Ed arrivano puntuali, come gli avvoltoi, le notizie del futuro del Festival di Sanremo. Una abitudine che sempre più spopola, e che sempre più mette in evidenza la altrettanto sempre più mancanza di sensibilità degli addetti ai lavori e non. Devono andare ancora in onda due serate di questo festival, e già i gufi veleggiano sul palco dell'Ariston. Bonolis e non Bonolis? Ed è sempre il solito Secolo XIX a buttare acqua sul fuoco. Come infatti è possibile leggere in questo articolo, sembra di nuovo attuale la querelle, pronta ad evidenziare la totale carenza di rapporto, sia professionale che umano, tra l'attuale direttore artistico del Festival, ed il direttore di rete. Nessuna conferma però. Solo ovviamente la smentita dell'interessato. Fabrizio Del Noce ha ovviamente non confermato queste voci di corridoio. Spuntano fuori come funghi poi notizie incredibili. Notizie che sembrano coinvolgere Antonio Ricci, lo stesso Ricci che tuttora si trova a dirigere il suo Striscia La Notizia, su Canale5. Sembra infatti che l'autore del noto tg satirico abbia avuto dei "corteggiamenti" da parte della Rai, proprio a riguardo di questa 58esima edizione della kermesse canora. Secondo Paolo Martini de La Stampa quindi, questo festival sarebbe partito in calante già in partenza, senza alcuna spinta emotiva dello stesso Baudo. Lo stesso Baudo che tanti esaltavano lo scorso anno. Lo stesso Baudo che tutti sono pronti ad inneggiare quando, sul quel palco è presente altro artista alla conduzione. Lo stesso Baudo che tutti identificano con Sanremo. Quante volte abbiamo sentito affermazioni di stima che legavano Baudo a Sanremo? Ebbene, l'auditel cambia anche questo. Le stesse voci che confermavano la unicità dei "Sanremi-Baudeschi" lo scorso anno, sono pronti a rinnegarlo in questa edizione. Tutti vogliosi di novità, tutti pronti e volenterosi di nuove facce sul quel palco. Le stesse facce che vengono poi gettare nel fango quando si fanno presenti, e che vengono sempre paragonate a quella di Baudo, vedendo una netta prevalenza di gradimento verso il secondo. E' lo stesso Baudo che oramai si sta convincendo. Lo stesso Baudo che evidenzia la totale mancanza di rapporti con il direttore Fabrizio Del Noce. Lo stesso Baudo che tende a chiarire il malinteso ed il fraintendimento nato dalle parole esternate nella conferenza stampa di martedì mattina. E lo fa in una intervista del Corriere Della Sera. Ed allora, lo dico ad alta voce, terminiamola di sparare a zero su di una persona che tanta passione dimostra in questa occasione, ogni volta che gli viene data la possibilità. Terminiamola di attaccare una persona che fa il suo lavoro come pochi. E lo fa contro tutti e tutto. Lo fa per il gusto di farlo. Confeziona e realizza come pochi. Ieri sera, mi è apparso stanco ed affaticato. Provato. Provato forse di tutto quello che gli altri si stanno divertendo a dire. Senza rispetto, e senza alcuna sensibilità.
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TUTTI CONTRO BAUDO....TRANNE CHIAMBRETTI
venerdì 29 febbraio 2008
ASCOLTI E COMMENTI DELLA TERZA SERATA DEL 58 FESTIVAL DI SANREMO
E' terminata ieri notte, oltre l'una, la terza puntata del Festival di Sanremo. Ebbene, Pippo Baudo ha fatto bene i suoi conti. Indipendentemente dall'ascolto ottenuto, ha infatti "piazzato" un primo blocco costituito da quelle che appaiono le canzoni più forti, un blocco centrale abbastanza debole rinforzato dalla presenza della Tatangelo che tanti incuriosisce, ed infine una manche finale rapida e veloce. Ovviamente Loredana Bertè è stata la prima ad apparire sul palco dell'Ariston. Con una Ivana Spagna in "stile Bertè" infatti, si è ovviamente voluto attirare al massimo l'attenzione dei telespettatori, onde sfruttare le centinaia di pagine cartacee e virtuali scritte a riguardo del plagio. E non finisce qui. Se si analizza la puntata nel totale, infatti, si nota che la presenza di Piero Chiambetti è stata massiccia proprio nella prima parte, quella che più interessa ai fini auditel. E Piero Chiambretti aveva infatti, almeno finora, dimostrato di avere buoni rapporti con gli ascolti, persino in questo Sanremo. La serata a tratti è risultata molto divertente e veloce, a tratti invece lenta e con ritmo nullo. Quasi si fatica a pensare che momenti come la "comparsa" di Daniele Piombi e l'esibizione di Little Tony, appartengano alla stessa trasmissione. Forse alcuni duetti non erano proprio il massimo. Molto bello quello di Max Gazzè, in compagnia di Paola Turci e Marina Rei, attinenza quasi nulla con il testo in quello di Lola Ponce & Giò Di Tonno. La contemporanea presenza di Andrea Osvart e Bianca Guaccero questa sera, ha confermato una idea che da un pò mi girava per la testa. Forse, con la presenza di un macinaparole come Chiambretti, riempitivo per qualsiasi vuoto, andava "arruolata" un sola presenza femminile. Di quelle con maggiore gavetta alle spalle, capace di sostenere anche da sola il palco, senza il necessario sostegno di uno dei due presentatori. Soprattutto nella prima parte infatti, le due attrici, hanno figurato un pò da manichino, dando poi il cambio a Chiambretti nella seconda. Gli ascolti? Riportiamo al proposito un comunicato.
I duetti musicali della terza sera non servono a far svettare il festival, però arrestano l’emorragia d’ascolti. Ieri la serata dedicata ai duetti dei Big ha fatto segnare 8 milioni 260 mila telespettatori pari al 30.21% di share nella prima parte e 4 milioni 566 mila con il 38.34% pari a una media del 33.20% (6 milioni 152 mila). Nel prime time Raiuno ha ottenuto il 27.83%. La seconda serata del festival martedì scorso aveva raccolto nella prima parte 8 milioni 271 mila telespettatori con il 29.72% di share e nella seconda il 37.48% con 4 milioni 925 mila; la media era stata del 32.33% con 6 milioni 500 mila. I risultati restano inferiori a quelli degli ultimi anni: nel 2007, in particolare, la terza serata del festival di Pippo Baudo e Michelle Hunziker, sempre dedicata ai duetti, aveva ottenuto 11 milioni 352 mila (41.38%) nella prima parte e 6 milioni 512 mila (45.77%) nella seconda (con una media ponderata del 42.88%). Dati analoghi a quelli di ieri sono riscontrabili nell’edizione Ventura-Renis del 2004, quando il terzo appuntamento con il festival fece registrare una media del 29.28% (8 milioni 707 mila con il 29.38% nella prima parte e 4 milioni 848 mila con il 29.04% nella seconda).Intanto Pippo Baudo ha fatto sapere che non parteciperà questa mattina alla tradizionale conferenza stampa dell’organizzazione del festival di Sanremo. Il conduttore ha infatti qualche linea di febbre e per questo resterà in albergo, all’hotel Europa, per riposare e prepararsi alla serata di oggi, che laureerà il vincitore della sezione Giovani.
fonte: "La Stampa.it"
Pippo Baudo quindi può ritenersi soddisfatto ma non troppo. Il livello degli ascolti rimane basso. Niente crollo però. Il crollo che molti si aspettavano in una serata in cui era svanito qualsiasi effetto novità. Stasera c'è però il massimo rischio. Sanremo infatti si scontra con i Cesaroni, una fiction che sta andando molto bene sugli schermi di Canale5. Per una completezza riguardo gli ascolti, conviene leggere l'interessantissimo lavoro redatto da TvBlog a riguardo.
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ASCOLTI E COMMENTI DELLA TERZA SERATA DEL 58 FESTIVAL DI SANREMO
I duetti musicali della terza sera non servono a far svettare il festival, però arrestano l’emorragia d’ascolti. Ieri la serata dedicata ai duetti dei Big ha fatto segnare 8 milioni 260 mila telespettatori pari al 30.21% di share nella prima parte e 4 milioni 566 mila con il 38.34% pari a una media del 33.20% (6 milioni 152 mila). Nel prime time Raiuno ha ottenuto il 27.83%. La seconda serata del festival martedì scorso aveva raccolto nella prima parte 8 milioni 271 mila telespettatori con il 29.72% di share e nella seconda il 37.48% con 4 milioni 925 mila; la media era stata del 32.33% con 6 milioni 500 mila. I risultati restano inferiori a quelli degli ultimi anni: nel 2007, in particolare, la terza serata del festival di Pippo Baudo e Michelle Hunziker, sempre dedicata ai duetti, aveva ottenuto 11 milioni 352 mila (41.38%) nella prima parte e 6 milioni 512 mila (45.77%) nella seconda (con una media ponderata del 42.88%). Dati analoghi a quelli di ieri sono riscontrabili nell’edizione Ventura-Renis del 2004, quando il terzo appuntamento con il festival fece registrare una media del 29.28% (8 milioni 707 mila con il 29.38% nella prima parte e 4 milioni 848 mila con il 29.04% nella seconda).Intanto Pippo Baudo ha fatto sapere che non parteciperà questa mattina alla tradizionale conferenza stampa dell’organizzazione del festival di Sanremo. Il conduttore ha infatti qualche linea di febbre e per questo resterà in albergo, all’hotel Europa, per riposare e prepararsi alla serata di oggi, che laureerà il vincitore della sezione Giovani.
fonte: "La Stampa.it"
Pippo Baudo quindi può ritenersi soddisfatto ma non troppo. Il livello degli ascolti rimane basso. Niente crollo però. Il crollo che molti si aspettavano in una serata in cui era svanito qualsiasi effetto novità. Stasera c'è però il massimo rischio. Sanremo infatti si scontra con i Cesaroni, una fiction che sta andando molto bene sugli schermi di Canale5. Per una completezza riguardo gli ascolti, conviene leggere l'interessantissimo lavoro redatto da TvBlog a riguardo.
