INTERVISTA A LISA FUSCO, LA "SUBRETTINA" DE «L'ISOLA DEI FAMOSI 5»

Fare il nome di Lisa Fusco prima della sua partecipazione alla quinta edizione de L'isola dei famosi avrebbe potuto scatenare differenti reazioni. Ai più avrebbe potuto scatenare la più completa indifferenza, mentre a tutti coloro che abitano a Napoli e dintorni avrebbe sicuramente provocato un sorriso. Approdata sulle spiagge honduregne lo scorso settembre, in quanto appartenente alla folta schiera dei vip, avendo alle spalle le sole incursioni al programma comico Tintoria Show di RaiTre, tutti la etichettavano come la sconosciuta di turno, pronta a farsi un po' di pubblicità e a crearsi un'identità che la rendesse riconoscibile agli occhi degli italiani. Chi l'ha seguita sin dai suoi esordi, che hanno origine verso la fine dello scorso millennio su emittenti private partenopee, sa benissimo che tutto ciò non è avvenuto, poiché la subrettina (così chiamata per la sua bassa statura) è stata coerente con la sua linea di pensiero, più volte espressa: veracità, sincerità ed ironia. Armi che ha sfoderato anche in un intervista rilasciata pochi giorni fa al sito Persinsala, da cui gentilmente traiamo e ne pubblichiamo uno stralcio, inerente alla sua ascesa sul piccolo schermo.

Carissima Lisa, innanzi tutto saremmo curiosi di sapere come è iniziata questa tua passione per lo spettacolo, nella fattispecie per le soubrette.
In realtà io ho sempre giocato a fare la “subrettina”, come penso tutte le bambine. Poi, man mano, questo gioco ha iniziato a portarmi dei soldi e vi confesso che all’inizio ho anche storto un po’ il naso perché mi sono accorta che, più che un gioco, stava diventando un’esigenza. Allora mi sono imposta di continuare a immaginare che sia un gioco. Qualche volta mi capita che personaggi come Fabrizio Frizzi e Marco Balestri mi sgridino dicendo che potrei farlo sul serio, ma io sono di carattere umile e modesto e non riesco a prendermi troppo sul serio! Per me è tutta un’ironia! Io sono alta come la coscia di una soubrette normale, per questo mi faccio chiamare “subrettina” e lo prendo come un gioco!
Ci risulta che tu sia alta un metro e cinquanta.
No, per la precisione sono alta un metro e quarantanove e mezzo. Mi hanno misurata quando sono andata all’Isola dei Famosi.
A proposito dell’Isola dei Famosi, come mai ci sei andata?
Perché ci sono andata? Perché volevo farmi conoscere, no?!? Tutti vanno per farsi conoscere, per rilanciarsi o per soldi. Non ci si va mica gratis. Devo ammettere che non ero molto preparata televisivamente parlando. Ero alle prime armi, mica una veterana. In parole povere, non ero il “Malgioglio della situazione”. Durante le dirette con la Ventura mi sentivo molto a mio agio e sono stata spontanea, ma sull’isola eravamo 15 o 16 e c’erano solo due telecamere che ci riprendevano ventiquattr’ore su ventiquattro. Non sapevamo cosa sarebbe andato in onda e cosa no e io non mi sentivo protagonista, così ho lasciato le cose al caso quando invece avrei dovuto crearmi io le situazioni.
Se potessi tornare indietro cambieresti qualcosa?
Mamma mia se cambierei qualcosa! Adesso creerei di tutto e di più! Perché vedi che alla fine è tutto uno show. Io sono stata sincera e me stessa, ma forse non la dovevo vivere così questa esperienza e adesso lo so.
Sai che sono usciti i nuovi nomi di chi parteciperà alla prossima Isola dei Famosi? Non li hanno ancora confermati ma pare siano abbastanza attendibili. Facciamo così, per ogni nome tu mi dai un aggettivo, ok?
Interessante… Spara.
La ex velina Veridiana Mallman.
Bella.
Belen Rodriguez.
Cara amica, una bravissima ragazza molto genuina.
