Eccoci ad un ulteriore appuntamento con ScavicchiaNews, speciale Sanremo, prevedibilmente agli ultimi giorni visto che il prossimo 17 febbraio dal Teatro Ariston addobbato a festa da Gaetano Castelli. Le polemiche di queste giorni, consuete e ripetitive in verità, riguardano i compensi destinati a tutti coloro che, più o meno, hanno lavorato per questa 59esima edizione di Sanremo. D'altronde come accaduto anche in tutti gli scorsi anni, si ripete questa abitudine. Persino Walter Veltroni è intervenuto al riguardo, dopo che il compenso di Paolo Bonolis è stato oggetto di interrogazione parlamentare. In ogni caso, ecco la notizia:
Forse troppo perseguitato Paolo Bonolis in questa occasione. Si tratta di una semplice abitudine che di anno in anno si ripete in questo periodo. Pippo Baudo ne sa qualcosa, visti i suoi 13 festival presentati. Per quanto oggetto in ogni caso di nostro stupore, questi numeri rappresentano in ogni caso per noi una abitudine, una brutta abitudine che in ogni caso non ci stupisce.Un milione di euro per presentare e fare la direzione artistica
Sanremo, Bonolis: ''Il mio 'stipendio'? Pari a quello delle scorse edizioni''Il conduttore dopo le critiche mosse al suo cachet replica all'Adnkronos: "La cifra si sapeva da ottobre ma a qualcuno conviene tirarlo fuori adesso eRoma, 14 feb. (Adnkronos) - "Il mio 'stipendio'? Credo che non ci sia motivo di replicare a niente e a nessuno in materia. Stiamo lavorando serenamente." Paolo Bonolis (nella foto) replica così, all'ADNKRONOS, alle critiche mosse al suo cachet, un milione di euro, per presentare, e fare la direzione artistica, di Sanremo, poi non regge alla tentazione della battuta e aggiunge ridacchiando: "Stiamo lavorando per giustificarlo". Del resto, sottolinea Bonolis,"è la stessa somma pagata a chi aveva il mio ruolo nelle ultime edizioni" e, comunque, "si sapeva da ottobre" ma "a qualcuno conviene tirarlo fuori adesso e montare la polemica, una polemica che fa comodo a chi vuole 'attaccarsi' al festival, un 'carretto' che fa gola a molti". "Quello che un po' spiace è che si tenti di delegittimare un lavoro che con tutta la squadra Rai abbiamo cercato di fare al meglio portando sul palco dell'Ariston l'eccellenza della meraviglia - ribadisce poi intervistato dal Tg1 -. E invece c'è un manipolo di persone che, anche quando i fatti sono noti da tempo, aspetta l'inizio della kermesse per squalificarla e forse per prendersi un po' di visibilità". "Solo oggi stavano provando Zucchero, Fio Zanotti, Dodi Battaglia e Maurizio Vandelli. E' un peccato che si voglia sporcare questa meraviglia del Festival trasversale a tante generazioni", si rammarica poi Bonolis che, infine, a Vincenzo Mollica che gli chiede se queste polemiche hanno turbato il suo giorno di San Valentino, risponde: "Assolutamente no, qui c'è mia moglie, ma se stessi bene con mia moglie solo a San Valentino ci sarebbero seri problemi. Il nostro è un lungo San Valentino''.
SANREMO: BONOLIS, POLEMICHE SU COMPENSO PER DELEGITTIMARE FESTIVALIL CONDUTTORE AL TG1, C'E' UN MANIPOLO DI PERSONE CHEASPETTA L'INIZIO DELLA KERMESSE PER SQUALIFICARLARoma, 14 feb. (Adnkronos) - "Quello che un po' spiace e' che si tenti di delegittimare un lavoro che con tutta la squadra Rai abbiamo cercato di fare al meglio portando sul palco dell'Ariston l'eccellenza della meraviglia. E invece c'e' un manipolo di persone che, anche quando i fatti sono noti da tempo, aspetta l'inizio della kermesse per squalificarla e forse per prendersi un po' di visibilita'". Paolo Bonolis commenta cosi', nell'edizione di stasera del Tg1, le polemiche sul suo compenso per Sanremo.
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