I nuovi palinsesti Mediaset. Il nostro ElBarto se ne occupato, come suo solito, in maniera egregia. Li abbiamo letti, li abbiamo commentati. Ma scusate, è una mia personale impressione. Non nascondiamoci dietro un dito, ma cosa cambia? Sempre le solite proposte, sempre le stesse persone, sempre le stesse presenze, tra certezze innegabili e programmi innaffondabili. Non voglio tirare in ballo l'economia; voglio infatti mantenermi "alto". Vorrei infatti che il mio discorso fosse affidato alla mera visione del mondo dello spettacolo. Lo spettacolo che per anni, ha prodotto, ha creato, ha ideato idee, anche a costo zero. Le televisioni, private e non, sono divenute non altro che semplici ripetitori di programmi affidabili, basandosi sulla semplice abitudine dei telespettatori. Il teatro, ahiloro, è costretto di tanto in tanto a cambiare. Vi immaginate se fosse ancora in giro Il Gobbo di Notre Dame di Riccardo Cocciante? Un analogo successo, in termini televisivi, vi garantisco, sarebbe ancora in onda.
Le aziende televisive sono divenute sempre più simili a quelle automobilistiche. Scusate questo parallelismo, ma nella mia riflessione, questo paragone mi sovviene. Realizzare modelli dal sicuro successo, affidandosi al passato. Vi sembra normale che la Fiat si sia ridotta alla imposizione trendy della 500, pur di apparire "moderna"? I grandissimi flop di Fiat Stilo e compagnia infatti, hanno tirato indietro qualsiasi inventiva. E ciò sta accadendo anche in televisione. Il mummificato Paolo Bonolis farà Peter Pan, e poi si nasconderà "dietro" la DeFilippi, per apparire innovativo. Il Milionario, Grande Fratello, Amici. Insomma, una televisione che ci stiamo portando indietro da anni, ma sempre con quel falsissimo e stampato sorriso sulle labbra. Anche loro devono pensare al danaro? Bene, allora mettiamoci d'accordo.
Loro non fanno televisione. Non è questa LA TELEVISIONE. Non è questo lo spettacolo. E' solo un modo per far soldi. Non si vende pane, ma si intervalla tanta pubblicità con questa o quell'altra faccia. La televisione, credetemi, è tutt'altra cosa.
Tanto, cosa ci vuole? Basta dire ai giornalisti che si punta sull'innovazione e sui nuovi progetti; loro scrivono e la gente legge, e poi magari c'è anche l'individuo che ci crede. Ma noi no. Che sia Rai o Mediaset, che sia digitale o analogico.
La televisione si è fermata, e si illude di andare avanti, calpestando i suoi stessi piedi. E noi, che di televisione ci occupiamo, paradossalmente, a breve potremmo anche "riciclare" molti nuovi post dello scorso anno.....
Le aziende televisive sono divenute sempre più simili a quelle automobilistiche. Scusate questo parallelismo, ma nella mia riflessione, questo paragone mi sovviene. Realizzare modelli dal sicuro successo, affidandosi al passato. Vi sembra normale che la Fiat si sia ridotta alla imposizione trendy della 500, pur di apparire "moderna"? I grandissimi flop di Fiat Stilo e compagnia infatti, hanno tirato indietro qualsiasi inventiva. E ciò sta accadendo anche in televisione. Il mummificato Paolo Bonolis farà Peter Pan, e poi si nasconderà "dietro" la DeFilippi, per apparire innovativo. Il Milionario, Grande Fratello, Amici. Insomma, una televisione che ci stiamo portando indietro da anni, ma sempre con quel falsissimo e stampato sorriso sulle labbra. Anche loro devono pensare al danaro? Bene, allora mettiamoci d'accordo.
Loro non fanno televisione. Non è questa LA TELEVISIONE. Non è questo lo spettacolo. E' solo un modo per far soldi. Non si vende pane, ma si intervalla tanta pubblicità con questa o quell'altra faccia. La televisione, credetemi, è tutt'altra cosa.
Tanto, cosa ci vuole? Basta dire ai giornalisti che si punta sull'innovazione e sui nuovi progetti; loro scrivono e la gente legge, e poi magari c'è anche l'individuo che ci crede. Ma noi no. Che sia Rai o Mediaset, che sia digitale o analogico.
La televisione si è fermata, e si illude di andare avanti, calpestando i suoi stessi piedi. E noi, che di televisione ci occupiamo, paradossalmente, a breve potremmo anche "riciclare" molti nuovi post dello scorso anno.....
11 commenti:
Innanzitutto accomunerei caro Exp ...tutta la tv generalista ...
anche la Rai, purtroppo che per anni ha sempre avuto un guizzo creativo e sperimentativo ... da ormai alcuni anni è ferma ...nn una idea nuova e quando c'è ( vedi i soliti ignoti per esempio ) viene cassata senza tanti problemi ...
Purtroppo però ... devo allargare ...l'analisi di quello che dici all'intera societa post 2000, nostra occidentale e quella italiana in particolare, che sembra abbia perso il suo guizzo creativo e sperimentativo , in economia dove le aziende arrancano nella competizione con il giovane oriente, ma anche nello spettacolo: nella musica ad esempio ...
E' bastata la morte di Michael Jackson per rendersi conto ... come è triste e asfittico il panorama musicale mondiale ... rispetto a 10-20 anni fa e così anche nel cinema che sempre + spesso si ripropone con rifacimenti del passato, rifacimenti di vecchi programmi tv ecc. e anche la piccola scatola tv nn fa eccezione ...
