In uno dei nostri ultimi post ci interrogammo su cosa potesse cadere la scelta di Mediaset per quanto riguarda i programmi da proporre nell’autunno 2009. Archiviate temporaneamente le colonne portanti del palinsesto storico, nello specifico, di Canale5, quali Zelig, forse C’è posta per te, Scherzi a parte o ancora Paperissima, due erano state le ipotesi fatte: la creazione di nuove trasmissioni oppure il ricorrere ad un anticipo di uno dei due reality/talent che solitamente la rete diretta da Massimo Donelli suole proporre per l’inverno o per la prima parte della primavera, quindi Amici e Grande Fratello. Sembra essere cosa chiusa la prima questione, visto che si è parlato, grazie a quanto spifferato da Sorrisi & Canzoni Tv che bazzica negli ambienti vicini al Biscione, di una fantomatica versione Vip, probabilmente condotta da Paolo Bonolis, “nuovo” burattino della ‘Mangiafuoco’ De Filippi: il Serale della nona edizione della scuola si terrà, come tutti gli anni d’altronde, tra gennaio e febbraio prossimi. L’aver trovato una valida alternativa da posizionare in autunno, tuttavia, non significa che la ricerca per la carta vincente del mazzo autunnale sia finita, visto che la situazione pare essere più “critica” di quanto si potesse di immaginare. Si prova, dunque, a prendere, come la lingua italiana ci insegna, i due piccioni con la classica fava.
Grande Fratello in autunno? Probabilmente. Ed è con questo dubbio che chiudemmo la nostra riflessione, in vista di una moria di notizie che potessero supportare questo o quel tipo di ragionamento, che diviene giornalmente più concreto, visto che altri spifferi sono stati riportati prontamente in rete. Ciò a cui sta pensando Mediaset è sicuramente un azzardo, allo stesso tempo una celebrazione, un’Ode non richiesta che potrebbe solamente, nel tono apparentemente encomiastico, danneggiare l’azienda e il format. Nessun tipo di versione All star, né tanto meno la fantomatica Vip, no. “Semplicemente” Canale5 vorrebbe estendere oltremodo il Grande Fratello, facendolo partire a settembre e farlo finire a maggio se non oltre, per la durata di circa 10 mesi, come una gestazione, un classico anno scolastico che si rispetti. Quali i due piccioni colti? Il primo è celebrare la decima edizione del programma – per così dire, il pretesto –, la seconda coprire entrambi i due periodi di garanzia, spremendo però la trasmissione, che durerebbe praticamente in eterno, con una sola conduttrice a presentare un’innumerevole quantità di puntate in prima serata, per tantissimi programmi avvoltoi (citofonare Pomeriggio Cinque) a tentare di sfilacciare quanta più pelle possibile dalle ossa lasciate fuori dal piatto – ossia tutto ciò che non verrebbe trattato in pt –.
Un’autentica follia che all’Estero è stata però già testata – togliendo fuori dal discorso Dom2, l’infinito reality russo che dura oramai da cinque anni in maniera ininterrotta –, come ad esempio in Germania, quando il GF è durato per un anno esatto, terminando il giorno prima dell’inizio della nuova edizione, dando origine ad una vera e propria soap opera, degna delle migliori imitazioni di Beautiful, pur senza risultati infimi. Ecco cosa ha dichiarato Pier Silvio Berlusconi qualche giorno fa:
Grande Fratello in autunno? Probabilmente. Ed è con questo dubbio che chiudemmo la nostra riflessione, in vista di una moria di notizie che potessero supportare questo o quel tipo di ragionamento, che diviene giornalmente più concreto, visto che altri spifferi sono stati riportati prontamente in rete. Ciò a cui sta pensando Mediaset è sicuramente un azzardo, allo stesso tempo una celebrazione, un’Ode non richiesta che potrebbe solamente, nel tono apparentemente encomiastico, danneggiare l’azienda e il format. Nessun tipo di versione All star, né tanto meno la fantomatica Vip, no. “Semplicemente” Canale5 vorrebbe estendere oltremodo il Grande Fratello, facendolo partire a settembre e farlo finire a maggio se non oltre, per la durata di circa 10 mesi, come una gestazione, un classico anno scolastico che si rispetti. Quali i due piccioni colti? Il primo è celebrare la decima edizione del programma – per così dire, il pretesto –, la seconda coprire entrambi i due periodi di garanzia, spremendo però la trasmissione, che durerebbe praticamente in eterno, con una sola conduttrice a presentare un’innumerevole quantità di puntate in prima serata, per tantissimi programmi avvoltoi (citofonare Pomeriggio Cinque) a tentare di sfilacciare quanta più pelle possibile dalle ossa lasciate fuori dal piatto – ossia tutto ciò che non verrebbe trattato in pt –.
Un’autentica follia che all’Estero è stata però già testata – togliendo fuori dal discorso Dom2, l’infinito reality russo che dura oramai da cinque anni in maniera ininterrotta –, come ad esempio in Germania, quando il GF è durato per un anno esatto, terminando il giorno prima dell’inizio della nuova edizione, dando origine ad una vera e propria soap opera, degna delle migliori imitazioni di Beautiful, pur senza risultati infimi. Ecco cosa ha dichiarato Pier Silvio Berlusconi qualche giorno fa:
«La collocazione classica della nuova edizione del Grande Fratello sarebbe nel 2010, ma stiamo pensando a qualcosa di diverso per celebrare la decima edizione». Il vicepresidente Mediaset non lo dice, ma la prossima edizione del Grande Fratello, sulla scorta di alcune esperienze straniere, potrebbe durare addirittura dieci mesi, con inizio probabile già in questo autunno.
2 commenti:
Perdendo l'eccezionalità ... di evento ... circoscritto ... nei 100 giorni canonici ... rischierebbe forse di nn reggere la media di ascolti ... che la rete richiede ...se allungato esageratamente ...ovvero un effetto -saturazione- ...praticamente una classica disaffezione di molti spettatori, generlamente + di Mediaset ... alla riproposta ...della stessa minestra ... troppo frequentemente
Spero che finisca al più presto questa valle di lacrime inutili e vi auguro con tutto il cuore che vi suceda qualcosa per piangere davvero Buffoni, buffoni.
Il Gatto da Sassari.
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