E' innegabile come questa settimana sia particolarmente importante per la televisione nostrana dato l'imminente avvio della nuova edizione del Festival della Canzone Italiana. E' anche per questo che Scavicchia la notizia, in questi giorni, getta un occhio particolare più sulle tematiche sanremesi che su quelle trasversali ed universali, soliti seguire di giorno in giorno. Fatto questo piccolo ma doveroso e necessario preambolo, apriamo un nuovo capitolo nella nostra personale attesa del Festival di Sanremo numero 59, considerabile - il capitolo - come l'unico non fondante nel ricordo e nel rimembrare ciò che è stato, come è accaduto nello vedere le scenografie passate, la rilettura critica degli ascolti delle precedenti edizioni e un giudizio "a freddo" eccellentemente redatto dal nostro Expedit sulle disparate conduzioni. Questo capitolo si sviluppa sull'ascolto, in anteprima, di otto delle dieci canzoni che faranno parte della categoria delle Proposte 2009. Come sapranno i più, cade uno dei più grandi tabù della kermesse canora, ossia la non conoscibilità dai brani prima che questi vengano presentati sul palco del Teatro Ariston, anche se solo relativa alla categoria dei giovani. Grazie a Youtube, siamo in grado di ascoltare le prime radio edit delle dieci canzoni (cliccando sul titolo di ognuna di esse è possibile accedere all'ascolto del brano su Youtube) e di poter dare i primi "futili" voti a caldo.
Silvia Aprile - Un desiderio arriverà. Ci si sarebbe aspettato diversamente dalla concorrente della prima edizione X Factor, abituati alla simbiosi tra la sua bellissima voce e calde atmosfere jazz. Invece è stato preferito un sound più "rock" per il brano che verrà eseguito, nella serata dei Duetti, con Pino Daniele (Sarebbe bello volare via, adesso / Vedere il mondo da lassù / Gridare contro l'indecenza / Contro chi ruba la speranza). Voto: 8
Arisa - Sincerità. A primo impatto, almeno personalmente, sembra di essere immersi nel clima creato da Israel Kamakawiwo'ole nella sua Somewhere over the rainbow. Un pezzo incredibilmente diverso e simpatico. Lelio Luttazzi coadiuverà la ragazza (Sincerità / Un elemento imprescindibile / Per una relazione stabile / Che punti all'eternità). Voto: 6.5
Iskra - Quasi amore. Chi lo dice che le Proposte 2009 siano coincidenti forzatamente con il mondo dei Giovani? Affatto. Atmosfera abbastaza epica, solenne, forse troppo "pompata" per la sessantaduenne corista di Lucio Dalla che avrà l'onore di duettare con il suo pigmalione. (Dov'è l'amore vero, se c'è? / Quello uguale al cielo dov'è che parto?). Voto: 5.5
Chiara Canzian - Prova a dire il mio nome. A dire il vero la canzone risulta abbastanza anonima al primo ascolto, troppo simile ad altre del genere e abbastanza banalotta nel testo. Potrebbe convincere a lungo termine data la bella voce della ragazza. Cosa c'entra la "giovanilità" di questo pezzo con Roberto Vecchioni? (Potrei restare in disparte / se solo poi servisse / a fare spazio / negli occhi tuoi). Voto: 5
Barbara Gilbo - Che ne sai di me. Una delle migliori, bella voce con testo molto particolare che vitalizza le peculiarietà vocali della ragazza. Molto "napoletana", soprattutto nelle parole - leggere per credere -. Non a caso sarà Massimo Ranieri ad aiutare la ragazza nell'esecuzione del brano (Scappa con le scarpe in mano / la bambina dal presepe / se ne va nella città). Voto: 7.5
Irene - Spiove il sole. Finalmente riesce addentare la possibilità di poter intonare qualche strofa la figlia di Zucchero Fornaciari che la aiuterà nella serata dei Duetti. Sinceramente? Troppi vocalizzi e un'atmosfera forzatamente blues: si poteva puntare ad un risultato più d'impatto, anche se comunque è sufficiente quello ottenuto (Spiove il sole, cieli e sogni / Sfuocati ormai / Lasci a me i tuoi timori). Voto: 6
Karima Ammar - Come in ogni ora. Una bellissima ballad per una voce che non delude sicuramente - così come invece fa nelle dichiarazioni, forse troppo rancorose - e che non avrebbe potuto far meglio. Burt Bacharach e Mario Biondi a intonarne le parole nel duetto. (Ma tu…perché non senti questi miei tormenti? / Tu distratto guardi in cielo e non ascolti / Il tuo cuore che lo sa ciò che vuoi). Voto: 8
Filippo Perbellini - Cuore senza cuore. Un Cocciante denoialtri: buona voce, anche se già "conosciuta". Canzone che darà scintille con l'orchestra, nella sua esponenziale esasperazione. Guarda caso, è proprio Riccardo Cocciante il tutor per il duetto.(Il cuore, macchina infernale / Che ti fa volare poi precipitare / Sì, il cuore, così disarmato poi così spietato /Fragile aquilone). Voto: 7
Malika – Come foglie. Una voce calda, avvolgente, per un pezzo che ha un suo forte perché. Chiamato in aiuto per il duetto Gino Paoli (E’ un inverno che è già via da noi / Allora come spieghi / Questa maledetta nostalgia? / Di tremare come foglie e poi). Voto: 7.5
Simona Molinari – Egocentrica. Che atmosfera! La migliore delle giovani proposte indubbiamente, esulando dal testo. Non si attende altro che il duetto con Ornella Vanoni, a questo punto (Egocentrica / E a volte forse un po’ lunatica / Ma non sarò la prima e l’ultima / Che vuol sentire d’esser l’unica). Voto: 9
Riuscirà qualcuno a seguire la scia dei Sonohra, piccolo squarcio di luce nella tenebra pesta di Sanremo 2008?
