Quando una rete ha un palinsesto forte, che risponde alle aspettative del proprio target di riferimento, quando gli ascolti sono sempre sostanziosi e ottimi garanti di qualità e di riscontro, e anche quando si è la rete “più piccola” dell’azienda, difficilmente grandi investimenti o grandi modifiche vengono apportate su di essa. Sembra essere questa la regola che ha condotto tutta quanta l’organizzazione del palinsesto di Raitre per l’autunno 2009 che ci inerpicheremo a scoprire quest’oggi.
DAYTIME
In daytime assolutamente confermata la striscia con le morning news, scommessa vinta con successo da parte del direttore Ruffini. Buongiorno regione, che è partita qualche mese fa solo in quattro regioni, si è estesa a tutto il territorio nazionale e riesce quasi sempre ad ottenere una percentuale in share a doppia cifra tra le 7.30 e le 8.00. Nessuna novità sul fronte di altre produzioni interne, slegate dalla testata giornalistica di riferimento: Elsa Di Gati e Fabrizio Frizzi ancora alla guida di Cominciamo bene, il contenitore in onda dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12; Corrado Augias, ora impegnato con le prime serate di Enigma, lo sarà in autunno con Le storie – Diario Italiano; continua la messa in onda per il programma di scienza e natura Geo & Geo, come sempre condotto da Sveva Sagramola dalle ore 17 alle ore 19. Nessuna menzione per la striscia della tv dei ragazzi, probabilmente sopperita. La domenica pomeriggio sarà presidio di Lucia Annunziata con In ½ h e di Licia Colò con Alle falde del Kilimangiaro a cui succederà la nuova edizione di Per un pugno di libri con Neri Marcorè, mentre nella prima mattinata continua Il Gran Concerto di Alessandro Greco.
ACCESS PRIME TIME
Subito dopo l’edizione delle 19 del Tg3 e quella delle 19.35 del TgRegione, alle 19.58 la linea passa come sempre all’appendice Blob, per poi dedicare spazio alle due soap opera della rete, Agrodolce – alle ore 20.10, che sta confermando un buon successo di ascolti negli ultimi tempi, stabile fra il 7% e l’8% di share – e il classico Un posto al sole – oltre l’11% nell’ultimo mese di trasmissione –. Al sabato e alla domenica Che tempo che fa con Fabio Fazio e la conferma di tutto il resto del cast, da Luciana Littizzetto a Antonio Albanese.
PRIMA SERATA
Continueranno gli appuntamenti con gli speciali celebrativi in prima serata di Che tempo che fa, sulla falsariga di quelli dedicati a Roberto Saviano, Fabrizio De Andrè e Andrea Bocelli. Confermatissimi i classici della rete, quali Chi l’ha visto? con Federica Sciarelli, Ballarò con Giovanni Floris e Mi manda Raitre con Andrea Vianello. Una serata, quella del giovedì, interamente dedicata al cinema, poi la nuova edizione di Ulisse di Alberto Angela al sabato sera, una nuova stagione de La nuova squadra che non aveva incontrato i favori del pubblico nella scorsa stagione. Tra i telefilm proposti spiccano Medium, Un caso per due, Survivors e Flash point, mentre ci sarà una prima serata con protagonista Licia Colò riguardante l’ambiente e gli animali con il meglio dei documentari tratti da National Geographic. La domenica tornerà ad essere la serata dell’informazione con di PresaDiretta di Riccardo Iacona che lavora in tandem con Report per un’offerta domenicale dedita all’approfondimento e al reportage. Previsti, infine, due speciali de La Grande Storia, il primo coprodotto con la ZDF, sul crollo del muro di Berlino cui ricorreranno i 20 anni dall’avvenimento, ed un altro dedicato al Concilio Ecumenico Vaticano II.
SECONDA SERATA
Dal martedì al venerdì, dopo un’edizione sperimentale andata in porto con buoni ascolti, tornano Serena Dandini e Dario Vergassola con il salotto di Parla con me. Nelle altre serate Glob con Enrico Berolino e una nuova serie di Blu Notte di Carlo Lucarelli.
3 commenti:
Sarà la crisi, sarà il cambio ai vertici, sarà ... ma vedo che i palinsesti Rai nn propongono per l'autunno sostanzialmente nessuna novità di richiamo : anche i varietà o presunti tali di Morandi e Salemme sono un de ja vu ...
e in daytime e in seconda serata calma piatta ...
E nn credo ... che a Mediaset sarà molto diverso quando li presenteranno a fine mese...se si eccettua il "rivedere" per la terza volta in 3 anni la domenica pomeriggio ...del biscione ...
Relativamente agli speciali di "Che tempo che fa", spero che la direzione di rete non faccia come la stagione in corso. Alla presentazione del palinsesto autunnale, aveva annunciato gli speciali di Fabio Fazio ogni giovedi' (e lo fecero il primo di giovedi' con Bocelli). Poi, non appena cambiata la collocazione settimanale di "Chi l'ha visto?" a mercoledi', sono stati spostati gli speciali di Fabio Fazio a mercoledi', andando cosi' a sacrificare un programma che - assieme a "Mi manda Raitre" - offre un Servizio Pubblico essenziale a coloro che sono in difficolta' e ai loro familiari. Questi due programmi andrebbero potenziati anziche' sacrificati. Sacrificarli, equivale a sacrificare la mission della RAI che e' inanzitutto quella di garantire un servizio al cittadino e non quella di intrattenerlo con varieta', tra l'altro di proprieta' della controparte privata. Fra l'altro, quale e' il peso delle societa' (della societa') dei format televisivi nella formazione dei palinstesti in RAI?
" ma vedo che i palinsesti Rai nn propongono per l'autunno sostanzialmente nessuna novità di richiamo"
sono quasi copia incollati da quelli della stagione precedente.
E manco si possono considerare novità l'ennesimo one man show di Morandi (che lo fa ogni 3 anni..possono pure mandare le repliche..tanto canterà le solite canzoni) oppure Licia Colò che parla di natura e animali (ma va!)
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