Forse in questa occasione mi faccio prendere troppo dai gusti personali, ma talvolta, perdonatemi, mi deve essere consentito. Non dovrei, ma per un prodotto come questo, mi sento in diritto di esprimere tutta la mia ammirazione. Da grande appassionato quale mi ritengo, in visione di questa seconda serie, avevo anche proposto una riproposizione della prima serie nella calda estate di RaiUno. Tecnica che ha portato tanta linfa vitale ai Cesaroni nella passata edizione. Un prodotto che attendevo sin dal gennaio del 2007, quando, la prima edizione, terminò, lasciando i propri fan in attesa di una repentina ripresa. La seconda serie, o meglio, il Capitolo II, torna proprio stasera, su RaiUno. Torna Raccontami, un ulteriore viaggio di ben 13 puntate, ciascuna di 2 episodi, sin da stasera. Si riprende un discorso interrotto, immergendoci di nuovo negli anni 60, con tutto il fascino e la particolare atmosfera che competono loro. In particolare, il trienno 1964-1966, è sotto la lente di ingrandimento della regista, Tiziana Aristarco. La famiglia Ferrucci sempre protagonista, nel bene e poco nel male, con due bravissimi attori come Massimo Ghini e Lunetta Savino. Ecco la trama, tratta direttamente da DigitalSat.
Il taglio narrativo e’ sempre leggero e agrodolce, e anche gli autori e il cast principale rimangono invariati. La storia dell’ Italia di quegli anni, si intreccia con le storie di Luciano ed Elena, alias Massimo Ghini e Lunetta Savino, raccontate attraverso i ricordi, le emozioni e la vita quotidiana di Carlo, il figlio piu’ piccolo. Sono frammenti di una memoria collettiva con gli oggetti, i costumi, le musiche, i film e la televisione dell’epoca.Al centro di questa nuova serie la generazione dei giovani: il figlio maggiore Andrea diventa padre, e affiancherà Luciano nell’impresa di famiglia. Titti continua il suo percorso di crescita in attesa dell’uomo ideale. Mentre Elena si dividerà tra il ruolo di neononna e quello di piccola imprenditrice. Ma l’arrivo di Rocco, un ragazzo inquieto e misterioso sconvolgerà l’armonia e la quiete dei Ferrucci.
LA STORIA:
Primavera '64. Luciano e Elena diventano nonni. Ma la cerimonia del battesimo per la primogenita di Andrea e Francesca viene disturbata dall'arrivo di un misterioso giovane greco, di nome Rocco. Solo il pronto intervento di Padre Negoziante impedisce che la festa si tramuti in tragedia. Qual è il filo che lega il destino di quel giovane e della sua sorellina alla famiglia Ferrucci?
Ma altri misteri si addensano attorno a loro. In particolare quello del maresciallo Mollica che, venuto a Roma in occasione della sfilata del 2 giugno, dopo aver incontrato Anna per cui prova da sempre un sentimento amoroso profondo anche se non dichiarato, sparisce nel nulla. E proprio Anna, che ora lavora nell'ufficio del suo fidanzato, l'avvocato Terenzi, indagherà sulla vicenda contro il parere di tutti fino ad arrivare a clamorosi risultati. Ad andare controcorrente è anche Andrea che, divenuto socio in affari di Luciano nella ditta "Ferrucci e figlio" si ribella al padre imponendogli il grande salto nel mondo degli appalti pubblici, scelta foriera di un drammatico scontro tra i due e di difficoltà a non finire. Ma anche Titti, che si libera della delusione amorosa per Guido grazie a un improbabile patto sentimentale con un giovane compagno di università di nome Ernesto, provoca problemi a non finire ai suoi genitori con il suo scontroso rifiuto delle regole, la sua ansia di nuove esperienze, la sua fuga a Barbiana per conoscere don Milani o il suo trasferimento a Torino per partecipare a uno dei primi esempi di "università critica" in Italia.
