Oramai è la notizia degli ultimi giorni. Elisa Isoardi sostituirà Antonella Clerici, dal 5 gennaio, a La prova del cuoco. La riccioluta milanese però sembra non aver reagito propriamente bene, come ci ha descritto il nostro Expedit facendo conto della puntata andata giustappunto questa mattina in onda, durante la quale ha addirittura gestito la messa in onda per via telefonica, non presentandosi in studio. Sul sito della Sipra, la concessionaria esclusiva di pubblicità fatta alla cuoca in prova Isoardi per quanto riguarda la Tv di Stato, è in homepage un’interessante intervista di circa tre minuti direttamente dalle cucine del Nomentano 3 in Roma che ricalca, grossomodo, quanto detto poi in quella rilasciata questa settimana a Sorrisi & Canzoni Tv che pubblichiamo integralmente di seguito, dopo che Bubino ve ne aveva anticipato un estratto.
Servita su un piatto d’argento, da lunedì 5 gennaio 2009, va in scena la grande occasione di Elisa Isoardi. Un volto nuovo a «La prova del cuoco» per deliziare il palato dei telespettatori, con una ricetta nuova, ma senza mandare in fumo quelle di Antonella Clerici. La venticinquenne conduttrice, già al timone di «Italia che vai», «Sabato & domenica estate», «Effetto sabato» e «Parenti Talenti», rimpiazza la Clerici, in permesso maternità, nel game gastronomico. «È davvero un onore per me» spiega Elisa. «Certo è una grande occasione salire su questa Ferrari in corsa che spero tanto di saper guidare. Per giocarmi questa chance abbandono “Effetto Sabato” e già soffro per il distacco. Credo che lo stesso dispiacere lo avverta la Clerici per il programma che ha portato al successo».
Qualcuno dice che Antonella Clerici non sia entusiasta del cambio.
«Non deve avere nessuna paura, non sono pericolosa. Nel corso della sua carriera ha dimostrato tanto. Non le è stato chiesto di andare via prima del dovuto e io ho firmato un contratto che mi lega al programma fino a maggio».
Quali emozioni ha provato quando lo ha saputo?
«Al telefono mi hanno detto: “Sostituirai Antonella Clerici quando andrà in maternità”. Mi sono sentita svenire. Sono riuscita a rispondere un debole “Beh... grazie”».
Che cosa porta in dote?
«I miei 25 anni con la freschezza, l’allegria, la curiosità e la voglia d’imparare a cucinare».
Come si sta preparando?
«Facendo delle prove e guardando Antonella, che è una maestra».
È scomoda l’eredità che le lascia la Clerici?
«No, è positiva. Lei è la “mamma” di questo programma. Mi ha dato dei consigli, raccomandandomi di essere me stessa».
Teme il confronto?
«Siamo diverse. Ma anch’io ho entusiasmo da vendere».
Nessuna ansia?
«Ansia? Ho una paura pazzesca. In studio, per farmi coraggio, porto con me la mamma».
Il suo rapporto con il cibo?
«Sono una buona forchetta. Arrivo da Cuneo, una terra che ha una grande cultura enogastronomica».
Cosa le solletica il palato?
«La bagna cauda, il piatto piemontese per antonomasia, e la mia pasta alla Norma, che riscuote successo anche tra i miei amici. Ho fantasia e conducendo “La prova del cuoco” mi perfezionerò e... troverò marito».
Fa parte delle «Del Noce’s Angels», le pupille del direttore di rete Fabrizio Del Noce, con Veronica Maya, Caterina Balivo ed Eleonora Daniele...
«Un bel gruppo, no? Del Noce ha il merito di aver tirato fuori volti nuovi. A lui va il mio “grazie” per tutta la mia carriera, perché è lui l’artefice».
Lei ha una bella parlantina. Quali studi ha fatto?
«Sono una mancata geometra. La parlantina mi deriva dalla nonna paterna, che teneva in pugno la famiglia. Una volta le donne comandavano perché perdonavano. Oggi siamo troppo emancipate e quando qualcosa non va, fuggiamo via».