TIROMANCINO E FRANKIE HI-NRG SE LE "CANTANO " AL DOPOFESTIVAL
A quanto pare il DopoFestival, almeno sta facendo il suo "dovere". Buoni gli ascolti, ma soprattutto erano anni che non si verificavano così tante liti all'interno della trasmissione in onda oramai a notte fonda. Nuova puntata, e nuovi travestimenti per Elio e le Storie Tese, e soprattutto nuova polemiche. E mentre Toto Cutugno e Luzzato Fegiz si erano dati una pausa, questa volta è il turno di Frankie Hi Nrg e Tiromancino, rispettivamente presenti al Festival con i brani Rivoluzione e Il Rubacuori. Parole grosse sono volare al teatro del casinò di Sanremo. Ecco la notizia:
Sanremo, 29 feb. (Adnkronos) - Nuova lite in diretta al calor bianco al Dopofestival. Tra Frankie Hi Nrg e Tiromancino volano parole grosse: il primo, ospite di Elio & C., richiesto di un parere sul brano 'Il rubacuori' di Tiromancino, sostiene che il brano, di cui si e' parlato molto prima del festival per via della rottura del gruppo con la propria discografica, e' stato "sopravvalutato", rispetto alla reale resa alla prova dell'esecuzione al festival. Poco dopo, Federico Zampaglione, frontman e leader dei Tiromancino, avvertito mentte era ad una festa delle affermazioni di Frankie, raggiunge il Dopofestival. E si arrabbia non poco per le affermazioni del collega: "Io non mi sono mai permesso -afferma- di dire che il tuo 'Rivoluzione' e' un rappettino e che ti hanno ripescato al festival perche' i tuoi dischi vendono sempre di meno. Perche' non si parla male di chi non e' presente e anche per rispetto per il lavoro degli altri". Frankie si difende: "Mi hanno chiesto un parere e l'ho dato e non e' che lo educloro perche' sei arrivato qui". A quel punto Zampaglione sbotta: "Allora non mi fare i complimenti e gli inchini quando mi incontri, perche' sei un leccacu...". E il rapper: "Sei surreale".
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TIROMANCINO E FRANKIE HI-NRG SE LE "CANTANO " AL DOPOFESTIVAL
Sanremo, 29 feb. (Adnkronos) - Nuova lite in diretta al calor bianco al Dopofestival. Tra Frankie Hi Nrg e Tiromancino volano parole grosse: il primo, ospite di Elio & C., richiesto di un parere sul brano 'Il rubacuori' di Tiromancino, sostiene che il brano, di cui si e' parlato molto prima del festival per via della rottura del gruppo con la propria discografica, e' stato "sopravvalutato", rispetto alla reale resa alla prova dell'esecuzione al festival. Poco dopo, Federico Zampaglione, frontman e leader dei Tiromancino, avvertito mentte era ad una festa delle affermazioni di Frankie, raggiunge il Dopofestival. E si arrabbia non poco per le affermazioni del collega: "Io non mi sono mai permesso -afferma- di dire che il tuo 'Rivoluzione' e' un rappettino e che ti hanno ripescato al festival perche' i tuoi dischi vendono sempre di meno. Perche' non si parla male di chi non e' presente e anche per rispetto per il lavoro degli altri". Frankie si difende: "Mi hanno chiesto un parere e l'ho dato e non e' che lo educloro perche' sei arrivato qui". A quel punto Zampaglione sbotta: "Allora non mi fare i complimenti e gli inchini quando mi incontri, perche' sei un leccacu...". E il rapper: "Sei surreale".
giovedì 28 febbraio 2008
STASERA LA TERZA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2008!
Stasera la terza puntata del Festival di Sanremo. E questa è sicuramente una delle serate in cui la musica la fa da padrona. Di solito caratterizzate da grande ritmo, le serata dei duetti, rappresentano sempre uno spettacolo estremamente godibile. E' anche la sera in cui Andrea Osvart e Bianca Guaccero si alterneranno la scena. Dopo averle conosciute singolarmente nelle prime due serate, le due presentatrici infatti stasera completeranno il cast di questa edizione del Festival di Sanremo 2008. Pippo Baudo e Piero Chiambretti daranno, come sempre d'altronde, il meglio di se stessi. C'è la ghigliottina degli ascolti che incombe, nonostante uno spettacolo che a detta di molti, appare estremamente godibile. Piero Chiambretti trionfa nel gradimento, Baudo nella professionalità. Ecco gli artisti che si esibiranno stasera:
Eugenio Bennato - Pietra Montecorvino
Loredana Bertè - Ivana Spagna
Sergio Cammariere - Gal Costa
Toto Cutugno - Annalisa Minetti
Giò di Tonno & Lola Ponce - Los Vivancos
Finley - Belinda
Frankie Hi-Nrg MC - Simone Cristicchi
Max Gazzè - Marina Rei e Paola Turci
Gianluca Grignani - Nomadi
L'Aura - Rezophonic
Little Tony - Gipsy King Family
Paolo Meneguzzi - ?
Mietta - Neri per Caso
Amedeo Minghi - Marialba Berardi e Giuliana De Donno
Fabrizio Moro - Gaetano Curreri
Anna Tatangelo - Michael Bolton
Tiromancino - Stefano Di Battista
Tricarico - Mago Forest
Mario Venuti - Denovo
Michele Zarrillo - Paola e Chiara
Come ospiti questa sera vedremo: Marc Yu e Yael Naim
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STASERA LA TERZA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2008!
PER CHIAMBRETTI, SANREMO E' SANREMO...MA NON E' PIU' UN EVENTO
Le polemiche intorno a questo Sanremo sembrano non terminare mai. Mancano ancora tre serate della kermesse canora, che già si tirano le somme, si tracciano bilanci e conclusioni. Sarà forse per una abitudine di noi italiani, intenti sempre a valorizzare ciò che non è nostro, è demolire un prodotto tutto made in Italy. Detto ciò, è lo stesso Piero Chiambretti, infatti, a esternare il proprio pensiero riguardo i bassi ascolti di questa edizione. Bassi ascolti paradossalmente accompagnato da un buon gradimento per quanto riguarda lo spettacolo. E non posso non riportarlo, visto che mi trova completamente d'accordo.
Sanremo, 28 feb. (Adnkronos) - Sanremo "sconta il calo complessivo di appeal della tv generalista". Piero Chiambretti (nella foto) traccia così, dopo il giro di boa del festival con la pausa di mercoledì, il suo prebilancio. "Il festival da certi punti di vista non è piu evento e a questo contribuiscono molti fattori: la fruizione diversa della tv e dei new media, la cannibalizione del festival da moltissimi altri programmi durante la giornata, con un effetto saturazione sul pubblico e altro".
"Io non ho niente da rimproverarmi. Sono contento e tranquillo -ha sottolineato Chiambretti, fermato dai cronisti dopo la riunione pomeridiana di scaletta con Pippo Baudo e con gli autori- e spero che stasera, con i duetti, tanti innesti e tanta buona musica, le cose vadano meglio. Io ce la metto tutta''. Sullo sfogo di Baudo di ieri e su come è stato raccontato oggi sulla stampa, Chiambretti conferma le voci che parlano di un Baudo piuttosto amareggiato per come sono state interpretate alcune sue affermazioni: ''Oggi l'ho visto molto giù. Baudo si è impegnato come poche persone avrebbero fatto, ha lavorato più di tutti per questo festival da sei mesi a questa parte, ha creduto fortemente nelle canzoni, nel progetto".
''Se consideriamo i dati Auditel ai quali la stampa tiene tantissimo -ha aggiunto Chiambretti- vediamo che i risultati dei momenti di spettacolo sono buonissimi. Non è vero che lo spettacolo sposta il festival, semmai lo aiuta. Undici anni fa, per esempio, io ho fatto un festival che faceva 16-17 milioni di telespettatori eppure, fatta eccezione per il mio travestimento da angelo, c'erano molte meno idee. Sono stato poi ospite speciale di Raffaella Carrà in un festival che fu considerato un flop, eppure otteneva milioni di spettatori in più di questo''. Insomma, il problema è uno solo: "Il festival non è più così centrale da considerarsi un evento".
