ANTONELLA CLERICI: LA GIOIA DI UNA MADRE E LA PREOCCUPAZIONE DI UNA DISOCCUPAZIONE..

Spesso ci siamo ritrovati a parlare di Antonella Clerici, un personaggio che, da qualche anno a questa parte si è ritrovato a divenire un personaggio di punta della televisione di stato, dopo un periodo di "letargo mediatico" nella televisione privata. La sua ProvadelCuoco è divenuto, innegabilmente, e per moltissime persone, un appuntamento da non perdere, vuoi per la gara, vuoi per le ricette, vuoi per quell'atmosfera goliardica e giocosa che, talvolta in maniera un pò forzata, si instaura nello studio televisivo, con sottofondo di Zecchino D'Oro e cartoni animati in sovraimpressione. Tutti questi anni sempre con un desiderio di sfondo: la maternità; desiderata, a quanto è parso dalle interviste rilasciate in questi anni, più di qualsiasi altra cosa.
Eppure la lieta novella è stata resa pubblica, già da un pò di tempo. Si tratta di una bambina. E come ovvio considerare, la bionda presentatrice milanese, sarà costretta ad un periodo di pausa. Ci si ritrova dinanzi ad un bivio, dinanzi ad una duplice strada da intraprendere, e ovviamente, come la pur semplice vita quotidiana insegna, nella vita bisogna fare delle scelte; bisogna, come sempre, prendere delle decisioni, e soprattutto bisogna rinunciare a qualcosa, seppur di estremamente caro. Ed in questo caso la rinuncia è, a quanto pare, delle più faticose e pesanti. Antonella Clerici infatti, a meno di un improbabile parto di diretta (nello scenario odierno televisivo saremmo ancora sconvolti dinanzi a tale evento, soprattutto dopo tanti bimbi "made in VitainDiretta"?) dovrà abbandonare la conduzione della trasmissione culinaria. Ogni mezzogiorno, i telespettatori di RaiUno infatti, come abbiamo anche riportato, si ritroveranno dinanzi ad una giovane Elisa Isoardi, fortemente antitetica, almeno nello stile di conduzione, alla Clerici.

A quanto traspare da interviste e voci di corridoio, la goliardica Clerici, è apparsa abbastanza infastidita dalla repentina fuga di tale notizia, soprattutto in vista di una sostituzione preventivata ancor prima di quanto previsto. Ed è proprio su questo tema che vuole basarsi una mia riflessione. Quale è il limite tra quanto più reale esiste nella nostra vita, e quanto di più vaporoso come la televisione con annessi e connessi?

Come vuole apparire Antonella Clerici ai nostri occhi? Per quanto mi riguarda, almeno seguendo le ultime vicende, la presentatrice riccioluta mi sembra estremamente, e forse sin troppo, preoccupata per la sua professione. Ovviamente nulla a giudicare la persona, ribadendo un principio alla base di tutte le nostre critiche, rivolte come sempre al professionista. Il terrore probabilmente di "perdere la poltrona" assale Antonella Clerici, soprattutto agli albori della scadenza del suo contratto Rai, nel prossimo giugno 2009? La necessità di essere quanto più presente in video per limitare la presenza di "supplenti"? Condivido in pieno una sua dichiarazione, secondo la quale "la gravidanza non è una malattia". Ritengo infatti gratificante per una donna, se non affetti da problemi di salute vincolanti, la conduzione di una vita "normale" nonostante lo stato interessante. Ma perchè tanta paura? Perchè, almeno stando a stralci di riviste e quotidiani, tanto nervosismo in questa così tenera ed idilliaca situazione materna? Cosa è davvero più importante, banalità a parte, in una situazione analoga a questa?