domenica 10 agosto 2008

RAFFAELLA CARRA': "CARRAMBA CON PIU' SPETTACOLO. LA VENTURA NON E' LA MIA EREDE"

Scoppiettante Raffaella Carrà, all'imminente partenza del suo Carramba che Fortuna, dopo tanto penare nel vedere improvvisati protagonisti del piccolo schermo presiedere oramai molte fasce orarie della televisione di Stato, è pronta a ritornare in video. Dopo che il suo show ha vissuto, ancora prima della messa in onda, un periodo di crisi, raggiante e motivata, la storica (non si offenda, intendo in senso celebrativo e non anagrafico) show-girl bolognese, Raffaella Carrà sembra essere pronta al ritorno in Rai. Meno sorprese e più intrattenimento è l'intenzione degli autori, seppur snaturando quello che è il vero e proprio marchio della "carrambata". Ed eccola in una intervista che ritroveremo integralmente sul prossimo numero di TvSorrisieCanzoni, in edicola nella giornata di domani. Ecco l'articolo:
Tv: Raffaella Carra', La Mia Erede? Non e' La Ventura
Roma, 10 ago. (Adnkronos) - Raffaella Carra' sta preparando il suo grande ritorno in tv con 'Carra'mba che fortuna', in partenza su Raiuno mercoledi' 17 settembre: ne anticipa le novita' in un'intervista esclusiva che ''Tv Sorrisi e Canzoni'' pubblica nel numero in edicola domani. ''A 'Carra'mba' sono molto affezionata, e'unprogramma che mi ha cambiata dentro e mi ha fatto vivere in diretta emozioni indescrivibili. Questo pero' sara' 'Carra'mba che fortuna!', legato alla Lotteria e quindi con piu' spettacolo, sorprese, distribuzione di premi. Avro' anche 40 'boys' - spiega - Ma se c'e' una 'carrambata', certo non mi tiro indietro''.Questo
non e' pero' l'unico progetto televisivo della showgirl: ''In autunno, realizzero' un altro progetto come autrice, il mio sogno nel cassetto: avvicinare i bambini alla
musica classica facendoli divertire. 'Il Gran Concerto', questo il nome delprogramma, e' firmato da me e da Sergio Japino: sara' condotto da Alessandro Greco, ogni domenica mattina su Raitre, dal 7 settembre. Ma non sono malata di video, non ne sento la mancanza. Mi piace fare televisione, ma se non trovo l'idea giusta, il progetto che mi emoziona, preferisco non lavorare e dedicare il mio tempo agli affetti''.La Carra' passa poi in rassegna alcune showgirl della tv italiana che sono state piu' volte indicate come sue eredi. ''Simona Ventura e' molto diversa da me e ha gia' una sua popolarita' ben definita. Maria De Filippi nasce come autrice, quella della show-woman e' una figura diversa. Michelle Hunziker l'ho indicata spesso come mia erede, ma lei, come la Ventura e la De Filippi, e' assolutamente unica. Solo questa e' la forza, non copiare nessuno''.
Una piccola stoccata, nemmeno molto piccante, alla Simona Ventura che recentemente l'ha tirata in causa in maniera poco carina nella sua biografia, definendola "fuori liceo, dentro museo"e la presentazione dello show, di cui lei curerà il solo dietro le quinte, che andrà in onda su RaiTre con la presentazione di Alessandro Greco. "Non esistono eredi", afferma. Ed è pur vero, è impossibile smentirla. Ogni artista, che sia definibile come tale, a mio parere, è dotato di quella personalità, di quel carattere che, si spera, lo renda unico ed indistinguibile. E quando ciò non accade, indipendentemente dalla professionalità, la carriera televisiva è a dir poco dura, non trovate?

Nessun commento:

Posta un commento