La televisione è fatta di alti e bassi, d'altronde come la vita. Ci sono momenti dove il tuo faccione risulta graditissimo e di successo, ed altri dove devi attendere, in attesa di una ospitata in seconda serata o di una presentazione di qualche manifestazione estiva, di quelle che passano in secondo piano e che spesso possono essere utilizzate per ritorni "sottobanco", in silenzio, quatti quatti. Ogni riferimento a fatti e persone, non è puramente casuale. Parlo infatti di Amadeus, nella vita Amedeo Sebastiani, che, dopo aver vissuto un periodo d'oro a Viale Mazzini, ha preferito rintanarsi a Cologno Monzese, con la improbabile speranza di imporsi ugualmente su quegli schermi, con una trasmissione abbastanza simile alla precedente, nella stessa fascia oraria. Scelta infausta. I risultati della sua Formula Segreta portarono persini i "pacchi-busti" di Bonolis e FattoreC in quella fascia, prima della sicurezza del sempreverde Milionario di Gerry Scotti.
Un pò di clamore. Pretendeva maggiore considerazione da "mamma Rai", forse inconsapevole di quanta già ne avesse. Sanremo, Affari Tuoi e altro ancora, erano nelle sue speranze. La palestra quotidiana del successo dell'Eredità, doveva avere una ricompensa a suo parere. Una ricompensa, forse, era già nella sua riconferma di edizione in edizione, prima che lui stesso, al Premio Regia Televisiva, sbraitasse a riguardo della sua premiazione. C'era solo Max Giusti, nè Milly Carlucci,(in quella edizione presentatrice) nè Daniele Piombi a consegnarli il microfono dorato. Forse un momento di "fuori di testa", che lui stesso, probabilmente spero, si rimprovera. Per il resto? Beh, un perenne caffè preteso da Carlo Conti per la "sua" Eredità, come se qualcuno lo avesse spodestato contro il suo volere, e un attacco agli autori in comune con Paolo Bonolis, colpevoli di avere maggiore attenzione per l'ex ReMida della televisione italiana. Per il resto il suo 1vs100, forse sin troppo maltrattato da Canale5, visti i risultati dell'attuale JackPot, che fanno rimpiangere persino quelli del suo quiz.
Un pò di clamore. Pretendeva maggiore considerazione da "mamma Rai", forse inconsapevole di quanta già ne avesse. Sanremo, Affari Tuoi e altro ancora, erano nelle sue speranze. La palestra quotidiana del successo dell'Eredità, doveva avere una ricompensa a suo parere. Una ricompensa, forse, era già nella sua riconferma di edizione in edizione, prima che lui stesso, al Premio Regia Televisiva, sbraitasse a riguardo della sua premiazione. C'era solo Max Giusti, nè Milly Carlucci,(in quella edizione presentatrice) nè Daniele Piombi a consegnarli il microfono dorato. Forse un momento di "fuori di testa", che lui stesso, probabilmente spero, si rimprovera. Per il resto? Beh, un perenne caffè preteso da Carlo Conti per la "sua" Eredità, come se qualcuno lo avesse spodestato contro il suo volere, e un attacco agli autori in comune con Paolo Bonolis, colpevoli di avere maggiore attenzione per l'ex ReMida della televisione italiana. Per il resto il suo 1vs100, forse sin troppo maltrattato da Canale5, visti i risultati dell'attuale JackPot, che fanno rimpiangere persino quelli del suo quiz.
Ed ora? Beh, come molti, piano piano, sta preparando il suo ritorno in Rai, a quanto pare. Pippo Baudo in primis "ha pagato" con qualche anno di "para-esilio" a RaiTre, ed il suo interessante "GiornodopoGiorno". Eccolo al VeniceAwards, su RaiDue. Lo stesso Amadeus a cui tanto piacerebbe tornare a girare il suo video nello studio dell'Eredità e che, viste queste premesse, a breve sarà occupato in pianta stabile. "Un personaggio in cerca di autore", come i sei di Luigi Pirandello, attento forse questa volta a non sbagliare nemmeno un passo, e soprattutto, a ringraziare per quanto la televisione gli offre.
TV: RAI2, 'VENICE AWARDS' CON AMADEUS E MANUELA ARCURI
Roma, 20 giu. - (Adnkronos) - Torna anche quest'anno l'appuntamento con il "Venice Music Awards", il gala' della musica leggera italiana che da tre edizioni si svolge nella cornice del Palazzo del Cinema della citta' veneta'. Padroni di casa dell'evento, in onda il 21 luglio alle ore 21.00 su Raidue, saranno l'attrice Manuela Arcuri e Amadeus. I cantanti premiati sono stati scelti da una giuria, presieduta da Elio Cipri, direttore artistico del premio, e composta da alcuni dei piu' accreditati direttori d'orchestra e produttori musicali della musica leggera: il maestro Renato Serio, il Maestro Fio Zanotti, il Maestro Bruno Santori ed il Maestro Adriano Pennino.
Alla manifestazione prenderanno parte non solo le personalita' premiate, ma anche altri ospiti di rilievo del mondo dello spettacolo e della musica. Nel corso della serata si esibiranno altri artisti musicali con brani di successo: come Lola Ponce, vincitrice del Festival di Sanremo 2008 e Syria.
Roma, 20 giu. - (Adnkronos) - Torna anche quest'anno l'appuntamento con il "Venice Music Awards", il gala' della musica leggera italiana che da tre edizioni si svolge nella cornice del Palazzo del Cinema della citta' veneta'. Padroni di casa dell'evento, in onda il 21 luglio alle ore 21.00 su Raidue, saranno l'attrice Manuela Arcuri e Amadeus. I cantanti premiati sono stati scelti da una giuria, presieduta da Elio Cipri, direttore artistico del premio, e composta da alcuni dei piu' accreditati direttori d'orchestra e produttori musicali della musica leggera: il maestro Renato Serio, il Maestro Fio Zanotti, il Maestro Bruno Santori ed il Maestro Adriano Pennino.
Alla manifestazione prenderanno parte non solo le personalita' premiate, ma anche altri ospiti di rilievo del mondo dello spettacolo e della musica. Nel corso della serata si esibiranno altri artisti musicali con brani di successo: come Lola Ponce, vincitrice del Festival di Sanremo 2008 e Syria.
2 commenti:
sopravvalutato
quando amadeus ha lasciato il programma l eredità mi è dispiaciuto moltissimo, nella vita quando non ti rendi conto della fortuna che hai,c'è un proverbio che dice si sa quello che si lascia ma non si sa quello che trovi comunque ben tornato
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