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PER CHIAMBRETTI, SANREMO E' SANREMO...MA NON E' PIU' UN EVENTO
"Io non ho niente da rimproverarmi. Sono contento e tranquillo -ha sottolineato Chiambretti, fermato dai cronisti dopo la riunione pomeridiana di scaletta con Pippo Baudo e con gli autori- e spero che stasera, con i duetti, tanti innesti e tanta buona musica, le cose vadano meglio. Io ce la metto tutta''. Sullo sfogo di Baudo di ieri e su come è stato raccontato oggi sulla stampa, Chiambretti conferma le voci che parlano di un Baudo piuttosto amareggiato per come sono state interpretate alcune sue affermazioni: ''Oggi l'ho visto molto giù. Baudo si è impegnato come poche persone avrebbero fatto, ha lavorato più di tutti per questo festival da sei mesi a questa parte, ha creduto fortemente nelle canzoni, nel progetto".
''Se consideriamo i dati Auditel ai quali la stampa tiene tantissimo -ha aggiunto Chiambretti- vediamo che i risultati dei momenti di spettacolo sono buonissimi. Non è vero che lo spettacolo sposta il festival, semmai lo aiuta. Undici anni fa, per esempio, io ho fatto un festival che faceva 16-17 milioni di telespettatori eppure, fatta eccezione per il mio travestimento da angelo, c'erano molte meno idee. Sono stato poi ospite speciale di Raffaella Carrà in un festival che fu considerato un flop, eppure otteneva milioni di spettatori in più di questo''. Insomma, il problema è uno solo: "Il festival non è più così centrale da considerarsi un evento".
CHE DIVERTIMENTO QUESTO DOPOFESTIVAL. 2008...
Giorno di pausa per il Festival ieri. Credo possa aver fatto bene a Pippo Baudo e compagnia. Anche se, seppur in pausa, non è stata assolutamente una giornata facile. Le polemiche di cui appunto ho già parlato, e l'esclusione, causa plagio, di Loredana Bertè con il suo testo Amore e Musica, hanno reso comunque, in ogni caso, molto "tribolate" le passate ventiquattro ore di Festival. Ieri notte però, ad un orario certamente più accettabile, è andato in onda il DopoFestival. Eh si, di "dopo" c'era poco vista la pausa della manifestazione, ma di spettacolo invece c'era tanto. Devo essere sincero. Il DopoFestival di Elio e le Storie Tese rappresenta una di quelle sorprese in positivo, che raramente avvengono ai miei occhi, per quanto riguarda la tv. Ero convinto che la trasmissione non sarebbe stata tra le mie preferite, eppure ora sono pronto ad ammettere le mie colpe. La puntata di ieri sera, infatti, credo sia stata una delle più divertenti in assoluto, almeno tra le più recenti edizioni. Una surreale presentazione di Elio, la simpatica complicità degli altri componenti del gruppo, la innegabile bravura di Lucilla Agosti, e la divertentissima presenza di Lucia Ocone, hanno reso tutto molto godibile. E dopo il litigio di lunedì scorso, ieri si è dato spazio al divertimento ed alle risate. Come fare a non ridere sull'interrogativo dell'intera edizione che attanaglia oramai tutti noi: il significato di alcuni versi della canzone di Anna Tatangelo. Come non promuovere a pieni voti il surreale "reality", Vita da Cammariere? Una trovata a dir poco geniale. Ieri poi tutto si è reso ancora più divertente a causa della infinita almeno quanto rumorosa risata di Mietta, colta da una improvvisa crisi irrefrenabile di divertimento.
Un prodotto innovativo, divertente, leggero. Capace di coniugare il classico contenuto del DopoFestival (commenti, critiche) con lo stile storico ed irriverente della comicità irresistibile del gruppo musicale. Tra "audiovisivi" pronti da mandare in onda, ed "esclusive per il Dopofestival", l'intero gruppo, ogni sera vestiti in rappresentanza di un diverso decennio italiano, sta portando a conclusione una edizione forse indimenticabile del DopoFestival. Anche in televisione, molto raramente, bisogna ricredersi...
Ecco uno dei momenti più divertenti di questo dopofestival, quello della "morte di Giulio Cesare".
LOREDANA BERTE' ELIMINATA, NEL SANREMO DELLE POLEMICHE
Eliminata Loredana Bertè. Sanremo perde forse una delle sue canzoni migliori. La Bertè però, risalirà sul palco dell'Ariston. In veste di superospite, stasera duetterà anche con Ivana Spagna, come previsto già da tempo. La canzone infatti, almeno nell'aspetto musicale, appare un vero e proprio plagio. Gli stessi autori della canzone di Loredana Bertè infatti, dovrebbero essere gli stessi che già ben 20 anni fa avevano già ideato la melodia per una altra artista, Ornella Ventura. Il testo invece, come è possibile verificare anche dalla immagine, è stata realizzata esclusivamente dalla Bertè. Molte sono le voci che si rincorrono, molte sono le polemiche buttano "acqua sul fuoco" in un Sanremo che sicuramente, per un motivo o per un altro, non ne è privo.
Durante la puntata del DopoFestival di ieri notte, Red Ronnie, storico esperto musicale è intervenuto telefonicamente, approfittando della presenza di Pippo Baudo. L'autore della canzone in questione, infatti, ha dichiarato nello scorso di non dicembre di aver del tutto perso di memoria il testo da lui stesso realizzato. Il tutto nella netta incredulità di Baudo. Come ovvio, esistono persone contrarie a questa esclusione, e pareri favorevoli. Lo stesso presidente della Fimi, Enzo Mazza, già reduce di una polemica con Baudo a riguardo della validità del Festival di Sanremo, ha dichiarato:
Mazza provoca, ammutinamento artisti
Sarebbe gesto di protesta contro la Rai che fa esibire la Berte'
(ANSA) - SANREMO, 28 FEB - Il presidente della Fimi, Enzo Mazza, lancia una provocazione: un ammutinamento dei cantanti in gara nella terza serata del Festival. Secondo Mazza 'se tutti i cantanti faranno qualcosa per essere squalificati dalla gara, si esibiranno ugualmente sul palco, come e' stato deciso per la Berte''. Sarebbe un gesto di protesta contro la decisione della Rai di consentire comunque a Loredana Berte' di proporre fuori gara il brano Musica e Parole, escluso ieri dalla competizione.
Sarebbe gesto di protesta contro la Rai che fa esibire la Berte'
(ANSA) - SANREMO, 28 FEB - Il presidente della Fimi, Enzo Mazza, lancia una provocazione: un ammutinamento dei cantanti in gara nella terza serata del Festival. Secondo Mazza 'se tutti i cantanti faranno qualcosa per essere squalificati dalla gara, si esibiranno ugualmente sul palco, come e' stato deciso per la Berte''. Sarebbe un gesto di protesta contro la decisione della Rai di consentire comunque a Loredana Berte' di proporre fuori gara il brano Musica e Parole, escluso ieri dalla competizione.
Ecco il testo delle due canzoni in questione.
Ma a quanto pare, polemiche o meno, Loredana Bertè si esibirà sul palco dell'Ariston. Chi ci capisce qualcosa, batta un colpo!
Sanremo: Loredana Berte' esclusa
La cantante si esibira' fuori gara
(ANSA)- SANREMO, 27 FEB - Il brano Musica e parole di Loredana Berte' e' stato escluso dal Festival. La cantante si esibira' fuori gara. Lo dice l'organizzazione. Dopo le verifiche della commissione selezionatrice, il brano e' stato escluso dalla gara perche' la parte musicale e' la stessa del pezzo, firmato da Alberto Radius e Oscar Avogadro per Ornella Ventura. L'Organizzazione, raccogliendo l'invito del Direttore Artistico ha deciso di consentire, comunque fuori gara, l'esibizione dell'artista.
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La cantante si esibira' fuori gara
(ANSA)- SANREMO, 27 FEB - Il brano Musica e parole di Loredana Berte' e' stato escluso dal Festival. La cantante si esibira' fuori gara. Lo dice l'organizzazione. Dopo le verifiche della commissione selezionatrice, il brano e' stato escluso dalla gara perche' la parte musicale e' la stessa del pezzo, firmato da Alberto Radius e Oscar Avogadro per Ornella Ventura. L'Organizzazione, raccogliendo l'invito del Direttore Artistico ha deciso di consentire, comunque fuori gara, l'esibizione dell'artista.
mercoledì 27 febbraio 2008
SANREMO TRA LE CRITICHE DI DEL NOCE...E BAUDO SI ARRABBIA, CHE SUCCEDE?
I bassi ascolti di questa edizione del Festival di Sanremo stanno ovviamente scatenando un vero e proprio tifone di polemiche e critiche. Ed ecco un insieme di Ansa che da stamattina sta "sfornando" come panini, attacchi e difese, critiche ed ammissioni di colpe.
