E' appena trascorso il Capodanno, e, mentre stiamo ripercorrendo l'intero 2008 con la nostra rubrica ScavicchiaTvDéjàVu-2008, cominciano a rincorrersi le prime notizie riguardanti la prossima stagione, fondamentale per Mediaset che, dopo la "batosta" della stagione di garanzia autunnale, necessariamente deve colmare il gap formatasi con la televisione pubblica, in grande spolvero nell'autunno 2008. Novità innegabile degli schermi Mediaset è Piero Chiambretti che, dopo un tormentato bivio professionale, debutterà nel prossimo gennaio su Italia1, con il suo ChiambrettiNight che, come recita dal promo in onda in questi giorni, sembra essere realizzato "solo per numeri uno". Ed è proprio al riguardo di Chiambretti Night, che il settimanale Chi, esterna quelle che appaiono come prime anticipazioni.
Flavio Briatore, il noto team manager della Renault, infatti, sembra essere stato ingaggiato proprio dalla nuova trasmissione del "Pierino nazionale". A quanto dichiara lo stesso settimanale, infatti, il marito di Elisabetta Gregoraci è disposto ad una partecipazione "gratuita", donando in beneficenza il suo intero cachet. In compagnia di Piero Chiambretti e Flavio Briatore, sembrano essere confermati Diego Abatantuono, e una coppia già nota al pubblico di Markette di La7: Costantino della Gherardesca e Jonathan, ex concorrente del Grande Fratello.
Al riguardo della trasmissione di Italia1, una altra voce, che per ora assume tutti i contorni del rumors, afferma che sembra essere coinvolta nel progetto Chiambretti Night, anche Lilli Gruber, la nota giornalista ex del Tg1 che, dopo una breve parentesi politica, è tornata sugli schermi di La7 con OttoeMezzo, e che, per il massmediologo Klaus Davi, sembra essere "portatrice sana di ascolti", analizzando le varie ospitate che la giornalista ha realizzato in questa ultima stagione.
Insomma, un progetto della seconda serata di Italia1 che, lentamente, comincia a definire i suoi contorni e che, pur non negando la bravura e la genialità di Piero Chiambretti, sembra non altro che ricalcare le precedenti avventure dell'artista torinese nel piccolo schermo.
E' vero. Secondo me la trasmissione è uguale a Markette.
RispondiEliminaLuigi
Gira e rigira è sempre la "solita minestra"che per cambiarla non sanno puù cosa fare.Vedremo se sarà come il solito TV spazzatura.
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