Fabrizio Del Noce è pronto. A cosa? Beh, l'ex direttore di RaiUno, dopo un vero e proprio party tenuto a Viale Mazzini con tutti gli artisti che hanno caratterizzato i sette anni di sua gestione, è pronto per questa nuova avventura, ovvero la direzione di RaiFiction, sino a poco tempo fa nelle mani di Agostino Saccà. Ecco un suo intervento al proposito, che riportiamo direttamente da Digital Sat, su quella che dovrebbe essere la nuova linea editoriale. Buona lettura.
In occasione della Festa d'addio di Fabrizio Del Noce alla direzione di Raiuno con le stelle della prime rete televisiva l'ex direttore ha ricordato i momenti più importanti. "Il momento più bello dei miei sette anni alla direzione di Raiuno? Benigni in prima serata che legge Dante - ha dichiarato - ma anche il Festival di Sanremo di quest'anno. Sembrava destinato a crollare. Invece ci abbiamo messo la testa in tre, Bonolis, Presta e io ed è andata benissimo". Il direttore più longevo della rete ammiraglia ha ricordato le i suoi successi e i momenti meno felici. "Sono felice di aver lanciato tanti artisti, anche se è indubbio che con me Carlo Conti e Antonella Clerici abbiano fatto un salto di qualità. Ma l'artista a cui resto più legato è Paolo Bonolis, un caro amico. Con lui, tra i 'pacchi' e Sanremo, ho vissuto momenti esaltanti - ha ammesso, senza tralasciare i momenti difficili - ce ne sono stati tanti, ma non ho mai scritto la classica lettera di dimissioni senza consegnarla. Ricordo in particolare i primi mesi della mia direzione, quando trovai una Raiuno a pezzi. Erano scoperte tre fasce fondamentali, quelle che occupai quasi subito con 'La prova del cuoco' e con 'L'eredità' e, un anno dopo, con 'Affari tuoi'. Ecco, quello è stato il vero momento di svolta". Rimpianti invece non ce ne sono molti. "Mi sarebbe piaciuto fare qualcosa con Christian De Sica - ha rivelato - ne abbiamo parlato tante volte, ma alla fine non abbiamo concretizzato. E poi che Fiorello non abbia continuato a fare tv con me. Può suonare strano, ma ho avuto un rapporto più continuativo con Benigni che con lui. Il suo ultimo programma in Rai risale al 2004".Ma quello di Del Noce non è un addio alla Rai, presto infatti assumerà la direzione di Raifiction. "Produrremo fiction più nuove e legata ai temi della società di oggi. Meno produzioni troppo costose, più media e lunga serialità. Meno film in costume, più attualità. Insomma uno spaccato della società di oggi, un altro neorealismo". E se capitassero altre offerte Del Noce non ha escluso di accettarle. "Se Sky, Mediaset o qualche altro gruppo dovessero farsi vivi, valuterò la proposta con attenzione".
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