PIPPO BAUDO: "GRAZIA DI MICHELE CHI? AH, QUELLA RIMASTA A GAUGUIN...". LA CANTANTE (?): "FA COSI' PERCHE' ODIA AMICI"

Grazia Di Michele rappresenta la punta di ipocrisia mai celata e più volte rinfocolata all’interno della scuola di Amici. Addirittura nella puntata di ieri ha affermato che se oggi Marco Carta è Marco Carta, è anche grazie a lei, grazie al fatto che ha voluto fosse “accudito” e fatto crescere da Luca Jurman. Niente di più falso, come sapranno i tanti appassionati delle dinamiche della scuola diretta da Maria De Filippi. Il litigio Di Michele – Carta, comunque, pare durare ancora al giorno d’oggi e imperdibile è per questo motivo l’ospitata del cantante nella puntata di mercoledì sera di Amici. Ieri sera, ospite nel segmento della Domenica In condotto da Pippo Baudo, su una domanda posta da un telespettatore a casa, Carta ha messo a tacere strascichi di odi persistenti con la cantautrice, il che ha suscitato la curiosità (finta o vera non si sa) di Baudo che ha chiesto delucidazioni sul misfatto e su chi si sia la persona contrapposta a Marco – lui non segue Amici, si sa –. Il catanese ha finto di non ricordare chi fosse Grazia Di Michele e poi, con un colpo di genio, l’ha prontamente avuta a mente. “Ah, quella che si è fermata a Gauguin”, simpaticamente ha detto Baudo, dando origine a quella che la Di Michele ha visto come una vera e propria vendetta trasversale nei confronti della trasmissione tanto vituperata. Queste le sue parole:

Trovo incomprensibile la sua esternazione perché, oltre a conoscere molto bene la mia carriera, Baudo sa perfettamente che continuo la mia attività professionale, e che dopo "Le ragazze di Gauguin" (titolo di una sua canzone, ndr.) sono stata per tre volte al festival di Sanremo, uno dei quali condotto e diretto proprio da lui (Festival che peraltro mi fruttò il terzo posto). Mi spiace constatare che proprio lui, che ha spesso parlato di rispetto per gli artisti, mi possa offendere in maniera così gratuita davanti ad una platea di milioni di persone. Mi spiace inoltre che le offese arrivino da qualcuno che ho sempre stimato per la sua classe e la sua professionalità. Preferisco credere ad una momentanea amnesia piuttosto che ad una "vendetta trasversale" di Baudo nei confronti del programma "Amici" contro il quale ha vivacemente polemizzato lo scorso anno.