Da due settimane è ripreso il noto access di Flavio Insinna su RaiUno. Affari Tuoi infatti, dopo le 208 puntate dello scorso anno riprende il suo posto nello scacchiere di RaiUno occupando di nuovo, per la quinta volta consecutivo, la oramai delicatissima ed infuocata fascia dell'access prime time. Delicata in quanto fornisce un traino, in termini di auditel, alla prima serata. Infuocata per le note querelle che oramai si susseguono tra il tg satirico di Canale5 e il gioco di RaiUno. Dopo il successo estivo di Fabrizio Frizzi con i suoi Soliti Ignoti, però sembra che Affari Tuoi non riesca a ritornare al ritmo dello scorso anno. Ascolti sempre su valori più bassi dello scorso anno. E' pur vero che la concorrenza ha sfoderato Preun gioco ad-hoc proprio per tallonare il più noto gioco di RaiUno. Lo stesso Enrico Papi, appunto presentatore di Prendere o Lasciare su Italia1 ha dichiarato "Il nostro rivale è Affari tuoi. Ricci non c’entra" e lo stesso che nella medesima intervista ha apprezzato I Soliti Ignoti di Fabrizio Frizzi.
Quale potrebbe essere il problema? Sappiamo tutti che in realtà Affari Tuoi è un gioco abbastanza semplice. Aprire delle scatole scoprendone mano mano il contenuto in denaro, non è che si tratti di un filrouge abbastanza complicato.
Proprio per questo, il presentatore di questa trasmissione, offre tutto se stesso. Si tratta, a mio modesto parere, di una di quelle trasmissioni dove l'impronta del presentatore è più che mai visibile che in altri programmi. E' proprio questa la croce e delizia di questo gioco. Se infatti, a dialogare con il noto infame dottore Pasquale Romano, si tratta di un artista apprezzabile per le sue doti, inizialmente il tutto sembra brioso ed allegro, dopo un pò il tutto risulta troppo ripetitivo, le battute stentano visto il ripetuto stile, e la trasmissione vede diminuire quindi il suo tasso di attenzione. Per quanto mi riguarda, proprio con Insinna, credo stia avvenendo quello quanto accaduto con Paolo Bonolis. Bonolis è a furor di popolo forse il migliore che abbia presentato questa trasmissione. Ebbene, negli ultimi mesi della sua seconda ed ultima edizione, persino lui aveva stancato. Le battute si rimarcavano l'una sull'altra. E lo stesso credo si stia ripetendo con Insinna. I dati confortano questa tesi per ora. Con la Clerici la trasmissione ha conosciuto il suo momento più buio, sia come ascolti che come gradimento, e l'attore prestato alla conduzione riuscì comunque a portare una ondata di novità negli studi romani dove si registra il gioco.
Nel frattempo Frizzi è stato del tutto accantonato. In televisione ci si crea ed inventa di tutto per fare ascolto, e poi si mette nel dimenticatoio un gioco dal 28%. Non sarebbe stato meglio sfruttarne a pieno la scia?
Quale potrebbe essere il problema? Sappiamo tutti che in realtà Affari Tuoi è un gioco abbastanza semplice. Aprire delle scatole scoprendone mano mano il contenuto in denaro, non è che si tratti di un filrouge abbastanza complicato.
Proprio per questo, il presentatore di questa trasmissione, offre tutto se stesso. Si tratta, a mio modesto parere, di una di quelle trasmissioni dove l'impronta del presentatore è più che mai visibile che in altri programmi. E' proprio questa la croce e delizia di questo gioco. Se infatti, a dialogare con il noto infame dottore Pasquale Romano, si tratta di un artista apprezzabile per le sue doti, inizialmente il tutto sembra brioso ed allegro, dopo un pò il tutto risulta troppo ripetitivo, le battute stentano visto il ripetuto stile, e la trasmissione vede diminuire quindi il suo tasso di attenzione. Per quanto mi riguarda, proprio con Insinna, credo stia avvenendo quello quanto accaduto con Paolo Bonolis. Bonolis è a furor di popolo forse il migliore che abbia presentato questa trasmissione. Ebbene, negli ultimi mesi della sua seconda ed ultima edizione, persino lui aveva stancato. Le battute si rimarcavano l'una sull'altra. E lo stesso credo si stia ripetendo con Insinna. I dati confortano questa tesi per ora. Con la Clerici la trasmissione ha conosciuto il suo momento più buio, sia come ascolti che come gradimento, e l'attore prestato alla conduzione riuscì comunque a portare una ondata di novità negli studi romani dove si registra il gioco.
Nel frattempo Frizzi è stato del tutto accantonato. In televisione ci si crea ed inventa di tutto per fare ascolto, e poi si mette nel dimenticatoio un gioco dal 28%. Non sarebbe stato meglio sfruttarne a pieno la scia?
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