Eccoci di nuovo in Honduras, l'atollo che ospita, per la terza volta, (dopo le prime edizioni che avevano come location Samanà) il reality-vip più noto e discusso della televisione italiana. Siamo giunti finora, anche noi di ScavicchiaLaNotizia con un diario quanto più dettagliato possibile, al 31esimo giorno di avventura dei naufraghi. Una sorta di giro di boa per il gruppo che, con il passare del tempo, complice la "cattiveria" degli autori, sembra crescere sempre più. Leonardo Tumiotto, dopo aver tanto criticato Massimo Ciavarro, a suo parere troppo "leader", sembra non avere alcuna speranza di concludere il "lavoro forzato" affidatogli. Le cinque matasse di ferro disposte nel fondo marino, ancora lo attendono, ed il lunedì si avvicina sempre più. Il nuotatore minaccia non solo di lasciar perdere la missione, ma la sua stessa presenza nell' Isola Pellicano. "Non sono un supereroe", sono sue parole. Qualcuno lo aveva mai pensato?
A Cayo Paloma, d'altro canto, il vento sembra non voler assolutamente cessare. La pioggia stabile pian piano sembra diminuire nel corso di questa giornata. La tenda sembra non reggere. La fantasia di Carlo si arma di ingegno. Delle pietre possono collaborare per la stabilità della struttura. "Con la fantasia, si può diventare anche ingegneri, sai?", nessuna risposta da parte di Ela. Si decide di cucinare una abbondante porzione di riso, tanto, secondo Ciavarro "la prova ricompensa è vicina". Sono proprio sicuri di essere in grado di vincerla. Ela Weber, dopo tanto accanimento con la costruzione di una nassa, da sfoggio delle sue doti naturali. Prendere la tintarella in un "topless supino" e farsi un bel bagno in perfetto stile Anita Ekberg, con tanto di Carlo Capponi, "salivante" sulla riva della spiaggia, disposto persino a portarle lo shampoo in un mare in mezza-tempesta, dopo un irresistibile " Marcello, come here!" ben scandito dalla sellerona, riportando la nostra mente all'indimenticato Marcello Mastroianni nella LaDolceVita.
Sopresa per Carlo Capponi. Una bananina di plastica, giunta dal mare, si "arena" sulla spiaggia di Cayo Payoma (ci dobbiamo proprio credere?), ed andrà ad arricchire la sua personale collezione. Una commozione per il surreale bidello bolognese paragonabile solo ad un incontro con la propria famiglia dopo decenni di esilio.
E' pronto il cibo, tutti mangiare, e nascono ulteriori polemiche. "Ci sono altre Flavie Vento sull'isola? ". Chiara Zaffoni non le manda a dire. Al gruppo "storico" delle ragazze, costituito da Belen, Veridiana e Chiara, non va proprio giù il comportamento delle gemelle e di Ela. Nessuna collaborazione nel lavoro quotidiano, e cibo da portare sino alla tenda. Dall'altra sponda, Rossano appare molto critico. Ai suoi occhi pochi sono coloro che lavorano sull'isola. E le gemelle ed Ela sono sempre sotto il tiro della polemica. Imma, da parte sua, esprime un proprio dissenso nei confronti di Alessandro. La napoletanità sembra non aver collaborato in termini di accoglienza. Troppo freddo il comportamento dello skipper per le gemelle. Vengono quasi al litigio nel momento in cui, finalmente dopo tanto ozio e chiacchiericcio, le due gemelle decidono di dare una ripulita alla "tana notturna". Insomma, c'è tanta carne al fuoco in Honduras, giubilo e felicità per Simona Ventura con autori annessi e connessi, nonostante fisicamente sia presente solo il fuoco, sebbene i fiammiferi si siano inumiditi.
E voi, chi volete fuori dall'Honduras? Chiara Zaffoni o Rossano Rubicondi? Votate nel sondaggio qui a lato!
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