Il direttore di Raiuno, Fabrizio Del Noce, non si nasconde "dietro un dito" nel commentare il crollo degli ascolti del festival di Sanremo, parla di "calo innegabile, molto serio", ma fa anche appello alla "grinta che é necessaria per risollevarsi nei momenti di difficoltà". A giudizio di Del Noce,il flop del festival ha qualcosa di inspiegabile:
"Onestamente - ha sottolineato in conferenza stampa - ritengo che sia un buon festival, uno spettacolo con ritmo, con curiosità gradevoli da vedersi. Si sarebbe potuta spiegare un'oscillazione di qualche punto, invece ci troviamo davanti un calo molto superiore alle attese, neanche dovuto agli aumenti di trasmissioni concorrenti".Il direttore di rete ha citato il caso della notte degli Oscar, "che quest'anno ha toccato il livello più basso di ascolti negli Stati Uniti dal 1974 ad oggi. Evidentemente, e lo dico senza cercare scuse, esistono strane aggregazioni che portano il pubblico a seguire un anno un evento e a non seguirlo l'anno successivo". A confortare l'organizzazione "é il dato di permanenza del pubblico - ha detto ancora Del Noce - che per il festival è circa doppio rispetto ad altri eventi. Certo, l'ascolto sarebbe altissimo per una trasmissione di prima serata, ma non per l'evento nazional-popolare per antonomasia. In ogni caso - ha concluso Del Noce - è nella difficoltà che va dimostrata la forza di carattere: tutti noi, a iniziare dagli artisti, dagli autori, lavoreremo con il massimo impegno per cercare di migliorare non la qualità, ma la carica, la grinta che possa risollevare gli ascolti. Bisogna ritrovare fiducia e il consenso del pubblico".
Pippo Baudo non ci sta e reagisce alla notizia "Mentre una volta si faceva notte per aspettare i risultati, oggi non accade più. Noi dobbiamo percorrere una crociata per il futuro dello spettacolo. Ora funziona solo lo 'scandalo'. Se io avessi fatto quanto è successo a Miss Italia - spiega il conduttore della kermesse durante la conferenza stampa - avremmo fatto il botto.Allora scazzottiamoci, sputiamoci in faccia e picchiamoci così imbamboliamo il pubblico. Ma così lo fottiamo ed avremo un'Italia di mer..., senza qualità".
Baudo ammette che il Festival sta pagando una programmazione che "ha abbassato la qualità". "Spero che con i duetti si possa fare il miracolo, ma penso che ci sia comunque un abbandono dei telespettatori ad una certa ora. Dovremo dare una rilettura al Festival - prosegue - ma non dimentichiamo che il servizio pubblico ha un obbligo nei confronti della società, per fare una televisione di qualità".
Insomma, per il direttore artistico "è un periodo televisivo particolare". "C'è una divisione del pubblico in tv. Quando tenti di dare uno spettacolo diverso perché, quando è stato detto che lo spettacolo è più ricco dello scorso anno ma c'è il calo di ascolti, vuol dire - ha concluso Baudo - che c'è una percezione diversa del pubblico".
Scherza poi Piero Chiambretti, come suo solito, su una questione che comunque sta per divenire critica.
Sanremo, 27 feb. (Adnkronos) - "Io e Pippo, come Cammariere, puntiamo al premio della critica. Ci potrebbe dare il riscatto". Cosi' Piero Chiambretti, conduttore del Festival di Sanremo, scherza sui dati di ascolto in calo anche per la seconda serata della kermesse canora. "Ieri sera abbiamo fatto il 29% di share -continua Chiambretti- e questa mattina i vigili mi hanno fermato in macchina e mi hanno tolto due punti dalla patente. Quindi ne ho persi altri due e non so come dirlo a Del Noce. Il mio problema e' pero' il dopo: torno a La7 e faccio il 4%".
Quanto alla "tenuta" della coppia con Baudo alla conduzione del Festival, Chiambretti ha smentito le voci di una possibile separazione: "La coppia Baudo-Chiambretti non finira' come quella Baudo-Ricciarelli -ha scherzato Chiambretti- voglio stare con lui fino in fondo, non ci separeremo e non chiedero' gli alimenti. Voglio andare a vivere con lui e la sera guarderemo solo tv di qualita' alle 4 del mattino".
Riporto tutto questo, ma perchè solo io non mi sento di condannare questo Sanremo. Abbiamo visto Festival davvero pietosi. Basta risalire a quello di Raffaella Carrà, quello di Simona Ventura, sino a Giorgio Panariello, dove i bassi ascolti potevano essere giustificati con una reale carenza di spettacolo ed organizzazione. Ciò che invece assolutamente non manca a questa edizione. Uno spettacolo a tratti anche molto divertente, coinvolgente. Piero Chiambretti sta interpretando il vero ruolo da leone in questa edizione. Eppure la Hunzicker non mi sembra facesse chissà cosa. Quello che veramente manca a questa edizione è la presenza di belle canzoni. Le canzoni, in verità, come d'altronde mi sono anche divertito anche a riassumere, in questo post, ed in quest'altro, contengono davvero pochi sprazzi. Molte davvero invitano a premere il pulsante "muto" del telecomando, o addirittura cambiare canale. Poca originalità, e forze troppe le forzature di alcuni cantanti a riguardo dei temi sociali, quelli attuali, gli stessi che tanta fortuna e gradimento avevano consegnato a Fabrizio Moro e Simone Cristicchi. Ed allora, vuoi vedere che il problema sta proprio nella radice?
ASCOLTI E COMMENTI DELLA SECONDA SERATA DEL 58 FESTIVAL DI SANREMO
E’terminata la seconda puntata del Festival della Canzone italiana di Sanremo. Piero Chiambretti e Pippo Baudo, aggiungono un po’ di classicità nell’ingresso, permanendo comunque con la divertente linea comica nella presentazione, intrapresa dai due sin dalla prima puntata. E dopo un ingresso con abbondanza di commissari Rex, prende il via il Festival. Pronti via per Bianca Guaccero. Dopo una recitata rinuncia della attrice, è poi subito pronta ad interpretare il suo ingresso.E’ apparsa nel corso della serata più spigliata della Osvart, forse come tutti si attendevano.
Divertentissima la gag a riguardo del contratto con gli italiani. Al di là dei cantanti, credo realmente che Chiambretti sia la migliore proposta di questo Sanremo. Da non dimenticare nella serata l’esibizione di Loredana Bertè, con una uscita dal palco a dir poco strepitosa. La coppia dei due presentatori dimostra sempre più di funzionare. Un interrogatorio in pieno stile Chiambretti pone sotto l’attenzione del pubblico le critiche e le polemiche mosse dallo stesso festival in questi giorni, fra cui ovviamente la lite tra Toto Cutugno e Mario Luzzato Fegiz. Non mancano ovviamente le frecciatine a chi ha tacciato questo Sanremo di eccessive influenze politiche. E dopo i DuranDuran, tra una canzone e l’altra, Bianca Guaccero ha portato la sua meriodionalità sul palco dell’Ariston. E dopo una emozionante riproposizione di due brani del musical di Riccardo Cocciante, Piero Chiambretti si è intestardito nella realizzazione di questo collegamento con la “casa bianca”, a mio parere da evitare. Non sarebbe stato meglio far incontrare lo showman torinese con l’altrettanto “bassino” cantante Cocciante?
E dopo le esibizioni degli ultimi artisti, dopo che la squadra dei sacerdoti si è esibita sul palco i giovano che passano il turno sono Ariel con Ribelle, La Scelta con Il Nostro tempo, Sonhora con L’Amore ed infine Jacopo Troiani. La puntata si chiude. Sicuramente meglio della prima puntata. Almeno apparentemente meno spezzettata, più continua, con una maggiore predilezione per la musica e per le canzoni. Sicuramente Baudo ci ha messo la mano. Alla fine si pone ancora più in evidenza la bravura e la scelta azzeccata di Piero Chiambretti. Eccellente, coinvolgente, il vero “nervo” di questo festival. Bianca Guaccero, seppur sprovvista di voce, fa una bella figura, sicuramente migliore della mia personale attesa. Spigliata e solare. Baudo si adagia sempre più sulle spalle del fido compare. Disposto a farsi prender in giro, dimostra sempre più un grande affiatamento di coppia. Gli ascolti? Bassi, molto bassi. Un record negativo per la seconda serata della nota manifestazione canora. Ecco un dettagliato post tratto da Digital-Sat
Sono stati 8 milioni 261 mila (share del 29.62 per cento) i telespettatori che hanno seguito su Raiuno la prima parte della seconda serata del Festival di Sanremo, in onda dalle 21.08 alle 22.52. Il picco di ascolto alle 22.09 con 10 milioni 128 mila spettatori.
Nella seconda parte – in onda dalle 22.57 alle 24.53 – lo share è stato del 37.47 per cento con 4 milioni 925 mila. Il picco di share alle 23.37 con il per 46.55 per cento.
La media ponderata tra le due parti è del 32.33 per cento e 6 milioni 500 mila spettatori.
Il secondo appuntamento con il Dopofestival – dalle 24.58 all’1.59 – ha avuto uno share del 30.37 con 1 milione 57 mila telespettatori.
Nella seconda parte – in onda dalle 22.57 alle 24.53 – lo share è stato del 37.47 per cento con 4 milioni 925 mila. Il picco di share alle 23.37 con il per 46.55 per cento.
La media ponderata tra le due parti è del 32.33 per cento e 6 milioni 500 mila spettatori.
Il secondo appuntamento con il Dopofestival – dalle 24.58 all’1.59 – ha avuto uno share del 30.37 con 1 milione 57 mila telespettatori.
L'unico a poter essere felice è Piero Chiambretti. Non solo il gradimento da parte del pubblico, ma è lo stesso auditel a premiare il simpaticissimo show man torinese. Infatti, come recita questa Adnkronos, è proprio in corrispondenza delle sue gag, che il programma di RaiUno registra i cosiddetti "picchi di ascolto".
