Uno dei capolavori di Charles Dickens e della letteratura inglese arriva in televisione: è David Copperfield, la miniserie che andrà in onda su Raiuno domenica 26 e lunedì 27 aprile in prima serata.
Girato in otto settimane tra Italia e Repubblica per Rai Fiction da Rizzoli e GMT Productions per la regia di Ambrogio Lo Giudice (Artemisia Sanchez, Ovunque tu sia), il Copperfield televisivo ha avuto una lunga gestazione per vari problemi di produzione. Ora è pronto e il protagonista Giorgio Pasotti, italiano in un cast prevalentemente straniero, così parla nell'ultimo numero di Tv Sorrisi e Canzoni di questo importante ruolo, in Italia già rivestito da Giancarlo Giannini nel 1965 nell'omonimo sceneggiato Rai diretto da Anton Giulio Majano:
"Fin da quando me lo proposero, tre anni fa, dissi subito di sì. Poi per problemi produttivi è slittato nel tempo, ma in me è sempre rimasta la voglia di misurarmi con una delle pietre miliari della letteratura inglese e con una fiction in costume, merce rara nella tv odierna. Soprattutto avevo voglia di interpretare per la prima volta nella mia vita un film per bambini, trascurati dai palinsesti televisivi se non per i soliti cartoni animati. Copperfield è una favola di valori sani. Ti insegna che con la determinazione e lo spirito di sacrificio si può superare la sfortuna e magari venire anche premiati dalla vita."
Ma come inizia la storia di David Copperfield? Scopriamolo insieme.
Orfano di padre, David vive un'infanzia serena insieme alla giovane madre Clara e a Miss Peggotty, l'anziana governante. Di rientro da una breve vacanza al mare dai Peggotty, dove fa amicizia con la piccola Emily, David scopre che sua madre ha sposato in sua assenza Mr. Murdstone, un affascinante cacciatore di dote.
Comincia per lui un severo tirocinio che si conclude con la reclusione nel collegio di Salem, dove fa amicizia con un ricco pigionante, Steerforth fino a quando viene richiamato d'urgenza a casa, solo per dare l'ultimo saluto alla madre che, nel frattempo, stava morendo di dolore e per le angherie del secondo marito.
Il bambino si ritrova così a lavorare in un bottiglificio di Londra di proprietà del patrigno, dove conosce un suo coetaneo, Tommy Traddles, grazie al quale riesce a fuggire e a viaggiare fino a Dover, dove vive la sua unica parente, la zia Betsey...
1 commento:
Una miniserie tv ... per tutta la famiglia ... raro e decisamente ... da nn perdere ...
Sperando che sia gradevole e ben fatta ...
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