Lunedì prossimo sarà una data da segnare per tutti gli appassionati dei reality show e, molto più specificamente, per tutti gli aficionados di quello di punta di RaiDue, condotto da Simona Ventura per tutte e sei le sue edizioni, ossia L’isola dei famosi. L’attesa, quindi, è finalmente terminata. Presentato il cast, fatta la conferenza stampa, annunciato il ruolo dell’inviato, svelati i pochi retroscena mediante le tante interviste fatte ai partecipanti, adesso è tempo, seppur forse troppo presto, di aspettative e di speranze, oltre che di previsioni. Gli immancabili e consueti ragionamenti su chi possa essere la rivelazione, chi il vincitore, chi la più grande delusione che trovano sfogo soprattutto nei contenitori pomeridiani che al reality dedicano quanto più tempo possibile anche per graziarsi Re Auditel. Grazie ad un pezzo tratto dal settimanale Oggi, veniamo a conoscenza dei consigli, oltre che dei pronostici, da parte dei trionfatori delle scorse edizioni dell’Isola. Eccoli, di seguito riportati:
Avvolti dai vortici delle onde e trascinati dai gorghi marini i naufraghi vincitori delle cinque passate edizione dell’Isola dei famosi sono approdati in ordine sparso in ogni angolo della televisione e del pianeta. Li ricordate? Sono Walter Nudo (2003), Sergio Muniz (2004), Lory Del Santo (2005), Luca Calvani (2006) e Manuela Villa (2007). Alla vigilia della sesta edizione del programma - in partenza il 15 settembre su RaiDue, al timone del bucaniere Ventura - li abbiamo raggiunti qui e là per rubare loro qualche consiglio e per giocare un po’ al toto vincitore di questa nuova avventura. Chi ha le carte in regola per aggiudicarsi il trofeo di novello Robinson Crusoe tra i dieci famosi in partenza per l’Honduras? La squadra è così composta: c’è l’attore Massimo Ciavarro, l’ex calciatore della Juventus Antonio Cabrini, il mago Giucas Casella, l’ex tronista Giuseppe Lago, il nuotatore Leonardo Tumiotto, la modella Belen Rodriguez, la showgirl Flavia Vento, la velina Veridiana Mallmann, l’ex deputato Vladimir Luxuria e la scrittrice Micaela Gioia.
Walter Nudo, primo e indimenticato trionfatore del reality show di RaiDue, è a Los Angeles per lavoro ma parla volentieri dell’Isola: “Le devo molto. È stata un’esperienza umana faticosa ma indimenticabile”, dice mentre insieme agli amici del ristorante 'The white house' sta preparando una serata con i campioni olimpici della pallavolo e 150 bambini ospiti di un istituto che si prende cura di loro. Ricordate le memorabili litigate tra Walter e Adriano Pappalardo? “Tutte vere!”, commenta Nudo, che a proposito di convivenza e sopravvivenza spiega: “C’è un solo consiglio da dare a chi si appresta a partire: vince chi è sincero, onesto e rispettoso di se stesso e degli altri. Può sembrare una banalità ma quando i ragazzi saranno lì capiranno il senso delle mie parole. La tentazione di cedere alla voglia di apparire, la presenza delle telecamere, l’opportunismo di stare con un gruppo piuttosto che un altro, sono fuorvianti!”, spiega Walter. “Si vive in condizione esasperanti che amplificano quello che sei. Sei un uomo disonesto? Lo capiranno tutti. Sei un generoso e ottimista? Il pubblico se ne accorgerà”. Chi vincerà questa edizione? “Difficile dirlo, è imprevedibile l’Isola. Non ho un nome in mente Chi conta sul suo fisico muscolo sarà deluso: la forza serve poco. Serve solo la testa”, conclude il maresciallo Giacomo Contini della serie Carabinieri.
“L’Isola è un’incognita assoluta, come ogni vera avventura”, concorda Sergio Muniz, un altro vincitore amatissimo dal pubblico che oltre a essere bello (plotoni di signorine smarrirono la ragione davanti allo schermo…) dimostrò di essere un duro sopravvivendo da solo su una spiaggia deserta per ben sette settimane. “Se partisse un mio amico gli direi soltanto ‘Vai e divertiti’. Non dimenticate mai che è un gioco, non perdetevi d’animo e usate la testa”, dice Sergio mentre sta caricando le valigie sul suo furgone per tornare a Bilbao a fare un po’ di surf, il suo sport preferito. “Flavia Vento ci farà divertire, come sempre”, commenta Sergio. “Luxuria è una grandissima: la sua intelligenza le sarà utile. Gli altri concorrenti li conosco poco, non voglio sbilanciarmi”, dice Sergio che abbiamo iniziato a vedere nei panni del dottor Nicola Palombo in Terapia d’urgenza, diciotto puntate in onda su RaiDue dal 29 agosto.
