MARCO LIORNI A "I SOGNI SON DESIDERI" DI CATERINA BALIVO CHE DICE "LA RAI NON SI LASCI SCAPPARE UNA DONNA COME LA CLERICI"

Per quanto detto, Giancarlo Magalli non apprezzerà l'ascesa di alcuni personaggi sulla prima rete nazionale; tra questi sicuramente Caterina Balivo, nuova leva oramai più presente sul primo canale di Lamberto Sposini, e questo è tutto dire. Come da noi stessi riportato, dopo Dimmi la Verità, il suo prossimo impegno su RaiUno è I Sogni Son Desideri, versione riveduta e corretta(?) de Il Treno dei Desideri, portato al successo da Antonella Clerici, nostra signora dei fornelli, in bilico tra Rai e Mediaset dopo la prossima imminente partenza di Ti Lascio una Canzone, su RaiUno, a partire dal prossimo 4 aprile. Notizia di oggi è la presenza nel programma, in sostituzione di Ascanio Pacelli, di Marco Liorni, storico inviato del Grande Fratello di Canale5, ora in Rai, nonostante più volte lo stesso aveva affermato di avere nuovi progetti televisivi con Cologno Monzese. Ecco infatti la notizia tratta da Leggo.it:

Della formula del programma “I sogni son desideri” non posso dire molto se non che come inviato ci sarà Marco Liorni, una novità per la Rai, e, al pubblico, di scriverci, perché non abbiamo la bacchetta magica ma ci proviamo a tramutare i sogni in realtà

E poi, per il resto un lungo brodino caldo fra finta umiltà e fasulla ignoranza in termini di auditel. Ovvio il riferimento a Fabrizio Del Noce, oramai diviso tra queste "quattro grazie" di RaiUno che fanno a gara a ringraziarlo, realizzando di volta in volta, imponenti "monumenti verbali di incensamento".

“Mi chiamano “Delnocina"? se serve Per ricordare che se nel 2001 non avessi incontrato il direttore di Rai Uno, Fabrizio Del Noce, forse adesso sarei alla concorrenza o forse non sarei in tv, va benissimo. Ma, alla faccia della rivelazione, sono dieci anni che faccio questo mestiere. Il problema è che una donna in tv ha delle tappe obbligate: prima devi fare la Miss o la valletta. Con buona pace della parità e dell'emancipazione, non ho mai visto un valletto maschio in televisione. È un inizio. Ci ho messo 10 anni a capire che posso davvero fare questo lavoro, la conduttrice, mi arrabbio molto quando mi definiscono “showgirl” Ho rinunciato a tante cose, a offerte di fiction, proprio perché voglio essere una conduttrice. La peculiarità di una conduttrice oggi è l'immediatezza, il dialogo diretto con il pubblico. Non amo le conduttrici che fanno il compitino.

Ha affondato l'innaffondabile Maria De Filippi. “Non sono brava a capire l'Auditel, ma mi fa piacere sottolineare che abbiamo battuto “Amici” e prima ancora “Ris” con un programma che era partito malissimo, con solo il 14% di share. . Detto ciò, Maria De Filippi è la numero 1, la Carrà è stata una grande della tv del passato, Antonella Clerici è così solare, autoironica, ora anche mamma, che spero proprio che la Rai non si lasci scappare una donna così”.