Continua la telenovelas riguardante la coppia più nota della nostra penisola. Silvio Berlusconi e Veronica Lario, che sempre più spesso, in maniera artificiosa o naturale, si ritrovano a scontrarsi sulle pagine dei più noti giornali italiani. E dopo una lettera pubblicata interamente dal Corriere della Sera, che ha coinvolto i più noti talk televisivi giusto qualche mese fa, oggi si entra nel vivo della politica. I nomi che circolano nelle candidature del Partito delle Libertà non sembrano essere piaciuti a Lady Veronica, come ha preferito etichettarla Maria Latella in un noto libro a lei interamente dedicato.
La televisione sembra metterci lo zampino anche nella, almeno apparente, solidità di questa coppia, e noi non potevamo certamente esimerci di seguire tale situazione. Dopo la parole infuocate di Veronica Lario, vi riportiamo infatti le dichiarazioni di Silvio Berlusconi al proposito, sempre senza mettere le mani "nella pasta" della politica.
Veline in lista, Berlusconi"Veronica manipolata da sinistra"
ROMA - "Veronica è vittima delle manipolazioni della sinistra". Dopo l'ennesima burrasca politico-familiare, questa volta causata dalla volontà di candidare per le Europee veline e show-girl che non è andata giù a Veronica Lario, il Cavaliere reagisce attaccando gli avversari. "E' tutta una manovra della stampa di sinistra. Mi sembra che la situazione sia molto chiara, c'è una manovra montata dalla stampa di sinistra e dell'opposizione sulle nostre liste con notizie assolutamente infondate. Mi spiace che la signora abbia creduto alla stampa", dice il premier da Varsavia. "Noi - ha detto il premier - vogliamo rinnovare la nostra classe politica con persone che siano colte, preparate e che garantiscano la loro presenza a tutte le votazioni e che magari non siano maleodoranti e malvestite come altri personaggi che circolano nelle aule parlamentari candidati da certi partiti". Quasi in contemporane il Pdl smentisce: "E' davvero spiacevole - dice Daniele Capezzone portavoce del partito di Berlusconi - che si siano alimentate mitologie, falsità e leggende metropolitane a proposito delle liste del Popolo della Libertà. Ma saranno i fatti, cioè le stesse liste, a smentire tutto, nella giornata di oggi. E saranno in molti, nella politica e nei media, a dover prendere atto di aver raccontato storie di fantasia".
Insomma, quel "la signora" con tanto distacco, non promette proprio nulla di buono. Credo sia proprio sia il caso di darvi appuntamento per un altra puntata di questa telenovelas...
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