I giochi olimpici, con la loro sontuosa cerimonia di chiusura, si sono chiusi il neanche tanto lontano 24 agosto, dopo sedici giorni di dispute, gare, che hanno assegnato medaglie ai più meritevoli, attribuito delusioni ai grandi favoriti, e fatto assaporare amarezza a chi ne è uscito sconfitto. Pechino 2008, innegabilmente, ha segnato un periodo. Ha segnato perché parlavamo pur sempre di un mondo, politicamente parlando, sin ad oggi sconosciuto, che si è affacciato ad una realtà più generale. Ha fatto sì che una parte di Cina venisse scoperta da chi ne ignorava, nonostante la grandezza geografica, l’esistenza. In pieno periodo di Paralimpiadi, la cui cerimonia d’apertura è stata svolta sabato pomeriggio, ora italiana, facciamo il punto della situazione. Il medagliere, ovviamente, è stato reso noto ed è ampiamente conosciuto. La nostra lente vuole focalizzare l’attenzione, però, sulla passione che hanno riservato gli italiani nel vivere l’evento, con l’evidente riflesso registrato negli ascolti. Ed è proprio a partire da questi che vogliamo tirare le somme, come già fatto, notando una strana inclinazione nei confronti degli sport più "strani", quelli meno diffusi e, per questo, ipoteticamente meno visti. Vediamo se questa tendenza, nella XXIX edizione delle Olimpiadi estive, è stata progressivamente mantenuta, o se è stata solo frutto del caso.
I giochi Olimpici di Pechino 2008 si sono tenuti a partire dall’8 agosto 2008 per poi concludersi, come già detto, il 24 dello stesso mese. Rete olimpica, come noto, RaiDue, che ha conosciuto un incremento, a livello d’ascolti, rispetto a quanto aveva ottenuto RaiTre, rete olimpica durante i giochi di Sydney 2000 (mediamente un +26%: come ascolto medio, 1.166.000 per Sydney ma 1.471.000 per Pechino). Edizioni accomunate, evidentemente, dal medesimo fuso orario. In generale, le trasmissioni dedicate alle gare hanno ottenuto un ascolto medio, come già detto, di 1.471.000 telespettatori per il 23.9% di share, dedicandole 313 ore tra gare e rubriche, ottenendo una copertura del 68.5%: più di 39 milioni di italiani hanno perciò seguito per almeno 5 minuti l’evento. Un altro dei meriti della manifestazione sportiva è stato l’incremento del bacino televisivo estivo, notoriamente ridotto, segnando un +6% rispetto al 2007. La cerimonia d’apertura, in onda l’8 agosto dalle 13.52 alle 18.08 ha totalizzato 5.468.000 per il 49.4%, mentre quella di chiusura, penalizzata dalla concorrenza sportiva, in onda il 24 agosto, dalle 13.55 alle 16, ha registrato 3.519.000 per un tondo 25% di share.
Detto questo, passiamo all’analisi delle differenti discipline sportive.
ATLETICA LEGGERA - 30 ore di trasmissioni tv, con un ascolto medio di 1.987.000 telespettatori ed uno share del 28.2%;
CALCIO - 7 ore di programmi tv, con un ascolto medio di 2.535.000 individui per il 33.8%, tra cui spicca la partita Italia Belgio, del 16 agosto con 4.933.000 ed il 40.5% di share (e punte del 50% nel target maschile);
CANOA, KAYAK E CANOTTAGGIO - Ascolto medio di 1.652.000 ed il 31.5%;
CICLISMO - 10 ore di trasmissioni tv per un ascolto medio di 1.198.000 di individui ed uno share del 33.2%;
GINNASTICA - 17 ore di programmi tv, ascolto medio di 1.668.000 ed il 28.1% di share;
LOTTA, JUDO E TAEKWONDO - 1.464.000 d’ascolto medio ed il 29.4%;
NUOTO - 35 ore per 1.288.000 ed il 28.5% di share;
PALLANUOTO - 12 ore di trasmissioni per 1.052.000 ed il 29.4% di share;
PALLAVOLO - 18 ore di programmi televisivi per 1.334.000 individui ed il 31.9%;
PUGILATO - 2.106.000 telespettatori per uno share del 29.7%;
SCHERMA - 10 ore per il 29.3% di share e 2.175.000 telespettatori;
TIRO - 1.590.000 ed uno share del 37.8%;
VELA - 21.1% di share.
