lunedì 4 maggio 2009

MIKE BONGIORNO A CHE TEMPO CHE FA "BERLUSCONI NON MI CHIAMA PIU'". E POI ARRIVA IL DRIN...

La questione Bongiorno-Berlusconi, dalla puntata recente di Che Tempo che Fa, ha appassionato un pò tutti. Il monumento della televisione italiana non le ha certo mandate a dire, al premier che, mai come in questo momento, vede alcune certezze della propria vita venir meno, ed il siparietto è stato simpatico. Proprio per questo, vogliamo proporvi l'articolo narrativo de La Stampa, corredato del relativo video. Buona lettura, e buona visione.
Alla fine Silvio chiamò Mike
Telefonata del Cavalieredopo l’intervista a Fazioin cui il presentatoresi lamentava del premier
Fabio Fazio e Luciana Littizzetto stanno giusto parlando della notizia della settimana, il divorzio Berlusconi-Lario, quando si mettono a guardare fissi il monitor. «C'è una telefonata», con quel tono di quando il Papa chiamò Bruno Vespa a «Porta a porta». Tenendo conto che Silvio Berlusconi era stato evocato pochi minuti prima da Mike Bongiorno, tutto il pubblico, in studio e a casa, è pronto a sentire la voce del Presidente del Consiglio: di certo palpita persino un po’ al pensiero delle scuse pubbliche e riparatrici al presentatore (almeno a lui). Ma Fazio smorza le speranze, e rassicura i fan: «Berlusconi ha chiamato Mike». Nel segmento precedente, era dunque accaduto che il re dei quiz, 85 anni e nessuna voglia di lasciare la televisione («morirò facendo promozioni»), si era lamentato di non ricevere più telefonato da lui, da Berlusconi, l'uomo che gli fece lasciare la Rai e che adesso non gli impedisce di lasciare Mediaset: «Perché ora c'è il figlio, che fa come gli pare. Però quello che mi fa star male è lui, Silvio. Una volta mi chiamava tutte le settimane, adesso mai. Come non si ricordasse più del sottoscritto. Ma come fa, dico io, a dimenticare me, che ho contribuito a fondare Fininvest?». Berlusconi ovviamente non si dimentica, avrà tante altre cose da fare. E adesso è preso da quest'ultima «vicenda privata»: eppure, o la trasmissione la guarda personalmente, o qualcuno prontamente gli riferisce l'accorato appello. Per la prima ipotesi protende Mike in persona. Gli dice Fazio: «Ma figuriamoci se lui ci sta guardando». E parte la gag. Mike: «Certo che ci sta guardando. Vedi come sono ben pettinato? Il mio parrucchiere è lo stesso di Silvio. Una volta acconciato me, è andato da lui. E lui è là proprio ora, nelle mani del mio parrucchiere». Fazio: «Vuoi dire che i suoi capelli sono i tuoi?» Mike»: «No, solo che penso ci stia vedendo». E insomma, barbiere o non barbiere, la telefonata è arrivata. Chissà se riuscirà a far cambiare idea al presentatore, che con la nemica (di Mediaset) Sky ha un «contratto di consulenza». E per la quale, forse, rifarà un quiz ispirato al Rischiatutto, il cosiddetto, Riskytutto, come dice Fiorello.



E qui la fine del post.

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