Lory Del Santo risponde al telefono da Miami dove è in vacanza e dove sta ultimando il suo secondo libro. “Consiglio a tutti i nuovi concorrenti di riflettere molto prima di parlare, e di imparare a mediare perché in gruppo è facile litigare. E poi un’altra cosa: bisogna essere il più possibile attivi e collaborativi”, dice la showgirl. In chi vede un potenziale campione Lory? “Conosco Massimo Ciavarro, è un uomo molto dolce e solitario. Ha buone possibilità anche se temo che potrebbe risultare un po’ noioso al pubblico. Giuseppe Lago è un ragazzo verace e determinato, anche lui potrebbe farcela. Cabrini mi è molto simpatico: se è in forma fisicamente e psicologicamente sarà un avversario da temere. Luxuria può fare molto ma è una donna che dice quello che pensa e che ha un’intelligenza scomoda: entrerà in rotta di collisione subito”, dice con la sincerità che la contraddistingue la Del Santo. “Sull’Isola mi ha aiutato il mio senso dell’umorismo, il saper sdrammatizzare. E poi c’è la vita che hai vissuto che fa la differenza: io ho imparato a resistere alle difficoltà vere a tre anni, ero temprata ad ogni tipo di dolore. Chi ha vissuto nella bambagia si ritroverà dentro un incubo”, ride divertita Lory che prossimamente vedremo come ospite nel programma di Antonella Clerici, Tutti pazzi per la tele.
Luca Calvani è in Italia, a casa sua, e per rispondere alle nostre domande scende precipitosamente da una scala dove si era arrampicato per mettere le tende. “Ho ancora il trapano in mano”, racconta di buon umore (la sua compagna Francesca presto lo renderà padre). “L’Isola è una bellissima esperienza, consiglio a tutti di godersela perché è qualcosa di lontanissimo dalla vita reale e che non ricapiterà più. È un’occasione unica per mettersi alla prova, per guardarsi dentro e per conoscersi”, dice Luca. “Detto questo, anch’io suggerisco di non dimenticare mai che è un gioco e che, dunque, è sano mantenere un po’ di distacco emotivo. Non bisogna prendersi troppo sul serio!”. Il suo naufrago preferito? Luca rimugina un po’ e poi, non a caso, sceglie quello più simile a lui: “Direi Ciavarro. È un uomo solitario, maturo, perfettamente a suo agio in mezzo alla natura e secondo me sarà capace di non perdersi dal punto di vista emotivo. Tifo per lui!”, dice Luca che sta girando una serie tv e nel frattempo ha tre film in uscita in America, When in Rome, The International e The Good Guy.
Manuela Villa, la più fresca delle ex naufraghe e, va detto, anche la più tosta di tutte le edizioni (è rimasta per 28 giorni da sola su una spiaggia, quasi sempre sotto una pioggia torrenziale!) è in Sicilia dove sta completando il suo tour di concerti. “Anch’io consiglio di essere se stessi, di ragionare con la propria testa anche quando tutto il gruppo va in un’altra direzione di non spaventarsi quando si sente la fame. Io quando avevo i crampi allo stomaco mi concentravo sul fatto che li avevo per scelta e perché stavo giocando mentre nel resto del mondo ci sono milioni di persone che convivono tutta la vita con il dolore da fame. Era un pensiero magico: mi passava tutto”, dice riconfermando il suo carattere da carro armato. “È importante non autocommiserarsi mai. Certo, chi sono a oggi ha avuto una vita semplice capirà cos’è il disagio…”, ride la Villa che per pescare aveva strappato gli slip a rete cuciti dentro ai suoi bermuda maschili… Il suo toto-naufrago? “Flavia Vento resisterà una settimana ma io propongo di abbandonarla per sempre. Luxuria ha la testa e un’esperienza di vita forte: saprà stringere i denti. Giucas da lavorare con la concentrazione. Io tifo per Luxuria!”, conclude Manuela Villa.
Come dice il mantra della Ventura? Crederci sempre, arrendersi mai. Ecco, non dimenticatelo. E che vince il (la) più tosto(a).