Sanremo, 27 feb. (Adnkronos) - I picchi d'ascolto della seconda serata del festival sono stati registrati edntrambi da due gag di Piero Chiambretti: il maggior numero di telespettatori e' stato registrato alle 22.09 con 10.128.000 telespettatori e il picco di share alle 24.04 con il 44,65% con Chiambretti.
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ASCOLTI E COMMENTI DELLA SECONDA SERATA DEL 58 FESTIVAL DI SANREMO
I CANTANTI DELLA SECONDA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO....GIUDIZI E CRITICHE
Cambia serata ma non cambia musica al Festival di Sanremo. Quella che per me è la più grande carenza di questa edizione è proprio la qualità e l'ascoltabilità delle canzoni. Poche rimangono in testa, poche colpiscono. Molte da scartare sin dalla prima audizione. In questa seconda serata solo Loredana Bertè e Sergio Cammariere, seppur molto tardi, fanno "risvegliare" i nostri timpani. Ed ecco quindi che il divertimento di ripete. Un piccolo giudizio e commento su ogni canzone, di quelle che ieri sera si sono esibite sul palco dell'Ariston.
Mario Venuti
Segue il suo filone Mario Venuti. Il bravo cantautore segue il suo stile e lo fa con una canzone ascoltabile, niente di più. Con una voce così variabile avrei preferito una maggiore originalità, ed una maggiore freschezza, tipica delle canzoni di Venuti al di fuori dell’Ariston.
Testo 6
Musica 6
Interpretazione 8
Primo impatto 6
Segue il suo filone Mario Venuti. Il bravo cantautore segue il suo stile e lo fa con una canzone ascoltabile, niente di più. Con una voce così variabile avrei preferito una maggiore originalità, ed una maggiore freschezza, tipica delle canzoni di Venuti al di fuori dell’Ariston.
Testo 6
Musica 6
Interpretazione 8
Primo impatto 6
Amedeo Minghi
Sempre lo stesso Amedeo Minghi. Da anni stenti a riconoscere le differenze tra una canzone e quella subito successiva, e questo è accaduto anche quest’anno, con il camminacammina. Forse fin troppo se stesso, non ha osato osare. Si poteva fare sicuramente meglio.
Testo 5
Musica 6
Interpretazione 6
Primo impatto 5
Lola Ponce e Giò Di Tonno
Sarà perché sono abituato ad ascoltare queste due belle voci in NotreDamedeParis, ma a colpo d’occhio la canzone mi è sembrata forse troppo da musical. Intravedo qualcosa di Sanremo, ma stenta a decollare. La canzone non è estremamente originale, su un bello sfondo di violini.
Testo 6
Musica 7
Interpretazione 7
Primo impatto 6
Gianluca Grignani
Brutta. Molto brutta. Di quelle canzoni che passano e nemmeno te ne accorgi. Sarà che forse il suo stile non è mai stato tra i miei preferiti, ma personalmente ho gradito poco di questa esibizione. Saranno gusti ma l’ho trovata poco superiore allo scempio compiuto da Daniele Battaglia.
Testo 4
Musica 5
Interpretazione 6
Primo impatto 4
Mietta
Tipica da Sanremo la canzone proposta da Mietta. Doti vocali come al solito eccellenti interpretano un testo che poteva essere migliori. Sicuramente non una delle peggiori, soprattutto se confrontata con altre canzoni femminili come quella della Tatangelo. In totale comunque gradevole.
Testo 6
Musica 6
Interpretazione 8
Primo impatto 6
Loredana Bertè
Non può non colpire la canzone di Loredana Bertè, forse più per la cantante che per la stessa esibizione. Devo dire però che il testo della canzone appare molto ascoltabile, pronto ad entrare nella testa degli ascoltatori. Strepitosa l’uscita dal palco, in compagnia di Baudo e Chiambretti.
Testo 7
Musica 7
Interpretazione 8
Primo impatto 7
Little Tony
Beh, lo immaginavo che la canzone di Little Tony non sarebbe rientrata tra le mie preferite. E’ l’ascolto lo ha confermato. Però è giusta la presenza dell’artista sul palco dell’Ariston, proprio per rendere quanto più variegato il cast di cantanti di questa edizione di Sanremo
Testo 5
Musica 5
Interpretazione 6
Primo impatto 5
Tiromancino
Affronta il tema sociale della disoccupazione il gruppo dei Tiromancino, e lo fa con una canzone abbastanza lenta, calante e priva di grande ritmo. Sinceramente non mi ha colpito, né tantomeno interessato. Non credo, in questo caso, si tratti di primo ascolto. Si può fare di più. Sicuramente.
Testo 5
Musica 6
Interpretazione 6
Primo impatto 5
Finley
Non vorrei apparire estremamente critico e cinico, ma credo che questa canzone sia una delle peggiori della intera kermesse. Di quelle da chiedersi come sia possibile che abbiano superato una selezione. Unica nota degna di ricordo? Visti i soprannomi brevi, sembrano davvero una banda battezzata da Federico Moccia. E ricordiamoci; fanno parte dei big.
Testo 4
Musica 4
Interpretazione 5
Primo impatto 4
Sergio Cammariere
Sotto la pesante penombra della precedente esperienza sanremese, Sergio Cammariere riesce a non sfigurare sul palco dell’Ariston. Melodiosa e godibile, sicuramente un ottimo lavoro.ed una delle migliori dell’intera kermesse. Proprio quello che mi aspettavo. Bravo!
Testo 7
Musica 8
Interpretazione 8
Primo impatto 8
martedì 26 febbraio 2008
ASCOLTI E COMMENTI SULLA PRIMA SERATA DEL 58FESTIVAL DI SANREMO
E' terminata la prima puntata del Festival di Sanremo. Che dire? Uno spettacolo. Io ho personalmente gradito lo spettacolo. Ovvie e attese, alcune lacune ed alcuni motivi di mio personale disappunto. Pippo Baudo ha confermato se stesso, anzi. Ha dimostrato che, se qualcuno è all'altezza, è lui stesso ad essere pronto a cedere almeno parte del suo "impero sanremese". Non mi va nemmeno di giudicare il suo operato. Un vero artista. Una conferma. Stupendo invece Piero Chiambretti. Ha svegliato il festival. Ha divertito e condotto. Ha fatto battute ed allusioni politiche. Tutto quello che personalmente attendevo. Una sola pecca. Il suo collegamento con la "casa bianca". Evitabile. Troppo da Markette. Meglio che resti sul palco. Giochino molto sul gioco di coppia Pippo Baudo e Piero Chiambretti. Diverte e non poco. Esilarante la presenza dei 13 Pippi Baudo sul palco, tanto quanto il suo tentativo, nel finale, di "spegnere" Baudo. Una grande scoperta, se c'era ancora bisogno di scoprire qualcosa di questo innato talento. Andrea Osvart ha fatto il suo ingresso. Bella presenza, bellissima. Lineamenti delicati ed eleganti, vengono svalutati da una voce un pò fastidiosa, penetrante. Un atteggiamento simpatico e disponibile, non hanno però pareggiato le palesi forzature autorali riguardanti i suoi interventi.
Gli ascolti? Beh, come è possibile vedere nelle immagini, gli ascolti non sono andati benissimo. A dirla tutta, un pessimo esordio. Ha perso molti punti percentuali il caro Festival di Sanremo. Probabile il fastidio audience creato da Chi l'ha visto. Rabbrividisco a questo confronto, in verità, ma i fatti di Gravina di Puglia sembrano aver attirato moltissimo l'attenzione degli italiani, pescando nello stesso pubblico della kermesse canora.Ecco una analisi tratta da Digital-Sat.
Sono stati 9 milioni 518 mila (share del 35 per cento) i telespettatori che hanno seguito su Raiuno la prima parte della serata di apertura del 58° Festival di Sanremo, in onda dalle 21.07 alle 22.53.Il picco di ascolto alle 21.43 con 12 milioni 707 mila spettatori. Nella seconda parte – in onda dalle 22.58 alle 00.53 - lo share è stato del 39.44 per cento con 4 milioni 818 mila spettatori. Il picco di share alle 23.37 con il 46.55 per cento.
La media ponderata tra le due parti è del 36.46 per cento e 7 milioni 68 mila spettatori.
La media ponderata tra le due parti è del 36.46 per cento e 7 milioni 68 mila spettatori.
Ed ora, stasera?
Stasera ci sarà Bianca Guaccero. La attrice pugliese infatti, farà il suo ingresso sul palco dell'Ariston. Le doti vocali la aiuteranno di sicuro se paragonata alla Osvart. Pippo Baudo e Piero Chiambretti aspetteranno gli italiani sul palco dell'Ariston, e non solo loro. Ecco gli artisti che stasera si esibiranno:
Loredana Bertè con Musica e Parole
Sergio Cammariere con L'amore non si spiega
Giò di Tonno e Lola Ponce con Colpo di Fulmine
Finley con Ricordi
Gianluca Grignani con Cammina nel Sole
Little Tony con Non finisce qui
Mietta con Baciami adesso
Amedeo Minghi con Cammina Cammina
Tiromancino con Il Rubacuori
Mario Venuti con A ferro e fuoco
per i giovani
Ariel con Ribelle
La scelta con Il Nostro tempo
Rosario Morisco con Signorsì
Francesco Rapetti con Come un'amante
Sonohra con L'amore
Jacopo Troiani con Ho bisogno di sentirmi dire ti voglio bene
Valeria Vaglio con Ore ed ore
Ospiti
Duran Duran, il cast di Giulietta e Romeo con Riccardo Cocciante.