Nn si rischia +, si pensa a far moneta o a nn perderla : gli imprenditori italiani nel mondo economico e/o nello spettacolo che ... tirano i remi in barca e tirano a campare ...
Nel settore della musica pop , per esempio, ci si accontenta di un Carta qualsiasi ... che cantando stornelli mielosi vende dischi o nel cinema ai ridicolari e caciaroni oltrechè soliti cinepanettoni ormai ammuffiti o ancor in tv un orribile GF spalmato ( che orrore ) per oltre cinque mesi ...
Cosi ... è tutta la nostra società di oggi che risulta imbalsamata, ferma , senza idee e ipocrita e purtroppo anche guardona e cafona ...
Che tristezza ...
Di certo c'è poca innovazione...ma questo anche riguardo la Rai, anzi, in quei lidi le cose vanno pure peggio....poi se siete contenti di vedere le fiction per ultrasessantenni fatti vostri
per me ha ragione expedit. questi palinsesti fanno davvero schifo. e mi piace molto il paragone con le auto
cmq chi ha scritto l'articolo parla anche di rai.
Eccellente questo post, Boris :) (Ps. non ti preoccupare per le mail ;D) e altrettanto eccellente l'innesto di Ital che condivido pienamente. Sta di fatto che è una vergogna che l'innovazione del 2009 è il reality di Paola Perego o Chi ha incastrato Peter Pan... bah!!
Concordo anche io che sia ottimo l'innesto con le auto ahaha
OT
Ho scoperto che la Fiat Stilo è stata un flop O_O Non me l'aspettavo! Ed io che ero rimasto al Doblò come espressione di bruttezza (??) assoluta!
Ciao Ital!..:D
diciamo che il mio discorso è stato questo..approfitto di questi palinsesti Mediaset in modo tale da accomunarli con quelli Rai e fare un discorso conclusivo..:D...infatti nel post parlo anche di Rai, dove di novità non se ne vede nemmeno l'ombra......che tristezza....però, quello che ho notato, è che a Viale Mazzini non viene posto tutto sotto quella falsa luce della novità e dell'innovazione.
C'è semplicemente quella politica, spettacolarmente sbagliata, di confermare il successo.
Molto bello il tuo ampliare il discorso a tutto il post 2000...ed è proprio coincidente con il mio pensiero al riguardo. Ci siamo fermati, facendo finta di andare avanti. Un progresso che si è fermato, pesantemente, in tutti i campi. Anche io, sai, ho pensato a Michael Jackson. Uno degli ultimi, veri, artisti della musica americana. Ora chi è rimasto? Solo Madonna..e poi solo stellette e stelline...sia in America che in Italia.....e non vorrei dispiacere tutti i fan, ma dire che Marco Carta è divenuto una stella italiana è davvero triste...mi perdoni Barto.ahahaha
Troppa economia in campi dove l'inventiva ed il coraggio di imporre una propria idea o passione dovrebbe farla da padrone...il fattore economico dovrebbe essere uno dei componenti delle scelte, non l'unico....
Rai e Mediaset hanno fallito. Squallidi i palinsesti...e davvero voglio concludere come te...che tristezza...
p.s. ricevuta la mail di ieri??..:D
"Di certo c'è poca innovazione...ma questo anche riguardo la Rai, anzi, in quei lidi le cose vanno pure peggio....poi se siete contenti di vedere le fiction per ultrasessantenni fatti vostri"
Anonimo, ti leggo un pò prevenuto...
qui non si è fatta nessuna distinzione tra Rai e Mediaset. Si è semplicemente aspettato la pubblicazione di entrambi, per farne un giudizio complessivo...
Che le cose vadano peggio, oddio....ti consiglio di guardare per bene entrambe le proposte, la stessa minestra....non ci vedo nè un meglio nè un peggio..entrambe hanno giocato le carte che hanno avuto successo lo scorso anno.
Riguardo le fiction per "sessantenni", condannando questo tuo linguaggio così inutilmente razzista...e pure se fosse?..:D....fatti vostri in che senso?..:D...
"per me ha ragione expedit. questi palinsesti fanno davvero schifo. e mi piace molto il paragone con le auto
cmq chi ha scritto l'articolo parla anche di rai"
grazie Anonimo2..:D
il tuo predecessore è stato un pò troppo critico..:D
Ciao Bartoluccio..:D
si, la fiat stilo è stato un vero flop...causa di quasi fallimento..:D....poi Panda, Idea sembrano aver fatto la salvezza...:D
cmq, chiusa questa parentesi di Scavicchia la Cilindrata..ahahah....grazie mille..:D
ok per le mail..:D
Salutoni!
A proposito...Bartolì, la tua Talpa è saltata..:D.....immagino il tuo odio per Paola Trasherego..:D
Boris, nella prossima mail ti renderò conto della prossima telefonata con Lucio Presta. Pensi che non l'abbia già chiamato??? :D Vergogna, non confermare un successo come La Talpa e ridursi a Lost in tribe.. ma pour curtesì..:(
Ps. Don't touch my Marco Carta ahahahah i tempi cambiano...:) Adesso è una stella della musica Italiana..:D
Exp
Certo che ho ricevuto tua mail ...
aspettati una risposta a breve ...
El Barto
Nonostante le canzoni orecchiabili e il massiccio passaggio mediatico ...nn riesco a vedere Marco Carta come superstar ...
Ma sarà il tempo a dirci ... se sarà una meteora o una stellina del pop italiano ...
Posta un commento