“L’Isola è un’incognita assoluta, come ogni vera avventura”, concorda Sergio Muniz, un altro vincitore amatissimo dal pubblico che oltre a essere bello (plotoni di signorine smarrirono la ragione davanti allo schermo…) dimostrò di essere un duro sopravvivendo da solo su una spiaggia deserta per ben sette settimane. “Se partisse un mio amico gli direi soltanto ‘Vai e divertiti’. Non dimenticate mai che è un gioco, non perdetevi d’animo e usate la testa”, dice Sergio mentre sta caricando le valigie sul suo furgone per tornare a Bilbao a fare un po’ di surf, il suo sport preferito. “Flavia Vento ci farà divertire, come sempre”, commenta Sergio. “Luxuria è una grandissima: la sua intelligenza le sarà utile. Gli altri concorrenti li conosco poco, non voglio sbilanciarmi”, dice Sergio che abbiamo iniziato a vedere nei panni del dottor Nicola Palombo in Terapia d’urgenza, diciotto puntate in onda su RaiDue dal 29 agosto.
Lory Del Santo risponde al telefono da Miami dove è in vacanza e dove sta ultimando il suo secondo libro. “Consiglio a tutti i nuovi concorrenti di riflettere molto prima di parlare, e di imparare a mediare perché in gruppo è facile litigare. E poi un’altra cosa: bisogna essere il più possibile attivi e collaborativi”, dice la showgirl. In chi vede un potenziale campione Lory? “Conosco Massimo Ciavarro, è un uomo molto dolce e solitario. Ha buone possibilità anche se temo che potrebbe risultare un po’ noioso al pubblico. Giuseppe Lago è un ragazzo verace e determinato, anche lui potrebbe farcela. Cabrini mi è molto simpatico: se è in forma fisicamente e psicologicamente sarà un avversario da temere. Luxuria può fare molto ma è una donna che dice quello che pensa e che ha un’intelligenza scomoda: entrerà in rotta di collisione subito”, dice con la sincerità che la contraddistingue la Del Santo. “Sull’Isola mi ha aiutato il mio senso dell’umorismo, il saper sdrammatizzare. E poi c’è la vita che hai vissuto che fa la differenza: io ho imparato a resistere alle difficoltà vere a tre anni, ero temprata ad ogni tipo di dolore. Chi ha vissuto nella bambagia si ritroverà dentro un incubo”, ride divertita Lory che prossimamente vedremo come ospite nel programma di Antonella Clerici, Tutti pazzi per la tele.
Luca Calvani è in Italia, a casa sua, e per rispondere alle nostre domande scende precipitosamente da una scala dove si era arrampicato per mettere le tende. “Ho ancora il trapano in mano”, racconta di buon umore (la sua compagna Francesca presto lo renderà padre). “L’Isola è una bellissima esperienza, consiglio a tutti di godersela perché è qualcosa di lontanissimo dalla vita reale e che non ricapiterà più. È un’occasione unica per mettersi alla prova, per guardarsi dentro e per conoscersi”, dice Luca. “Detto questo, anch’io suggerisco di non dimenticare mai che è un gioco e che, dunque, è sano mantenere un po’ di distacco emotivo. Non bisogna prendersi troppo sul serio!”. Il suo naufrago preferito? Luca rimugina un po’ e poi, non a caso, sceglie quello più simile a lui: “Direi Ciavarro. È un uomo solitario, maturo, perfettamente a suo agio in mezzo alla natura e secondo me sarà capace di non perdersi dal punto di vista emotivo. Tifo per lui!”, dice Luca che sta girando una serie tv e nel frattempo ha tre film in uscita in America, When in Rome, The International e The Good Guy.
Manuela Villa, la più fresca delle ex naufraghe e, va detto, anche la più tosta di tutte le edizioni (è rimasta per 28 giorni da sola su una spiaggia, quasi sempre sotto una pioggia torrenziale!) è in Sicilia dove sta completando il suo tour di concerti. “Anch’io consiglio di essere se stessi, di ragionare con la propria testa anche quando tutto il gruppo va in un’altra direzione di non spaventarsi quando si sente la fame. Io quando avevo i crampi allo stomaco mi concentravo sul fatto che li avevo per scelta e perché stavo giocando mentre nel resto del mondo ci sono milioni di persone che convivono tutta la vita con il dolore da fame. Era un pensiero magico: mi passava tutto”, dice riconfermando il suo carattere da carro armato. “È importante non autocommiserarsi mai. Certo, chi sono a oggi ha avuto una vita semplice capirà cos’è il disagio…”, ride la Villa che per pescare aveva strappato gli slip a rete cuciti dentro ai suoi bermuda maschili… Il suo toto-naufrago? “Flavia Vento resisterà una settimana ma io propongo di abbandonarla per sempre. Luxuria ha la testa e un’esperienza di vita forte: saprà stringere i denti. Giucas da lavorare con la concentrazione. Io tifo per Luxuria!”, conclude Manuela Villa.
Come dice il mantra della Ventura? Crederci sempre, arrendersi mai. Ecco, non dimenticatelo. E che vince il (la) più tosto(a).
1 commento:
ormai i reality hanno stufato....
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