Ci sveli il suo animo nascosto. Chi è davvero Elisa?
«Una ragazza testarda, con solidi valori religiosi, perché sono vissuta a contatto con le suore. Per ricaricarmi di energia positiva cerco il contatto con i profumi della mia terra. Sono molto legata alla mia famiglia. Mia madre ha fatto tanti sacrifici per me, lavorando in lavanderia. Il mio sogno ora è ripagarla»
Servita su un piatto d’argento, da lunedì 5 gennaio 2009, va in scena la grande occasione di Elisa Isoardi. Un volto nuovo a «La prova del cuoco» per deliziare il palato dei telespettatori, con una ricetta nuova, ma senza mandare in fumo quelle di Antonella Clerici. La venticinquenne conduttrice, già al timone di «Italia che vai», «Sabato & domenica estate», «Effetto sabato» e «Parenti Talenti», rimpiazza la Clerici, in permesso maternità, nel game gastronomico. «È davvero un onore per me» spiega Elisa. «Certo è una grande occasione salire su questa Ferrari in corsa che spero tanto di saper guidare. Per giocarmi questa chance abbandono “Effetto Sabato” e già soffro per il distacco. Credo che lo stesso dispiacere lo avverta la Clerici per il programma che ha portato al successo».
Qualcuno dice che Antonella Clerici non sia entusiasta del cambio.
«Non deve avere nessuna paura, non sono pericolosa. Nel corso della sua carriera ha dimostrato tanto. Non le è stato chiesto di andare via prima del dovuto e io ho firmato un contratto che mi lega al programma fino a maggio».
Quali emozioni ha provato quando lo ha saputo?
«Al telefono mi hanno detto: “Sostituirai Antonella Clerici quando andrà in maternità”. Mi sono sentita svenire. Sono riuscita a rispondere un debole “Beh... grazie”».
Che cosa porta in dote?
«I miei 25 anni con la freschezza, l’allegria, la curiosità e la voglia d’imparare a cucinare».
Come si sta preparando?
«Facendo delle prove e guardando Antonella, che è una maestra».
È scomoda l’eredità che le lascia la Clerici?
«No, è positiva. Lei è la “mamma” di questo programma. Mi ha dato dei consigli, raccomandandomi di essere me stessa».
Teme il confronto?
«Siamo diverse. Ma anch’io ho entusiasmo da vendere».
Nessuna ansia?
«Ansia? Ho una paura pazzesca. In studio, per farmi coraggio, porto con me la mamma».
Il suo rapporto con il cibo?
«Sono una buona forchetta. Arrivo da Cuneo, una terra che ha una grande cultura enogastronomica».
Cosa le solletica il palato?
«La bagna cauda, il piatto piemontese per antonomasia, e la mia pasta alla Norma, che riscuote successo anche tra i miei amici. Ho fantasia e conducendo “La prova del cuoco” mi perfezionerò e... troverò marito».
Fa parte delle «Del Noce’s Angels», le pupille del direttore di rete Fabrizio Del Noce, con Veronica Maya, Caterina Balivo ed Eleonora Daniele...
«Un bel gruppo, no? Del Noce ha il merito di aver tirato fuori volti nuovi. A lui va il mio “grazie” per tutta la mia carriera, perché è lui l’artefice».
Lei ha una bella parlantina. Quali studi ha fatto?
«Sono una mancata geometra. La parlantina mi deriva dalla nonna paterna, che teneva in pugno la famiglia. Una volta le donne comandavano perché perdonavano. Oggi siamo troppo emancipate e quando qualcosa non va, fuggiamo via».
Ci sveli il suo animo nascosto. Chi è davvero Elisa?
«Una ragazza testarda, con solidi valori religiosi, perché sono vissuta a contatto con le suore. Per ricaricarmi di energia positiva cerco il contatto con i profumi della mia terra. Sono molto legata alla mia famiglia. Mia madre ha fatto tanti sacrifici per me, lavorando in lavanderia. Il mio sogno ora è ripagarla»
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