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ASCOLTI E COMMENTI SULLA PRIMA SERATA DEL 58FESTIVAL DI SANREMO
DELUSIONI E COMMENTI SULLA PRIMA SERATA DEL FESTIVAL: BAUDO E DEL NOCE AL CONFRONTO
Ovvi sono i commenti e le dichiarazioni riguardanti Sanremo2008. E tra queste, ovviamente, le più importanti sono quelle del presentatore e direttore artistico, Pippo Baudo, e quelle del direttore di rete Fabrizio Del Noce.
Il conduttore nonostante gli ascolti si dice molto fiducioso
(ANSA) - SANREMO, 26 FEB - 'C'e' delusione sul calo di ascolto perche' abbiamo fatto un bel lavoro. Ma sono molto fiducioso'. Cosi' Baudo commenta Sanremo. Durante la conferenza stampa Baudo ha ringraziato 'coloro i quali hanno fatto questo festival, come Andrea Osvart: non era facile rompere il ghiaccio per una neofita'. Ma anche Elio e le Storie Tese, conduttori del Dopofestival: 'Mi aspettavo una cosa bella ma e' stata bellissima, hanno portato una forza nuova, un'ironia nuova all'interno di Raiuno'.
Anche il direttore DelNoce è stato ottimista a riguardo.
Del Noce: ci aspettavamo di piu'
Il direttore di Raiuno ribadisce fiducia a Baudo e Chiambretti
(ANSA) - SANREMO, 26 FEB - Il direttore di Raiuno Del Noce non nasconde la delusione per i risultati di ascolto ma ribadisce fiducia a Baudo e a Chiambretti. 'Il programma mi e' piaciuto molto - ha detto del Noce - ed e' stato, soprattutto nella prima parte, spumeggiante e innovativo. Certo, i risultati sotto un certo profilo sono sorprendenti: ci aspettavamo di piu', visto lo show offerto e le critiche sui giornali'.
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DELUSIONI E COMMENTI SULLA PRIMA SERATA DEL FESTIVAL: BAUDO E DEL NOCE AL CONFRONTO
Il direttore di Raiuno ribadisce fiducia a Baudo e Chiambretti
(ANSA) - SANREMO, 26 FEB - Il direttore di Raiuno Del Noce non nasconde la delusione per i risultati di ascolto ma ribadisce fiducia a Baudo e a Chiambretti. 'Il programma mi e' piaciuto molto - ha detto del Noce - ed e' stato, soprattutto nella prima parte, spumeggiante e innovativo. Certo, i risultati sotto un certo profilo sono sorprendenti: ci aspettavamo di piu', visto lo show offerto e le critiche sui giornali'.
I CANTANTI DELLA PRIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO....GIUDIZI E CRITICHE
Ebbene, come quando gioca la Nazionale, tutti si dilettano a commentare tecnicamente qualsiasi partita da commissario tecnico, così per Sanremo, come ogni anno, moltissime persone di divertono a giudicare partite e spettacolo. Ed è proprio quello che voglio fare ora. Dare un piccolo giudizio ad ogni canzone, ad ogni cantante, ad ogni esibizione. In generale, si può affermare, almeno per ora, il livello non è di certo altissimo, più basso di quello dello scorso anno. Forse il voler calcare troppo il "sociale", tema di gran successo nella passata edizione, ha snaturato troppi artisti. Nessuna canzone tormentone. Quasi nulli i "colpi di fulmine". L'ordine sarà proprio di quello di uscita sul palco dell'Ariston.
Paolo Meneguzzi
la canzone appare anonima e senza grande mordente. Sicuramente peggio della passata partecipazione alla kermesse. Per ora concediamogli il bonus da "primo cantante".
Testo 5
Musica 5
Interpretazione 6
Primo impatto 5
L'Aura
una voce estremamente particolare fa da sfondo ad una canzone che, a mio parere necessità di più ascolto per essere apprezzata a pieno. Una pedina importante in questo festival, che potrà riservare sorprese.
Testo 7
Musica 8
Interpretazione 7
Primo impatto 7
Toto Cutugno
canzone vecchio stile. Tipica di Sanremo. Sicuramente. Una interpretazione estremamente sentita colpisce a colpo d'occhio l'ascoltatore. Meglio della precedente esperienza in compagnia di Annalisa Minetti.
Testo 6
Musica 6
Interpretazione 8
Primo Impatto 6
Frankie Hi-NRG
Il rap arriva a Sanremo con una musica dal sapore western. Ed arriva con un testo sicuramente politicamente schierato. Genere che suona ancora insolito sul palco dell'Ariston che, con il suo ritmo colpisce abbastanza l'attenzione.
Testo 6
Musica 8
Interpretazione 7
Primo Impatto 6
Fabrizio Moro
Diametralmente opposto alla partecipazione passata. Paga il grande testo dello scorso anno, di quelli che difficilmente ti escono dalla testa. Abbastanza anonimo e scontato. Ma assolutamente non uno dei peggiori, anzi.
Testo 7
Musica 6
Interpretazione 8
Primo impatto 6
Anna Tatangelo
canzone che cerca forzatamente il tema dell'omosessualità più che affrontarlo, in cerca di polemiche e discussioni. Una canzone abbastanza elementare rovina per l'ennesima volta la voce della Tatangelo.
Testo 4
Musica 5
Interpretazione 5
Primo impatto 4
Michele Zarrillo
Aspettavo di meglio da questo noto cantautore. Di certo non è da scartare del tutto, ma rapportando il risultato finale con il cantautore non c'è che rimanere delusi. Confermate, per lo meno le doti vocali di Zarrillo.
Testo 5
Musica 6
Interpretazione 7
Primo impatto 6
Eugenio Bennato
Una musica alternativa, coinvolgente e incessante fa da sfondo ad una godibile canzone dell'artista napoletano. Sicuramente uno dei migliori frutti di questo Festival.
Testo 7
Musica 9
Interpretazione 8
Primo impatto 8
Max Gazzè
Una simpatica melodia ospita un testo un pò ripetitivo. Originale nell'inciso e negli acuti, è una canzone ben adatta alla originale voce di Max Gazzè. Godibile.
Testo 6
Musica 8
Interpretazione 7
Primo impatto 7
Tricarico
Manca una forte melodia alla canzone del surreale Tricarico, arma che lo avevo reso noto al grande pubblico. Aspettavo di meglio da un artista che ha comunque il merito di rappresentare in pieno se stesso sul palco dell'Ariston.
Testo 5
Musica 6
Interpretazione 4
Primo Impatto 6
lunedì 25 febbraio 2008
STASERA INIZIA SANREMO...BAUDO, CHIAMBRETTI ED OSVART VI DANNO IL BENVENUTO
Inizia Sanremo. E tutto è pronto. Sanremo è avvolta nella consueta atmosfera surreale. Giornalisti e telecamere in ogni dove. Il Festival sta arrivando, e con esso tutto ciò che ogni gli segue. Polemiche, litigi, canzoni e critiche estremamente acide. Tutto ciò che ha sempre caratterizzato Sanremo. Tutto ciò che ha fatto di questa kermesse, il vero e forse unico evento televisivo. E come più volte ha dichiarato Pippo Baudo, per la quattordicesima volta al timone della manifestazione, era giusto non parlarne già da tempo. Solo oggi infatti, tra Cucuzza e compagnia, il fenomeno Sanremo ha investito la televisione italiana. Tanta l'attesa. Almeno da parte mia. Una scenografia costata più di un miliardo delle vecchie lire, ospiterà infatti i cantanti ed il varietà, che ci accompagneranno in queste lunghe cinque serate su RaiUno. E' tanta la curiosità per Piero Chiambretti. Tanti sono stati gli attestati di stima e complicità da parte di Pippo Baudo. Merce rara. Si prevede un ruolo tutto di primo piano per la simpatica "peste televisiva", desideroso da sempre, di un suo ritorno in Rai. Andrea Osvart rappresenterà la storica figura femminile. Ebbene si, Baudo quest'anno ha voluto cambiare leggermente le carte in tavole. A parte infatti la (solita) promessa riguardante cinque serate completamente diverse l'una dall'altra, contrariamente a quanto finora avvenuto, le due presenze femminili non saranno, almeno per stasera, entrambe impegnate sul palco. Bianca Guaccero, l'attrice pugliese, infatti dovrà attendere domani sera per la famosa scalinata. Una scalinata di una scenografia di Gaetano Castelli. Dovrebbe apparire ogni sera diversa, è la promessa del bravissimo scenografo. Dovrebbe accompagnare ogni canzone con una scenografia personalizzata. Ma a questo siamo abituati almeno da quattro anni. E' tutto pronto, allora. L'appuntamento è stasera, alle 21:10, su RaiUno.
