sabato 21 giugno 2008

MEDIASET: COME RISPONDE ALLA RAI?

Ecco un interessante articolo della Stampa, su quelle che dovrebbero essere le prossime mosse, in un futuro più o meno vicino, in risposta ai palinsesti Rai che sono stati appena pubblicati, in relazione ai quali sono stati realizzati tre post(qui RaiUno, qui RaiDue, qui RaiTre). Buona lettura:

Dopo la corriera stravagante dei divi Rai per il lancio della stagione a Saint Moritz, c’è una certa attesa nel mondo della tivù per l’imminente presentazione dei programmi autunnali di Mediaset. Nessun torpedone porterà i personaggi della scuderia di Cologno Monzese all’incontro con i pubblicitari, com’è capitato per caso a un pugno di celebrità Rai.
Dovevano atterrare direttamente col jet privato sui prati dell’Engadina, come i nuovi ricchi russi, e invece sono rimasti appiedati a Malpensa e sono finiti, tutti insieme appassionatamente, Santoro e Giletti, la Dandini e Frizzi, sul torpedone... Tanto per non rischiare simili incidenti di percorso, Piersilvio Berlusconi convoca tutti nel solito albergo in centro a Milano. La nuova stagione di Canale 5 ha la curiosa anticipazione di uno schieramento estivo in prima serata che, almeno sulla carta, non ha nulla di «evergreen». Al posto del solito cono di Pupo c’è anzi un vero ghiacciolo. Vanno in onda infatti due novità americane di tutto rispetto, lo straordinario polpettone storico hard The Tudors e la torbida night-soap Dirty Sexy Money, una specie di Dallas riverniciato.
Se queste sono le premesse, si spiegano le prossime mosse per contrapporsi a una programmazione Rai che non si capisce bene se esca da una macchina del tempo o da una rete a circuito chiuso per le case di riposo, tutto Baudo, Carrà, Isole sVenturate e show-nostalgia. Certo, nemmeno Paperissima, Zelig e C’è posta per te sono vere e proprie novità: ma sia Ricci sia Gino&Michele, per non parlare della De Filippi, sfornano sempre prodotti freschi in grado di catalizzare le attenzioni anche del pubblico meno anziano. La vera scommessa, sulla carta, è comunque il nuovo segretissimo progetto che viene chiamato Ballo delle debuttanti. Segna la discesa in campo, con un’inedita accoppiata nel prime-time, delle signore pigliatutto di Canale 5 a metà giornata: ossia Rita Dalla Chiesa, che col suo Forum ha stravolto il mezzogiorno della tv italiana, e l’inossidabile Maria De Filippi di Uomini e donne. Attenzione: non è automatico che questo reality-gara con le ragazzine d’Italia possa sfondare. Gli show di genere sociale e aspirazionale, per non parlare di quelli educativi o mondani, non hanno mai grande fortuna.
Ma il disegno sottile di contrapporre un sogno da rivista patinata di oggi al solito frusto concorso di Miss in costume da bagno potrebbe, almeno di riflesso, far apparire ancora più invecchiato l’appuntamento forte della ripresa autunnale della prima rete, che tradizionalmente è appunto Miss Italia. Vedremo come se la caverà la Dalla Chiesa e pure quali idee e quali nuovi bizzarri personaggi, ovvero quale esercito di Troniste e Soldati, metteranno in campo le menti criminali della ditta De Filippi&Co. Comunque vada, è il ballo del debutto di Canale 5 contro uno degli ultimi storici muri Rai: «Corri a casa in tutta fretta, c’è l’anti Miss che ti aspetta»...
Paolo Martiniper "La Stampa"

2 commenti:

  1. Ciao Boris :)

    ma Paolo Martini è stipendiato Mediaset?

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  2. Ciao Corrado..:)
    Ha tutte le carte in regola, a quanto sembra, ma è stipendiato dalla Rai visto il suo "Dodicesimo Round"...:D

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