Silvia Aprile - Un desiderio arriverà. Ci si sarebbe aspettato diversamente dalla concorrente della prima edizione X Factor, abituati alla simbiosi tra la sua bellissima voce e calde atmosfere jazz. Invece è stato preferito un sound più "rock" per il brano che verrà eseguito, nella serata dei Duetti, con Pino Daniele (Sarebbe bello volare via, adesso / Vedere il mondo da lassù / Gridare contro l'indecenza / Contro chi ruba la speranza). Voto: 8
Arisa - Sincerità. A primo impatto, almeno personalmente, sembra di essere immersi nel clima creato da Israel Kamakawiwo'ole nella sua Somewhere over the rainbow. Un pezzo incredibilmente diverso e simpatico. Lelio Luttazzi coadiuverà la ragazza (Sincerità / Un elemento imprescindibile / Per una relazione stabile / Che punti all'eternità). Voto: 6.5
Iskra - Quasi amore. Chi lo dice che le Proposte 2009 siano coincidenti forzatamente con il mondo dei Giovani? Affatto. Atmosfera abbastaza epica, solenne, forse troppo "pompata" per la sessantaduenne corista di Lucio Dalla che avrà l'onore di duettare con il suo pigmalione. (Dov'è l'amore vero, se c'è? / Quello uguale al cielo dov'è che parto?). Voto: 5.5
Chiara Canzian - Prova a dire il mio nome. A dire il vero la canzone risulta abbastanza anonima al primo ascolto, troppo simile ad altre del genere e abbastanza banalotta nel testo. Potrebbe convincere a lungo termine data la bella voce della ragazza. Cosa c'entra la "giovanilità" di questo pezzo con Roberto Vecchioni? (Potrei restare in disparte / se solo poi servisse / a fare spazio / negli occhi tuoi). Voto: 5
Barbara Gilbo - Che ne sai di me. Una delle migliori, bella voce con testo molto particolare che vitalizza le peculiarietà vocali della ragazza. Molto "napoletana", soprattutto nelle parole - leggere per credere -. Non a caso sarà Massimo Ranieri ad aiutare la ragazza nell'esecuzione del brano (Scappa con le scarpe in mano / la bambina dal presepe / se ne va nella città). Voto: 7.5
Irene - Spiove il sole. Finalmente riesce addentare la possibilità di poter intonare qualche strofa la figlia di Zucchero Fornaciari che la aiuterà nella serata dei Duetti. Sinceramente? Troppi vocalizzi e un'atmosfera forzatamente blues: si poteva puntare ad un risultato più d'impatto, anche se comunque è sufficiente quello ottenuto (Spiove il sole, cieli e sogni / Sfuocati ormai / Lasci a me i tuoi timori). Voto: 6
Karima Ammar - Come in ogni ora. Una bellissima ballad per una voce che non delude sicuramente - così come invece fa nelle dichiarazioni, forse troppo rancorose - e che non avrebbe potuto far meglio. Burt Bacharach e Mario Biondi a intonarne le parole nel duetto. (Ma tu…perché non senti questi miei tormenti? / Tu distratto guardi in cielo e non ascolti / Il tuo cuore che lo sa ciò che vuoi). Voto: 8
Filippo Perbellini - Cuore senza cuore. Un Cocciante denoialtri: buona voce, anche se già "conosciuta". Canzone che darà scintille con l'orchestra, nella sua esponenziale esasperazione. Guarda caso, è proprio Riccardo Cocciante il tutor per il duetto.(Il cuore, macchina infernale / Che ti fa volare poi precipitare / Sì, il cuore, così disarmato poi così spietato /Fragile aquilone). Voto: 7
Malika – Come foglie. Una voce calda, avvolgente, per un pezzo che ha un suo forte perché. Chiamato in aiuto per il duetto Gino Paoli (E’ un inverno che è già via da noi / Allora come spieghi / Questa maledetta nostalgia? / Di tremare come foglie e poi). Voto: 7.5
Simona Molinari – Egocentrica. Che atmosfera! La migliore delle giovani proposte indubbiamente, esulando dal testo. Non si attende altro che il duetto con Ornella Vanoni, a questo punto (Egocentrica / E a volte forse un po’ lunatica / Ma non sarò la prima e l’ultima / Che vuol sentire d’esser l’unica). Voto: 9
Riuscirà qualcuno a seguire la scia dei Sonohra, piccolo squarcio di luce nella tenebra pesta di Sanremo 2008?
3 commenti:
Ele
Scusa elbarto ma quei voti li hai messi tu o sono di qualche giornalista?
Ele
Dimenticavo, ma perchè la canzone di malyka non si può ascoltare?
Ele, ciao! :)
No, per quanto riguarda i voti è tutta farina del mio sacco (del my corazon :P). Grazie per avermi fatto notare che non c'era il link per malyka, me ne ero dimenticato ahahah :D
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