Per quanto riguarda gli eventi singoli, il più seguito è stata la finale di attrezzi maschile, per quanto riguarda la ginnastica artistica, disputata il 19 agosto alle 13.35 con 5.059.000 ed il 33.7%, seguita dalla partita valevole per le semifinali del torneo di calcio Italia-Belgio del 16 agosto a mezzogiorno di cui sopra, dalla finale dei pesi vari di pugilato del 23 agosto alle 15.20 con 4.795.000 telespettatori ed il 44.5% di share, dalla finale 4x100 sia maschile che femminile, nell’ambito dell’Atletica leggera, con 4.397.000 ed il 32.7% di share e, per concludere la top five, la finale di spada maschile, per quanto concerne la scherma, del 10 agosto con 4.083.000 ed il 38.0% di share. Raidue, nel periodo dei giochi, è stata la rete più seguita nelle 24 ore, con il 21% di share, seguita da RaiUno al 18.3% e da Canale5, ferma al 15.1%.
L’appuntamento, con i giochi, è per Vancouver 2010, per quelli invernali, e per Londra 2012 per quelli estivi.
I dati sono di fonte Sipra
I giochi Olimpici di Pechino 2008 si sono tenuti a partire dall’8 agosto 2008 per poi concludersi, come già detto, il 24 dello stesso mese. Rete olimpica, come noto, RaiDue, che ha conosciuto un incremento, a livello d’ascolti, rispetto a quanto aveva ottenuto RaiTre, rete olimpica durante i giochi di Sydney 2000 (mediamente un +26%: come ascolto medio, 1.166.000 per Sydney ma 1.471.000 per Pechino). Edizioni accomunate, evidentemente, dal medesimo fuso orario. In generale, le trasmissioni dedicate alle gare hanno ottenuto un ascolto medio, come già detto, di 1.471.000 telespettatori per il 23.9% di share, dedicandole 313 ore tra gare e rubriche, ottenendo una copertura del 68.5%: più di 39 milioni di italiani hanno perciò seguito per almeno 5 minuti l’evento. Un altro dei meriti della manifestazione sportiva è stato l’incremento del bacino televisivo estivo, notoriamente ridotto, segnando un +6% rispetto al 2007. La cerimonia d’apertura, in onda l’8 agosto dalle 13.52 alle 18.08 ha totalizzato 5.468.000 per il 49.4%, mentre quella di chiusura, penalizzata dalla concorrenza sportiva, in onda il 24 agosto, dalle 13.55 alle 16, ha registrato 3.519.000 per un tondo 25% di share.
Detto questo, passiamo all’analisi delle differenti discipline sportive.
ATLETICA LEGGERA - 30 ore di trasmissioni tv, con un ascolto medio di 1.987.000 telespettatori ed uno share del 28.2%;
CALCIO - 7 ore di programmi tv, con un ascolto medio di 2.535.000 individui per il 33.8%, tra cui spicca la partita Italia Belgio, del 16 agosto con 4.933.000 ed il 40.5% di share (e punte del 50% nel target maschile);
CANOA, KAYAK E CANOTTAGGIO - Ascolto medio di 1.652.000 ed il 31.5%;
CICLISMO - 10 ore di trasmissioni tv per un ascolto medio di 1.198.000 di individui ed uno share del 33.2%;
GINNASTICA - 17 ore di programmi tv, ascolto medio di 1.668.000 ed il 28.1% di share;
LOTTA, JUDO E TAEKWONDO - 1.464.000 d’ascolto medio ed il 29.4%;
NUOTO - 35 ore per 1.288.000 ed il 28.5% di share;
PALLANUOTO - 12 ore di trasmissioni per 1.052.000 ed il 29.4% di share;
PALLAVOLO - 18 ore di programmi televisivi per 1.334.000 individui ed il 31.9%;
PUGILATO - 2.106.000 telespettatori per uno share del 29.7%;
SCHERMA - 10 ore per il 29.3% di share e 2.175.000 telespettatori;
TIRO - 1.590.000 ed uno share del 37.8%;
VELA - 21.1% di share.
Per quanto riguarda gli eventi singoli, il più seguito è stata la finale di attrezzi maschile, per quanto riguarda la ginnastica artistica, disputata il 19 agosto alle 13.35 con 5.059.000 ed il 33.7%, seguita dalla partita valevole per le semifinali del torneo di calcio Italia-Belgio del 16 agosto a mezzogiorno di cui sopra, dalla finale dei pesi vari di pugilato del 23 agosto alle 15.20 con 4.795.000 telespettatori ed il 44.5% di share, dalla finale 4x100 sia maschile che femminile, nell’ambito dell’Atletica leggera, con 4.397.000 ed il 32.7% di share e, per concludere la top five, la finale di spada maschile, per quanto concerne la scherma, del 10 agosto con 4.083.000 ed il 38.0% di share. Raidue, nel periodo dei giochi, è stata la rete più seguita nelle 24 ore, con il 21% di share, seguita da RaiUno al 18.3% e da Canale5, ferma al 15.1%.
L’appuntamento, con i giochi, è per Vancouver 2010, per quelli invernali, e per Londra 2012 per quelli estivi.
I dati sono di fonte Sipra
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