Se i palinsesti Mediaset, almeno apparentemente, sono ancora tutti in alto mare, quelli Rai obbligatoriamente sono sulla via della definizione ultima, dato che verranno presentati solo fra due giorni, ossia martedì 16 giugno. Non si sa quante novità sono state ancora nascoste al pubblico, quante sorprese verranno riservate ai telespettatori a partire da questo settembre, quali cambi di conduzione verranno apportati ai principali programmi di prima serate e del daytime. Le nostre curiosità circa Raiuno, Raidue e Raitre avranno risposta fra due giorni e sicuramente saremo sulla notizia. Ciò che è certo, tuttavia, è che Raiuno, leader per ascolti oramai da tantissimi anni sotto la direzione Del Noce, calerà gli assi per l’allestimento di differenti one man show. Programmi che avranno come unico perno un uomo, più raro e più complesso che vi sia una trasmissione che ruoti attorno ad una figura femminile, la sua vita, la sua storia, la sua carriera, la sua abilità, la sua bravura. Si era parlato nei mesi scorsi della volontà di ingaggiare Gigi Proietti per fare uno show del sabato sera per l’autunno. Defezione in vista, dato che l’attore romano sarà impegnato nelle riprese della fiction riguardante San Filippo Neri, e un’idea da declinare per una serata infrasettimanale, visto che il sabato sera si è deciso di puntare sulla extended (e più “truffaldina”) version di Affari Tuoi. Se non Proietti, allora, chi, quando e per quanto?
Mauro Mazza, neo direttore di Raiuno, sotto questo punto di vista è stato chiarissimo: ritorno alla classicità. Mina, Proietti per l’appunto, De Gregori, Venditti, Fiorello. Show che possano essere filo diretto tra il personaggio e il pubblico. Per quest’autunno, dal momento in cui il Gigi Proietti Show è rinviato a primavera 2010, sono stati già scelti i due nomi: Gianni Morandi e Vincenzo Salemme. Per nessuno dei due sarebbe cosa nuova aggiudicarsi una prima serata tutta cucita sulla propria persona. Ci aveva già provato con Uno di noi, spettacolo al quale venne abbinata l’edizione 2002 della Lotteria Italia, passato alla cronaca per la storica immagine di sé rimasto in mutande per vincere “i problemi Auditel”, e con Non facciamoci prendere dal panico quattro anni più tardi, show itinerante dagli ascolti non altisonanti (media di 5 milioni di telespettatori con il 21% di share), il cantante di Monghidoro; con Famiglia Salemme Show nel gennaio 2006 assieme a Hoara Borselli, con una picchiata in negativo di ascolti – partì con 5,7 milioni e il 23% di share per poi arrivare dopo due puntate, alla soglia dei 4 milioni con il 16% di share, ed ebbe come competitor Zelig – il comico e drammaturgo napoletano.
Stando alle ultime voci, dovrebbero avere quattro serate a testa a partire da settembre. Inizierebbe Morandi, chiuderebbe il ciclo Salemme qualora non vengano presentati altri nomi. Naturalmente Salemme e Morandi non sono Fiorello e Panariello, che avevano rappresentato negli anni passati il fiore all’occhiello degli one man show targati Raiuno, ad onor del vero mai tramontato definitivamente – l’ultimo a memoria del sottoscritto fu Tutte donne tranne me di Massimo Ranieri –. Ne farà Raiuno, dell’idea di “one man show”, la sua carta vincente per la direzione Mazza?
Mauro Mazza, neo direttore di Raiuno, sotto questo punto di vista è stato chiarissimo: ritorno alla classicità. Mina, Proietti per l’appunto, De Gregori, Venditti, Fiorello. Show che possano essere filo diretto tra il personaggio e il pubblico. Per quest’autunno, dal momento in cui il Gigi Proietti Show è rinviato a primavera 2010, sono stati già scelti i due nomi: Gianni Morandi e Vincenzo Salemme. Per nessuno dei due sarebbe cosa nuova aggiudicarsi una prima serata tutta cucita sulla propria persona. Ci aveva già provato con Uno di noi, spettacolo al quale venne abbinata l’edizione 2002 della Lotteria Italia, passato alla cronaca per la storica immagine di sé rimasto in mutande per vincere “i problemi Auditel”, e con Non facciamoci prendere dal panico quattro anni più tardi, show itinerante dagli ascolti non altisonanti (media di 5 milioni di telespettatori con il 21% di share), il cantante di Monghidoro; con Famiglia Salemme Show nel gennaio 2006 assieme a Hoara Borselli, con una picchiata in negativo di ascolti – partì con 5,7 milioni e il 23% di share per poi arrivare dopo due puntate, alla soglia dei 4 milioni con il 16% di share, ed ebbe come competitor Zelig – il comico e drammaturgo napoletano.
Stando alle ultime voci, dovrebbero avere quattro serate a testa a partire da settembre. Inizierebbe Morandi, chiuderebbe il ciclo Salemme qualora non vengano presentati altri nomi. Naturalmente Salemme e Morandi non sono Fiorello e Panariello, che avevano rappresentato negli anni passati il fiore all’occhiello degli one man show targati Raiuno, ad onor del vero mai tramontato definitivamente – l’ultimo a memoria del sottoscritto fu Tutte donne tranne me di Massimo Ranieri –. Ne farà Raiuno, dell’idea di “one man show”, la sua carta vincente per la direzione Mazza?
1 commento:
Vorrei proprio sapere quanto la rai ha risparmiato chiedendo a morandi e salemme di fare questi show rispetto a quello previsto per celentano!Per altro non mi sembra che i due danno ascolto assicurato alla rete...
Comunque non ci sono dubbi che saranno meglio dei programmi delle Angels!
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