Per gli amanti delle fiction, articolo Ansa da non perdere. Tutte quelle che saranno le novità del piano editoriale 2008 riguardanti il prodotto, e nello specifico, di produzione Rai. Molto interessanti alcune, saranno sicuramente spettacoli godibili in questo genere che oramai occupa pesantemente i palinsesti delle nostre televisioni generaliste. Non solo i sequel delle serie più amate, da Don Matteo a Un medico in famiglia, la commedia, gli inevitabili santi e poliziotti: il piano fiction Rai per il 2008, appena approvato dal cda, punta decisamente sulla cronaca, con un tv movie sulla storia di Gianfranco Paglia, il parà costretto su una sedia a rotelle dopo le ferite riportate in Somalia nel 1993, e una miniserie in due puntate su Marina di Melilli, paese fantasma del siracusano 'ucciso' dagli stabilimenti petrolchimici.Nel complesso, il piano prevede investimenti per 284 milioni (268 per la fiction e 16 per i cartoni animati): 218,8 milioni saranno spesi in prodotti per Raiuno, 25,4 milioni per Raidue e 23,8 per Raitre. I pezzi da prime time - per lo più destinati alla messa in onda nel 2009 - saranno in totale 171 (107 per Raiuno, 42 per Raidue e 22 per Raitre), con un taglio del 7% del costo medio rispetto al 2007 e un aumento della produzione seriale (pari al 75% degli investimenti complessivi).La linea editoriale fra cronaca e storia è da qualche anno tra le più battute della narrativa tv: in attesa dei nuovi progetti, arriveranno tra gli altri già a marzo Il coraggio di Angela con Lunetta Savino mattatrice nei panni della donna che si è ribellata alla camorra e la storia di Graziella Campagna testimone scomoda della mafia, nel tv movie con Beppe Fiorello. Si intitola Le ali, è una produzione Good Time e sarà scritto e diretto da Andrea Porporati il film tv dedicato a Gianfranco Paglia: era un sottotenente della Folgore quando, il 2 luglio del 1993, rimase coinvolto nell'attacco sferrato da un gruppo di miliziani somali al checkpoint Pasta, a Mogadiscio, nel quale morirono tre soldati italiani della missione Ibis e altri dieci rimasero feriti. Premiato con la medaglia d'oro al valor militare, Paglia è ancora in servizio nella forza armata nel Ruolo d'Onore.Il nome di Marina - prodotto dalla Ballandi Enterntainment e ispirato all'omonimo romanzo-inchiesta di Roselina Salemi - racconterà invece in due puntate la storia di Marina di Melilli, ex paesino di pescatori del siracusano affacciato sullo Jonio, praticamente raso al suolo negli anni Settanta per fare spazio agli stabilimenti petrolchimici i cui scarichi, negli anni, hanno avvelenato l'acqua e 'gonfiato' il tasso di ammalati di cancro. In tanti hanno abbandonato il paese, molti sono stati convinti a suon di minacce. L'ultimo, ostinato vecchietto innamorato del posto, Salvatore Gurreri, è stato trovato nel 1992 'incaprettato' nel suo letto, alla vigilia del processo destinato ad accertare le responsabilità. C'é attesa anche per La casa, titolo provvisorio di una miniserie in quattro puntate che si propone come il seguito ideale de La meglio gioventù. La produzione è sempre BBFilm di Angelo Barbagallo, alla sceneggiatura lavora la coppia Sandro Rulli e Stefano Petraglia, ma la storia - ambientata tra gli anni '80 e i giorni nostri - coinvolgera' personaggi del tutto nuovi. Sarà la storia travagliata di una famiglia, colpita da un lutto scioccante. Per la regia non c'é ancora una decisione, sembra ad oggi improbabile che possa essere di Marco Tullio Giordana, come per La meglio Gioventù. Come sempre la fiction di Raiuno guarderà anche alla storia e ai suoi protagonisti, con due miniserie evento, le biografie di Enrico Mattei e di Paolo VI (entrambe targate Lux Vide): la prima con la regia di Giorgio Capitani è sceneggiata da Claudio Fava e Monica Zappelli; la seconda sarà diretta da Fabrizio Costa e scritta da Francesco Arlach, Maura Nuccettelli, Gianmario Pagano. Sul filo della memoria dell'Olocausto, arriverà finalmente Mi ricordo di Anna Frank, il tv movie diretto da Alberto Negrin (produce la IIF di Fulvio Lucisano), basato su una sceneggiatura di Andrea Porporati e tratto dal libro di Alison Leslie Gold, con la testimonianza di Hannah Pick-Goslar, amica di infanzia di Anna
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