QUEL TEO TEOCOLI IN RAI, MA RINTANATO IN RAISPORT

Se c’è un artista in televisione, di quelli verso cui poche critiche possono muoversi, che sia gradito o meno, e di quelli che ricordino, di tanto in tanto, come bisogna essere preparati per muoversi dinanzi a delle telecamere, quello è Teo Teocoli. Il comico milanese che la Rai, senza alcuna prospettiva a quanto pare, scippò alla televisione privata, per il semplice gusto di metterlo in stand-by, giusto tre anni fa. Beh, un po’ come Canale5 ha fatto con Bonolis si potrà pensare, anch’egli nel “lontano” 2005. Lui stesso infatti, a proposito di Affari Tuoi e della mancata possibilità di presentare una terza edizione, ha parlato di “castrazione chimica”, come se fosse stato costretto ad intascare tanto denaro, rinunciando alla conduzione di una trasmissione da lui stesso copiata poi, (non per sua volontà a sua detta) in casa Mediaset, con FattoreC, e con così poco gradimento al seguito. Ma qui non si vuole parlare di Bonolis, ma di Teocoli.
Non era un periodo eccellente per Teocoli quando, proprio su Canale5, non assicurò un buon bacino di pubblico alla rete con Il Teo-Sono tornato normale, primo tentativo andato a male di un one man show della televisione privata in compagnia di Alba Parietti. Un ottimo riscontro si ebbe con uno show estivo in compagnia di Roberta Capua, Sei Un Mito, un riadattamento del vecchio Re per una Notte, e poi il trasferimento in Rai.

Ebbene, da allora, Teocoli è stato, nel vero e proprio senso della parola, professionalmente congelato. Mai una ospitata, mai uno show. Solo una cocente apparizione nella fallimentare trasposizione dei Cervelloni, in veste di Colpo di Genio, in compagnia di Simona Ventura. E’ rimasto solo, in Rai, ma soprattutto in RaiSport, vista la sua partecipazione per due anni consecutivi alla Domenica Sportiva, dove anche quest’anno, vista la forzata assenza di Fabio Capello chiamato in Inghilterra, il direttore Massimo De Luca ha ritenuto giusto rinforzare la sua squadra con un comico dal nome così altisonante. Ed ora, beh, sempre in RaiSport, la sua “isola felice”, nelle Notti Europee, (felice per Teocoli, ma non negli ascolti) con la conduzione di Jacopo Volpi.

La storpiatura di un professionista. Tanti sono gli incapaci che farebbero di tutto in tv, pur di fare gli inutili opinionisti, e tante e troppe sono le cose che Teocoli sa fare, per ritrovarsi a fare il semplice opinionista sportiva.
Una promessa mai mantenuta di Fabrizio Del Noce che, proprio in seguito ad una querelle, garantì un one man show di Teocoli su RaiUno, prima nella coda della stagione passata, e poi nell’inizio di quella appena trascorsa. Ebbene, da allora di Teocoli nessuna traccia. Nulla di permanente nel palinsesto televisivo. Lo stesso palinsesto televisivo che sempre più spesso si vede occupato da improvvisate conduzioni femminili, come spesso e recentemente sta accadendo sulla prima rete di stato, e da un surreale Pupo nelle vesti di mattatore del sabato sera.
Non se ne parli di una sua probabile conduzione di Affari Tuoi, come sembrava cosa fatta tre anni fa, prima in singolo, e poi in compagnia di Fabio Fazio. Non mi sembra adatto a quel tipo di trasmissione. Ma possibile che uno come Teocoli non meriti nulla di meglio che una ospitata a parlare di gol e di Milan? Possibile che in ben tre reti, un indiscusso professionista non trovi un minimo spazio per almeno “giustificare un contratto” che di certo non vede la sua bravura contraccambiata con noccioline o pistacchi? “Ditemi la verità…….”