Tra minigonne e capelloni, contestazione e chitarre elettriche la famiglia Ferrucci sembra sfaldarsi a poco a poco sotto la pressione dei nuovi modelli di vita. L'amore per i figli porta spesso Elena a capirne contraddizioni, passioni, sbandate. Ma proprio leggendo le loro scelte in trasparenza, Elena finisce per leggere meglio anche i desideri più nascosti dentro di sé. E proprio come Titti cerca di realizzare se stessa al di là dell'amore, la madre proverà a emanciparsi come donna attraverso il lavoro, assieme ad altre donne come lei.
Luciano invece entra in conflitto con Titti e Andrea in nome di principi per cui non è disposto a fare passi indietro. Per lui la casa, come la famiglia, deve restare una e indivisibile. Ma la minaccia più grave è rappresentata ancora una volta dal suo ex socio Sartori che, fuggito in Libano a seguito di una condanna per bancarotta fraudolenta, torna in Italia a riprendere i suoi affari e a vendicarsi di Luciano. Farà l'impossibile per distruggere il suo vecchio amico e la sua azienda, sfruttando al meglio il conflitto aperto tra padre e figlio e utilizzando per questo scopo Sophia, un'attrice disposta a tutto pur di trovare finanziamenti o contratti per calcare di nuovo le scene.
Anche il mistero di quell'oscuro giovane venuto dalla Grecia per vendicarsi di Luciano finirà ancora una volta per mettere i due uno contro l'altro, evidenziando un conflitto umano che va ben al di là degli interessi economici di entrambi. A scoprire chi è davvero Rocco e le ragioni che lo hanno spinto al suo folle progetto, sarà Titti, attratta dal suo comportamento pieno di ombre e di dignità. Ma la verità finirà per destabilizzare i suoi sentimenti e scoppierà come una bomba nella famiglia.
Dopo molti sconvolgimenti e molte risate, il mondo dei Ferrucci ritroverà un suo equilibrio. Proprio durante l'alluvione di Firenze, la nostra famiglia riuscirà ad evitare il naufragio e come cantano i The Rokes in quegli anni "È la pioggia che va, e ritorna il sereno"...
Il taglio narrativo e’ sempre leggero e agrodolce, e anche gli autori e il cast principale rimangono invariati. La storia dell’ Italia di quegli anni, si intreccia con le storie di Luciano ed Elena, alias Massimo Ghini e Lunetta Savino, raccontate attraverso i ricordi, le emozioni e la vita quotidiana di Carlo, il figlio piu’ piccolo. Sono frammenti di una memoria collettiva con gli oggetti, i costumi, le musiche, i film e la televisione dell’epoca.Al centro di questa nuova serie la generazione dei giovani: il figlio maggiore Andrea diventa padre, e affiancherà Luciano nell’impresa di famiglia. Titti continua il suo percorso di crescita in attesa dell’uomo ideale. Mentre Elena si dividerà tra il ruolo di neononna e quello di piccola imprenditrice. Ma l’arrivo di Rocco, un ragazzo inquieto e misterioso sconvolgerà l’armonia e la quiete dei Ferrucci.
LA STORIA:
Primavera '64. Luciano e Elena diventano nonni. Ma la cerimonia del battesimo per la primogenita di Andrea e Francesca viene disturbata dall'arrivo di un misterioso giovane greco, di nome Rocco. Solo il pronto intervento di Padre Negoziante impedisce che la festa si tramuti in tragedia. Qual è il filo che lega il destino di quel giovane e della sua sorellina alla famiglia Ferrucci?
