccola televisione, non ho mai guardato un qualcosa che si discosti da questi due grandi tronconi. E poi ci si chiede del perché del successo di UnoMattina o di MattinoCinque...