Dopodichè il DopoFestival. Elio e le storie tese, Lucilla Agosti e Lucia Ocone, aspetteranno la fine della kermesse per inaugurara il surreale spettacolo che si prefigura in seconda serata. Particolare la conduzione del gruppo musicale, sicuramente fonte di curiosità. Confermerà la sua bravura, Lucilla Agosti. Così come Lucia Ocone, pronta a vestire i panni di Mina. Imitazione già vista all'ultima edizione del MusicFarm di Simona Ventura. E' proprio il caso di dire. Buona visione. E non stupitevi di nulla. Sanremo è Sanremo!
Ecco gli artisti che canteranno stasera, alla prima serata del Festival, dei big:
Eugenio Bennato con Grande Sud
Toto Cutugno con Un falco chiuso in gabbia
Frankie Hi-Nrg Mc con Rivoluzione
Max Gazzè con Il solito sesso
L'Aura con Basta!
Paolo Meneguzzi con Grande
Fabrizio Moro con Eppure mi hai cambiato la vita
Anna Tatangelo con Il mio amico
Tricarico con Vita tranquilla
Michele Zarrillo con L'ultimo film insieme
ecco invece i giovani di stasera
Daniele Battaglia con Voce nel vento
Andrea Bonomo con Anna
Frank Head con Para parà ra rara
Giua con Tanto non vengo
Melody Fall con Ascoltami
Milagro con Domani
Valerio Sansotta con Novecento
ed ecco gli ospiti
Lenny Kravitz, Carlo Verdone con Geppy Cucciari, High Scholl Musical
SIMONETTA SPIRI, QUARTA ELIMINATA AD AMICI DI MARIA DE FILIPPI
E' terminata la quarta puntata serale di Amici di Maria De Filippi. Il talent show di Canale5, con grande successo di pubblico, ha eliminato, con il suo crudele meccanismo un altro suo componente. Dopo aver battuto Montalbano su RaiUno, anche la squadra blu ha sconfitto per la seconda volta la bianca, e ciò ha comportato la conseguente eliminazione di uno dei concorrenti. E, senza trepidare, alla prima occasione, dopo essere stata interamente nominata dalla squadra vincitrice, Simonetta Spiri ha visto sia il quinto posto in classifica, non sufficiente per il salvataggio da parte del pubblico, sia la bocciatura da parte della intera commissione. Sei preferenze a tre. Simonetta Spiri abbandona quindi la trasmissione. Fra il dispiacere di molti, la cantante sarda, aveva dimostrato un carattere estremamente cordiale e sensibile. Dotata di grandi doti vocali, rappresenta l'ennesima vittima di un meccanismo che mira a premiare più l'egocentrismo che la bravura personale. Polemiche, mille e più polemiche a riguardo del ballo. Sempre le solite, forse fin troppo ripetitive. Ma a quanto pare estremamente gradite. Come ricorda anche il post auditel di TvBlog, redatto da Share, il valore dei 6 milioni è sicuramente un gran record.
La sfida ora si rinvia a mercoledì prossimo. Il Dr.House infatti tenterà di curare il prime time domenicale di Canale5, almeno quanto ha fatto Maria De Filippi finora.
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SIMONETTA SPIRI, QUARTA ELIMINATA AD AMICI DI MARIA DE FILIPPI
La sfida ora si rinvia a mercoledì prossimo. Il Dr.House infatti tenterà di curare il prime time domenicale di Canale5, almeno quanto ha fatto Maria De Filippi finora.
domenica 24 febbraio 2008
DEL NOCE E BAUDO..ULTIME NOTIZIE DA SANREMO
E' oramai sempre più Sanremo. E con questo ovviamente, sempre più Pippo Baudo. Bordata al cantante Francesco Renga. L'artista infatti aveva punzecchiato il presentatore siciliano a riguardo della sua assenza a Sanremo nel ruolo di superospite. Riteneva che questa "dimenticanza" di Baudo fosse motivata dalla sua vittoria nel Sanremo2005, quello di Paolo Bonolis, tuttora in rapporti tesi con SuperPippo. E non poteva mancare la risposta. Altro che dimenticanza. Per Baudo, Renga non ha ancora i titoli per essere superospiti. Beh, posso essere sincero? Non posso dargli tutti i torti. Una parrucca folta, un legame sentimentale con Ambra Angiolini ed una vittoria nel palmares personale, non fanno poi tanto curriculum. Le doti vocali sono palesi ed estremamente gradevoli. Pensi a partecipare ancora come concorrente alla kermesse, e magari Baudo, nel 2020, si affretterà per averlo all'Ariston.
Non mancano poi altre notizie. Pippo Baudo, dichiara suo metà ideale, lo stesso Piero Chiambretti. Sembra infatti che il rapporto tra Pippo e Pierino la peste, siano celestiali. Ma questo traspariva ad occhio nudo. C'è sempre stata una grande complicità tra i due. Ed era ora che, tra le dodici occasioni, Baudo desse spazio a Chiambretti, sul palco del teatro più trafficato di Italia in questo periodo.
Baudo, con Piero trovato mia meta'
Chiambretti, sara' il festival delle larghe intese
(ANSA) - SANREMO, 24 FEB - 'Sono felice di esserci, molto, e di rivedere tanti giornalisti che conosco da molti anni. E poi la Rai e' nel mio dna', dice Pippo Baudo. Non vede l'ora che cominci il 58/o Sanremo e l'avventura con Piero Chiambretti: 'In lui -dice Baudo- ho trovato finalmente la mia meta', ne avevo bisogno fisico'. 'We can! We can! Sara' il festival delle larghe intese' dice Chiambretti che resta sullo scherzo: 'Se nel Pd possono stare insieme Pannella e la Binetti, ci sopporteremo anche io e il mio socio'. sto momento.
Chiambretti, sara' il festival delle larghe intese
(ANSA) - SANREMO, 24 FEB - 'Sono felice di esserci, molto, e di rivedere tanti giornalisti che conosco da molti anni. E poi la Rai e' nel mio dna', dice Pippo Baudo. Non vede l'ora che cominci il 58/o Sanremo e l'avventura con Piero Chiambretti: 'In lui -dice Baudo- ho trovato finalmente la mia meta', ne avevo bisogno fisico'. 'We can! We can! Sara' il festival delle larghe intese' dice Chiambretti che resta sullo scherzo: 'Se nel Pd possono stare insieme Pannella e la Binetti, ci sopporteremo anche io e il mio socio'. sto momento.
Ed eccoci ora alle dolenti note. Fabrizio Del Noce, direttore di RaiUno, esterna le proprie sensazioni su questo Sanremo. Nella speranza che non gli verrà in mente di nominare Bonolis in sala stampa, DelNoce si prepara ad una settimana di fuoco infatti. Dalla sua prima fila, dotato del suo immancabile telefonino, cercherà infatti di portare in porto il suo ennesimo Sanremo, cercando di distanziare ancora più, se possibile, il distacco in primetime con Canale5.
Sanremo: Del Noce, preparato con cura
Direttore Raiuno, siamo fiduciosi di avere buoni risultati
(ANSA) - SANREMO, 24 FEB - La cura con cui e' stato preparato il festival 'si traduce in una ragionevole fiducia che avremo buoni risultati', ha detto Del Noce. Il direttore di Raiuno ha aperto nella sala stampa dell'Ariston la tradizionale conferenza stampa d'inaugurazione.'Le canzoni - ha detto - sono molto belle ed e' bella l'idea di continuare sui temi sociali, di attualita' nazionale attraverso la musica, restituendole cosi' uno dei suoi ruoli che del resto ha avuto negli anni d'oro, '60 e '70'.
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DEL NOCE E BAUDO..ULTIME NOTIZIE DA SANREMO
Direttore Raiuno, siamo fiduciosi di avere buoni risultati
(ANSA) - SANREMO, 24 FEB - La cura con cui e' stato preparato il festival 'si traduce in una ragionevole fiducia che avremo buoni risultati', ha detto Del Noce. Il direttore di Raiuno ha aperto nella sala stampa dell'Ariston la tradizionale conferenza stampa d'inaugurazione.'Le canzoni - ha detto - sono molto belle ed e' bella l'idea di continuare sui temi sociali, di attualita' nazionale attraverso la musica, restituendole cosi' uno dei suoi ruoli che del resto ha avuto negli anni d'oro, '60 e '70'.
QUARTA PUNTATA DI AMICI DI MARIA DE FILIPPI...L'ULTIMA DI DOMENICA
Tornano gli Amici di Maria De Filippi. Per la quarta puntata serale infatti, il talent show di Canale5 verrà riproposto con sicurezza da parte della rete. Gli ascolti infatti, per ora, sono molto alti. Si sfiora il 30% di share, con medie di 6 milioni a puntata. E' pur vero che il Caravaggio di RaiUno è risultato vincente, ma la trasmissione di Canale5 risulta per ora una grande garanzia per la rete. Soprattutto in questo periodo di stenti, la direzione di Canale5, almeno per stasera, potrà stare tranquilla. Il Commissario Montalbano torna sul luogo del delitto, a fare concorrenza al talent show. Ma a quanto pare i rispettivi bacini di pubblico sono ben diversi, e quindi nessuno dei due prodotti intacca l'altro.
Sembra essere per l'ultima volta l'appuntamento domenicale. La trasmissione infatti è destinata ad occupare la serata del mercoledì sera. E qui sorge il dubbio. Amici si prenderà una pausa di 10 giorni? Domenica prossima infatti il Dr.House si occuperà di "curare" il prime time domenicale di Canale5, ed Amici sembra non avere spazio. Non potrebbe essere stato un errore, quello di proteggere quanto più un programma che stenta come il Gf, e non sfruttare al massimo il successo di Amici, "concedendogli" persino una pausa?