Ma altri misteri si addensano attorno a loro. In particolare quello del maresciallo Mollica che, venuto a Roma in occasione della sfilata del 2 giugno, dopo aver incontrato Anna per cui prova da sempre un sentimento amoroso profondo anche se non dichiarato, sparisce nel nulla. E proprio Anna, che ora lavora nell'ufficio del suo fidanzato, l'avvocato Terenzi, indagherà sulla vicenda contro il parere di tutti fino ad arrivare a clamorosi risultati. Ad andare controcorrente è anche Andrea che, divenuto socio in affari di Luciano nella ditta "Ferrucci e figlio" si ribella al padre imponendogli il grande salto nel mondo degli appalti pubblici, scelta foriera di un drammatico scontro tra i due e di difficoltà a non finire. Ma anche Titti, che si libera della delusione amorosa per Guido grazie a un improbabile patto sentimentale con un giovane compagno di università di nome Ernesto, provoca problemi a non finire ai suoi genitori con il suo scontroso rifiuto delle regole, la sua ansia di nuove esperienze, la sua fuga a Barbiana per conoscere don Milani o il suo trasferimento a Torino per partecipare a uno dei primi esempi di "università critica" in Italia.
Tra minigonne e capelloni, contestazione e chitarre elettriche la famiglia Ferrucci sembra sfaldarsi a poco a poco sotto la pressione dei nuovi modelli di vita. L'amore per i figli porta spesso Elena a capirne contraddizioni, passioni, sbandate. Ma proprio leggendo le loro scelte in trasparenza, Elena finisce per leggere meglio anche i desideri più nascosti dentro di sé. E proprio come Titti cerca di realizzare se stessa al di là dell'amore, la madre proverà a emanciparsi come donna attraverso il lavoro, assieme ad altre donne come lei.
Luciano invece entra in conflitto con Titti e Andrea in nome di principi per cui non è disposto a fare passi indietro. Per lui la casa, come la famiglia, deve restare una e indivisibile. Ma la minaccia più grave è rappresentata ancora una volta dal suo ex socio Sartori che, fuggito in Libano a seguito di una condanna per bancarotta fraudolenta, torna in Italia a riprendere i suoi affari e a vendicarsi di Luciano. Farà l'impossibile per distruggere il suo vecchio amico e la sua azienda, sfruttando al meglio il conflitto aperto tra padre e figlio e utilizzando per questo scopo Sophia, un'attrice disposta a tutto pur di trovare finanziamenti o contratti per calcare di nuovo le scene.
Anche il mistero di quell'oscuro giovane venuto dalla Grecia per vendicarsi di Luciano finirà ancora una volta per mettere i due uno contro l'altro, evidenziando un conflitto umano che va ben al di là degli interessi economici di entrambi. A scoprire chi è davvero Rocco e le ragioni che lo hanno spinto al suo folle progetto, sarà Titti, attratta dal suo comportamento pieno di ombre e di dignità. Ma la verità finirà per destabilizzare i suoi sentimenti e scoppierà come una bomba nella famiglia.
Dopo molti sconvolgimenti e molte risate, il mondo dei Ferrucci ritroverà un suo equilibrio. Proprio durante l'alluvione di Firenze, la nostra famiglia riuscirà ad evitare il naufragio e come cantano i The Rokes in quegli anni "È la pioggia che va, e ritorna il sereno"...
La regia e’ di Tiziana Aristarco e Riccardo Donna. Stefano Rulli, story editor, a capo di un gruppo di sceneggiatori: Gloria Malatesta, Claudia Sbarigia, Silvia Napolitano, Francesco Cenni, Roan Johnson, Michele Pellegrini. Una produzione Rai Fiction realizzata da Paypermoon Italia.
L'attesa sembra tanta, e la concorrenza appare ancora incognita. Canale 5 infatti, dopo il fallimento de Il Ballo delle Debuttanti, anticipa Vip, con la regia di Carlo Vanzina. Raccontami ha già dimostrato la sua forza in un recente passato, riuscendo a battere, senza alcun problema, la passata edizione del Grande Fratello, dopo aver costretto alla chiusura la fiction Nati Ieri, sempre di Canale5: continuerà a farlo? Io, credo proprio di si.
L'appuntamento è per stasera e domani sera, alle 21:10, su RaiUno.
5 commenti:
A me ha deluso molto, l'ho trovato parecchio noioso rispetto alla prima serie..Peccato!!
thanxxx
love spells
I agree with you.
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