E' tempo di bilanci preventivi, ma anche di buoni auspici ed aspirazioni. Tocca questa volta a Simona Ventura, la poliedrica presentatrice di RaiDue che, dopo tanto bramare RaiUno ed il suo sabato sera, ha preso il largo sulla seconda rete nazionale. Tre trasmissioni, tre programmi, tre progetti, tutti sotto la sua egida. Tre vere e proprie avventure nei tre maggiori e più usurati generi televisivi. Un reality show, il più famoso della televisione italiana, un talent-show ed una trasmissione sportiva, tutti collegati da quell'elegante e sempre ben curato fil ruoge dell'intrattenimento e del divertimento, complice l' "egocentrismo mediatico" della artista torinese che tende sempre a cucirsi indosso i suoi programmi, meglio di tante altre improvvisate conduzioni televisive. Un Quelli che il Calcio che, secondo alcune voci, era già nelle salde mani di Piero Chiambretti, (ora verso Mediaset), un X-Factor che, a causa di carenti ascolti, ha rischiato di non vedersi riconfermato per la prossima stagione, ed una Isola dei Famosi che, dopo una crisi dell'anno scorso, vedeva la Ventura sempre meno propensa a collegarsi con i "naufraghi" in Honduras, la vede di nuovo, in pianta stabile e certa, da gran protagonista. Ecco la notizia, tratta da TgCom.it:
Ventura: "Amo i miei tre programmi"Una Simona Ventura raggiante, felice ed entusiasta della propria vita professionale, dopo tante delusioni private e pubbliche. Fosse che fosse vero che bisogna, "crederci sempre, arrendersi mai"?
In autunno partono Quelli che il calcio e L'isola dei famosi, nel 2009 la seconda edizione di X Factor. ''Quante volte ho visto una collega rifiutarsi di fare il programma per il terzo, quarto anno: è arrivata al suo posto un'altra che le ha fatto le scarpe. E poi sono tutti e tre programmi che amo molto''. Non teme sovraesposizioni Simona Ventura, di ritorno da Miami dopo le riprese del film La fidanzata di papà, in uscita il prossimo autunno. ''Un compagno lo desidero, molto - dice la conduttrice a Vanity Fair -. Ma non mi sento sola perche' la mia vita e' piena: ho i figli, il lavoro. So bene che non potrei condurre tre trasmissioni, come succedera' quest'inverno, se avessi accanto l'uomo della mia vita. E se avessi quella fortuna ho imparato la lezione del mio matrimonio, cambierei sicuramente la mia routine professionale''.
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