martedì 23 giugno 2009

IL MERCANTE IN FIERA: L’ESTATE COME RIABILITAZIONE DI PROGRAMMI DEFUNTI?

Si sa, e lo dicemmo anche qualche giorno fa: l’estate, per quanto “inutile” sotto il profilo della passione per i numeri, per le percentuali e affini, è sempre un po’ pazza. E’ come il marzo di ogni anno che si rispetti, è come l’eccezione che sfugge alla regolarità di un fenomeno, e da oggi in poi è anche il purgatorio dove le anime (delle trasmissioni) in pena sono alla ricerca di una riabilitazione per l’ipotesi di vita ultraterrena. L’estate televisiva è il giusto aperitivo o la degna conclusione, nella sua leggerezza e nell’essere sempre troppo (giustamente) criticata, di una stagione televisiva in cui si sono consumate forze, idee e soldi. A proposito di questi ultimi, come ben sapranno i lettori di Scavicchia la notizia, diverranno gli “oggetti” del nuovo access prime time di Italia1 a partire da questo settembre, un quiz che prende il nome de Il colore dei soldi, ‘pescato’ da Amadeus e riadattato per Enrico Papi, con tutta probabilità, il quale manda un po’ a riposo la sua Ruota della fortuna, che ha girato molto bene per tutto l’anno 08/09. Riuscirà a insediarsi perfettamente in una fascia così ostica? Ciò che è certo è che l’access di Italia1 è anch’esso un po’ folle: basta leggere gli ascolti di ieri, cosa che rende possibile l’autorevole Tvblog dal quale traiamo il dato.

E’ ritornato in onda, in rigorosa replica – a proposito, che brutto replicare un quiz! –, Mercante in fiera con Pino Insegno e Ainett Stephens, che aveva ben colorato la fascia sopracitata della rete diretta da Tiraboschi tra il 2005 e il 2006, per poi arenarsi bruscamente e dare origine ad una cauta riflessione su un degno sostituto (tra cui anche quel simpatico Prendere o lasciare? con Papi di cui si chiede ritorno). Ecco, da questo mese ritorna in onda con le repliche della prima stagione e il dato è sicuramente “sconcertante”. Tra le 20.30 e le 21.10, lì dove Italia1 nelle ultime settimane si era fermata al 6% di share, il programma di Insegno ha registrato 2.800.000 di telespettatori con l’11,79% di share, un dato sicuramente gonfiato dall’assenza del forte access di Raitre, Un posto al sole che per questa settimana gode una “parziale vacanza” vista la concomitanza degli Europei dell’Under 21 di calcio. Ma un dato sicuramente degno di nota: non tutti i telespettatori tipici della soap napoletana si riversano su un giochino “giovane” che ha il compito di attutire i danni creati da Raiuno e Canale5, anch’essi in vacanza con i propri access storici.

Quasi tre milioni per il 12% di share è un risultato più che ottimo, che dà adito ad una riflessione particolare: può l’estate essere considerata come il luogo di riabilitazione programmi? A mio avviso fino a un certo punto. E’ diverso il pubblico, sono diverse le aspettative, è diverso il target tipico, anche quello più marmoreo per una rete. È contemporaneamente vero che l’estate può anche essere vista come il periodo all’interno del quale dare risposta a due differenti esigenze: sperimentazione e ri-prova. La prima, oramai, è “andata a farsi benedire”, mentre la seconda sta trovando, anche per la crisi economica che porta lo sborsamento di soldi ad uno zero assoluto, una sempre più dilagante moda. Riprovare, ri-testare, è un qualcosa che non fa male – soprattutto se non si spendono soldi, vero Mediaset, vero Rai? –. Le sorprese non mancano mai, poi. Chi l’avrebbe detto che la gatta nera avrebbe potuto avere una nuova chance? E soprattutto, qualcosa di 'nuovo' per i telespettatori...

3 commenti:

  1. Davvero un miracolo.
    Devo dire comunque che la trasmissione è godibile. Simpatica e leggera.....unico difetto?

    La palese concorrenza che Italia1, con la complicità di Canale5, da fare ad Affari Tuoi..:D
    Insomma, un giochetto contro un giochetto, per dare spazio a Striscia.:D

    Ma Affari Tuoi lotta e resiste insieme a noi!..:D..ahaha

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  2. ma quindi sono repliche? non lo sapevo!

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