lunedì 23 febbraio 2009

MARCO CARTA: "SBAGLIA CHI DICE CHE HO VINTO PERCHE' C'ERA LA DE FILIPPI". ENRICO MENTANA "NON TORNO IN RAI, E NON VADO A SKY"

Eccoci tornati con il nostro consueto appuntamento con Scavicchia News, terminato Sanremo, tornato alla consueta veste. Di chi parliamo oggi? Beh, versione consueta per modo di dire: si parla infatti ancora di Marco Carta, il vincitore della trascorsa edizione di Sanremo09. Ovviamente il tema principale è la sua vittoria e della libertà di opinione di chi crede che, dietro la sua vittoria ci sia lo zampino della DeFilippi, ulteriore tassello Mediaset in un Sanremo Rai solo per l'emittente. Dopo il rimbrotto della diretta interessata, anche il giovane cantante sardo interviene a proposito. Ecco la notizia:"
E' una vera professionista"
Il vincitore di Sanremo, Marco Carta: "Sbaglia chi dice che ho vinto perché c'era la De Filippi" Il primo classificato della categoria big replica a chi attribuisce la sua vittoria alla presenza sul palco dell'Ariston della conduttrice di 'Amici'. E precisa: "Tifava per me, ma non ha fatto preferenze"
Roma, 23 feb. (Adnkronos/Ign) - "Di cose cattive se ne diranno sempre tante, chi dice una cosa del genere dice una follia: come posso aver vinto perché c'era Maria? E' veramente stupido chi lo pensa, è una mancanza di intelligenza". Marco Carta (nella foto), vincitore della categoria big della 59esima edizione del festival di Sanremo, ai microfoni di Rtl 102.5, risponde a chi attribuisce la sua vittoria alla presenza sul palco dell'Ariston di Maria De Filippi. "E' normale che Maria nel suo cuore, tifava me dato che mi conosce, mentre gli altri no -ha spiegato Carta- Maria ha lasciato la sua persona fuori dal palco e dato che è una grandeprofessionista, nel momento in cui sta lavorando non c'è personaggio che tenga per lei: Marco, Renga o Leali per lei -ha concluso- erano uguali.
Passiamo al caso Matrix ed il tifone mediatico che ha coinvolto la trasmissione di approfondimento giornalistico di Canale5. Dopo l'annuncio della nuova conduzione di Alessio Vinci, Enrico Mentana non sembra stare a guardare; dopo un attacco frontale alla volontà di informazione della televisione privata, presenta a tutti il suo futuro, probabilmente lontano da Rai e Sky, come molti maligni avevano immaginato immediatamente dopo la sua esclusione. Ecco la notizia:
MEDIASET: MENTANA, NON TORNERO' IN RAI E MAI SENTITI VERTICI SKY'CON AZIENDA SI ANNUNCIA BATTAGLIA LEGALE'
Roma, 23 feb. (Adnkronos) - "Non tornerei a viale Mazzini dopo tanto tempo: mi sono dimostrato indocile rispetto a Mediaset, figuriamoci la Rai". Lo dice Enrico Mentana in una lunga intervista pubblicata sul nuovo numero del mensile free press "Pocket" diretto da Daniele Quinzi, in uscita in questi giorni. Mentana parla anche del suo presunto trasferimento a Sky: "Mai sentito i vertici di Sky, ne' prima ne' dopo le mie dimissioni. Qualcuno ha voluto farlo credere. E' una voce messa in giro dall'interno di Mediaset"."A Mediaset e' scemato l'interesse per l'informazione giornalistica. E' un processo che ho progressivamente visualizzato e che si e' accelerato con la nuova generazione del gruppo dirigente". Lo dice Enrico Mentana in una lunga intervista pubblicata sul numero di marzo del mensile free "press Pocket", diretto da Daniele Quinzi, in uscita in questi giorni. "Si e' puntato sulla ricerca di audience -spiega Mentana- sui proventi della raccolta pubblicitaria, sulla ricerca dell'incasso per l'incasso. L'insieme dei canali Mediaset non offre un programma di informazione in prima serata. Per di piu' gli appuntamenti di news di seconda serata come 'Matrix', 'Terra', lo stesso 'Costanzo Show', che pur e' una cosa diversa dal puro programma di informazione, sono stati relegati oltre la mezzanotte".

Nessun commento:

Posta un commento