RAI - SANREMO: L'ACCORDO SEMBRA ORA VICINO

E' proprio di poco fa la notizia riportata dall'Ansa al riguardo della questione Sanremo che sta tenendo sulle spine addetti ai lavori ed appassionati. Il Festival della Canzone italiana infatti, aveva trovato un grosso "freno" nell'accordo che mai veniva a trovarsi tra la direzione della televisione di stato, ed il comune ligure. Anche l'articolo di stamane, non lasciava presagire il meglio, invece, a quanto pare, la soluzione sta trovando una via di uscita estremamente positiva, con la conferma della kermesse dallo storico teatro dell'Ariston. Dopo infatti le parole dure, ma a quanto pare efficaci di stamane, da parte di Cappon, il comune di Sanremo sembra ben intenzionato a non fermarsi sulle proprie decisioni, ma affrettare un accordo, onde evitare di perdere l'intero "carrozzone". Ne sarà felice Paolo Bonolis che, come noto, è almeno per ora, ufficiosamente il prossimo presentatore del Festival, ma soprattutto ritrova una buona notizia il 50% dei lettori di Scavicchia la Notizia, come desumibile dal sondaggio qui di fianco, che potete continuare a votare. Ecco la notizia:

Sanremo: schiarita Rai- Comune
Passi avanti da citta' in vista del rinnovo della convenzione
(ANSA) - ROMA, 7 AGO - Dopo l'ultimatum della Rai, e' schiarita nei rapporti con il Comune di Sanremo in vista del rinnovo della convenzione,che scade a fine anno. Dall'intesa dipendono le sorti del festival 2009 e, indirettamente, l'accordo con il conduttore in pectore Paolo Bonolis. Il sindaco, Claudio Borea, tende la mano all'azienda su alcuni nodi della trattativa, come la durata della convenzione. Viale Mazzini apprezza ma ribadisce di essere pronta a chiudere l'accordo 'sulla base delle proposte gia' avanzate'

Manca ancora qualche tassello, ma l'apertura al dialogo lascia ben sperare. I due punti cruciali infatti sembrano essere rispettivamente l'intera durata dell'accordo e la presenza del DopoFestival, tanto desiderata da Sanremo, ma tanto sgradita da parte di Paolo Bonolis che, già nella precedente esperienza del 2005, evitò la trasmissione di seconda serata, portando gli opinionisti proprio sul teatro Ariston. E voi, cosa ne pensate?