In ogni caso, comunque, stasera le due squadre torneranno a scontrarsi. La squadra bianca reduce da una sconfitta, ha perso l'imbattibilità, e sembrano venuti meno degli equilibri che ben delineati apparivano nelle prime due puntare serali. E stasera?
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QUARTA PUNTATA DI AMICI DI MARIA DE FILIPPI...L'ULTIMA DI DOMENICA
CANALE5 CERCA DI NON FARSELE CANTARE DA SANREMO...CON I FILM ED I CESARONI
Si parla di Sanremo e di Pippo Baudo, ma ci si sta dimenticando che in questa settimana certamente Canale5 non utilizzerà il monoscopio. E, come anno, si appresta ad affrontare sul campo questa settimana sanremese, dopo averla scorporata dal periodo di garanzia. Beh, come dire, Pippo può stare abbastanza tranquillo. Solo film infatti gli si contrapporranno nella prossima settimana, a meno di venerdì sera. Il venerdì infatti Canale5, dimostra di controprogrammare la kermesse canora con un prodotto che sta sbaragliando ogni più rosea prospettiva. I Cesaroni infatti andranno regolarmente in onda. Ma proprio per questo, il furbo Baudo, ha pensato bene di concentrare tutti i superospiti canori proprio nella serata di venerdì, quella storicamente più debole della finale giovani. Nel tutto, come già detto, il Grande Fratello invece scappa. Approfittando della pausa infrasettimanale di Sanremo, il reality di Canale5 si rifiugia al mercoledì sera. Niente parodie di Sanremo, nè cantanti nella casa di Cinecittà quindi, molto probabilmente.
Sanremo: Mediaset risponde con film
Programmazione 'protetta' per il Grande Fratello
(ANSA) - ROMA, 23 FEB - Tanti film e i Cesaroni: e' la controprogrammazione di Canale 5 all'evento Sanremo, che apre la nuova stagione di garanzia per la Rai. Italia 1 si affida invece ai telefilm, all'ironia di Gialappa's e Iene e sfodera il 'teen film' campione d'incassi 'Tre metri sopra il cielo'. Canale 5 trova nel mercoledi' la collocazione 'protetta' per il Grande Fratello, che si sposta per l'occasione nell'unica sera in cui Sanremo va in pausa.
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Programmazione 'protetta' per il Grande Fratello
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sabato 23 febbraio 2008
IL DOPOFESTIVAL DI ELIO E LE STORIE TESE
Ebbene si. Talvolta si commettono degli errori. E questo è uno di questi. Mi sono prodigato a parlare tanto del Festival di Sanremo, ma poca attenzione ho riposto nel DopoFestival, la storica trasmissione che segue ogni serata della kermesse canora, a meno del sabato. Dopo che Piero Chiambretti, lo scorso anno, era riuscito a portare la manifestazione nella sala stampa del Teatro Ariston, torna invece quest'anno alla sede originale: il teatro del Casinò di Sanremo. E ad occuparsi della presentazione sarà il gruppo storico Elio e le Storie Tese. E non solo. Ci saranno anche Lucilla Agosti, volto femminile di AllMusic e Lucia Ocone, bravissima comica-imitatrice, tuttora impegnato in Quelli Che...il calcio con Simona Ventura. A quanto traspare dalle interviste, si tratterà più he di un "Dopo",di un "Pre-Festival". Una surreale versione del classico DopoFestival. Anticipazioni su quanto accadrà nella serata successiva. Notizie ed esclusive dovrebbero accompagnare i sonnambuli telespettatori di RaiUno. Insomma a quanto pare ci sarà da divertirsi. Ed il tutto,ovviamente contorniato dai classici e onnipresenti critici musicali e giornalisti che come al solito, la faranno da padroni nella scena. Un DopoFestival che appare però antitetico a quello dello scorso anno. Forse troppo show e poca critica? Io spero di no. L'appuntamento per gli appassionati è, come al solito imperdibile. Da lunedì 3 marzo a venerdì 7, alle 00:30, su RaiUno.
"Solo musica al Dopofestival"
Elio, insieme alle Storie Tese, è a Sanremo a preparare il Dopofestival. Mentre uscirà domani il nuovo cd "Studentessi".
Elio, insieme alle Storie Tese, è a Sanremo a preparare il Dopofestival. Mentre uscirà domani il nuovo cd "Studentessi".
La band è sempre stata incline a ospitare nei loro dischi colleghi, ma in questo caso fanno le cose in grande chiamando Claudio Baglioni, Giorgia, Antonella Ruggiero, Paola Cortellesi, Claudio Bisio, Irene Grandi e perfino Carla Fracci come voce narrante. «Il nostro limite, se è un limite, è che ci annoiamo presto, da qui la varietà di generi e situazioni che proponiamo - ha spiegato Elio -. I ragazzi ascoltano canzoni, non succede più come accadeva a noi all'epoca del vinile che si impazziva per una band e ci si comprava tutti i dischi, tipo Police, Genesis, Gentle Giant. Proprio per questo faremo uscire "Studentessi" in vinile a tiratura limitata». Quanto al Dopofestival, Elio anticipa che sarà «una nostra interpretazione che partirà dall'idea di non puntare sulle chiacchiere ma sulla musica. Vogliamo approfittare della presenza contemporanea di tanti cantanti per fare ascoltare della musica, magari in chiave di parodia: come ha detto Max Gazzè, di solito ci incontriamo negli autogrill, quando ci ricapita più di stare tutti qui? È sotto gli occhi di tutti che nella musica c'è una crisi di creatività: si tende a fare delle fotocopie e a produrre dischi un tanto al tocco». Pippo Baudo ha intanto confermato di aver «cercato di migliorare l'appeal per un pubblico giovane in tutto il festival, almeno sul piano della freschezza - ha detto Pippo Baudo -. Sanremo quest'anno non sarà solo tradizione, passatismo, lentezza e ripetitività. La presenza di Chiambretti è fulminante. Mi sento un anziano allegro in una gabbia di giovani matti molto creativi». Per Piero Chiambretti sarà «una continua partita a scacchi in cui Pippo è la Regina ed io il Re, io l'Alfiere e lui la Torre. Non si può mai sapere come andrà a finire con gli sforamenti, le telepromozioni e le critiche, ma la partita è stata preparata bene».
fonte: Il Tempo
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venerdì 22 febbraio 2008
BONOLIS NEL 2009..SANREMO E DOMENICA IN?
Sembra parlare di calciomercato, ma la televisione è fatta anche di questo. E' non appena mi sono apprestato a parlare del "senso del trasferimento di Bonolis a Mediaset", apprendo, mediante la stessa fonte della notizia di Carlo Conti, che, il presentatore mezzo romano e mezzo milanese, sarebbe impegnato in trattative con Viale Mazzini. Trattative che lo porterebbero a presentare, nella prossima stagione, sia il contenitore domenicale di RaiUno, Domenica In, sia, per la felicità di Pippo Baudo, il prossimo Festival di Sanremo, la 59esima edizione. Lo stesso Paolo Bonolis che, tempo fa, dichiarò di voler "mettersi in proprio" alla scadenza del suo contratto con Mediaset. Contratto in scadenza nel prossimo giugno, dopo tre anni di permanenza a Cologno Monzese. In questo modo però, Paolo Bonolis si riavvicinerebbe, e non poco, alla Rai, seppur magari con nessun contratto vincolante. Ora, analizzando questa notizia, e prendendola per ora con le pinze, il tutto potrebbe essere trovare un fondo di sicurezza. Paolo Bonolis "appartiene alla scuderia Presta". Un agente che, più volte ha dichiarato di voler sempre tenere sotto controllo i suoi clienti, nella stessa azienda. Ed in questo momento infatti, la maggior parte dei suoi artisti è a Mediaset. Paola Perego, Federica Panicucci ed Amadeus. Si prospettano però spazi occupati per almeno due di questi tre personaggi televisivi. Paola Perego infatti potrebbe vedersi scippata la sua Buona Domenica dalla coppia Toffanin-DeFilippi, ed Amadeus, nonostante due e più tentativi,(Formula Segreta e 1vs100) sembra sempre non adatto alla fascia quiz nel preserale di Canale5, a lui tanto favorevole a RaiUno. Se questi personaggi potessero trovare spazio in Rai, probabilmente lo stesso Bonolis potrebbe essere molto vicino a Viale Mazzini. La notizia di Sanremo potrebbe però essere un ennesimo piccolo sgarbo a Pippo Baudo, prossimo presentatore del prossimo Sanremo, e palesemente insofferente a questo continuo voleggiare del fantasma di Bonolis sul palco dell'Ariston.
Per ora comunque, Paolo Bonolis sarà occupato nel suo Il Senso della Vita, alle 22:30 su Canale5 per dieci serate. Una trasmissione che spesso il presentatore avrebbe voluto proporre in prima serata ma, a quanto pare, spazio non c'è. Secondo la stessa fonte, Bonolis potrebbe persino proporre Il Senso della Vita in prima serata su Italia1 per quattro serate, rete, almeno personalmente, non molto adatta ad ospitare il talk di Bonolis.
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