Giuseppe Lago ex tronista di Uomini e donne
Belloccio…
La scrittrice Michi Gioia.
Non leggo molto…Non pervenuta
Il nuotatore Leonardo Tumiotto.
Non pervenuto neanche lui perchè non so nuotare.
Massimo Ciavarro.
Bravo
L’ex calciatore Antonio Cabrini.
Bravo anche lui
L’ex onorevole Vladimir Luxuria.
Forte!!!
Giucas Casella.
Pazzo!
E dulcis in fundo, Flavia Vento.
N’altra volta?!?! Ma non aveva già fatto La Fattoria? Boh…
Un regista italiano ha definito l’Isola dei Famosi: “Tv spazzatura, fatta di petti di pollo depilati e di shampiste senza un background che si pensano di essere già arrivate”, cosa gli risponderesti?
Eh. Come gli risponderei. In realtà la cosa non mi tange minimamente perché io non mi depilo il petto e quando sono andata sull’isola sapevo benissimo che ero là per lanciarmi e che non ero assolutamente nessuno, perciò non mi sentivo arrivata per nulla. Se fossi stata “già arrivata” non andavo sull’isola di certo. Al regista rispondo che mi sento fuori da queste categorie. E poi io non definirei l’Isola dei Famosi un programma spazzatura o, se proprio vogliamo definirlo così, a questo punto anche tutto il resto della televisione di oggi va definito spazzatura. Credo che, se non ci fosse la tv spazzatura, non esisterebbe proprio la tv. Se volessi fare l’intellettuale mi leggerei un libro, non mi guarderei certo la televisione. Però, mica il mondo è fatto solo di intellettuali! Le cose d’autore, raffinate e fini fanno parte di una ristretta cerchia di persone sempre più esigue al giorno d’oggi. Adesso, chi popola la terra è la gente che magari fa mestieri tranquilli come una casalinga che può capire soltanto programmi come “Uomini e donne”, non certo una trasmissione di Santoro! Ecco perché i film di Natale fanno successo e i film d’autore no. Non tutti riescono a capire un programma che parla di “cose”. Io per esempio non ci capisco niente di politica e non guardo certo i programmi di satira politica perché come si fa a ridere ad una battuta se non si sa di cosa stanno parlando? Se esistono i programmi spazzatura è perché c’è sempre chi li guarda. E a proposito di spazzatura ci tenevo a dire che Napoli mò è pulitissima!
Attualmente stai vivendo un’esperienza completamente diversa, quella a “Un posto al sole estate”, come ti trovi?
Interpreto un personaggio di nome Susi Luana che è completamente diverso dalla “subrettina”. Un personaggio più o meno serio. Sicuramente un personaggio più in italiano. Avevo già recitato prima di oggi in Aitanic, con Nino D’Angelo, dove ero una telecronista, e poi al Bagaglino, non quello in tv, quello vero, in teatro. Era il 2005 e recitavo nei panni di una delle gemelle soubrette, quella bassa ovviamente, la “subrettina” insomma. Ultimamente ho recitato anche nella sit-com “Piloti”, con Max Tortora, che andrà in onda a settembre, ma la soap è completamente un altro mondo, altri tempi: è più rilassante. Nella sit devi essere veloce perché le battute si devono fare subito. A un posto al sole invece è tutto al rallenty! Pensate che la prima volta che dissi la mia battuta e vedevo che l’altra attrice non rispondeva dissi: “Ma che ho sbagliato qualcosa?” e l’altra: “No Lisa, sto aspettando che la telecamera arrivi da me!” perché nella soap devi anche aspettare che girino le telecamere, capito? Comunque è un’esperienza che arricchisce il mio bagaglio artistico con l’obiettivo di poter crescere, non di centimetri, ma di carriera.
Un’ultima domanda: ma se tu fossi stata alta un metro e ottanta, avresti sempre fatto la soubrette o avresti pensato, “che gusto c’è”?
Credo che avrei sempre fatto parte del mondo dello spettacolo e le cose per me sarebbero state senz’altro più facilitate, ma sarei stata sicuramente una bella senz’anima e non avrei avuto questo splendido carattere che mi ritrovo!!!