La realtà supera la fantasia. Quello che non sembrava possibile è successo. La talpa è in azione da 672 ore - Paola Perego, La Talpa 3, 06/11/08
Quinto appuntamento serale con la terza edizione del reality più avvincente ed intrigante che sia mai stato trasmesso dalla televisione italiana, La talpa. Altre emozioni, nuove sensazioni, ulteriori sospetti la fanno da padrona in questa puntata che è stata preannunciata come al fulmicotone. Cosa sarà mai successo perciò in queste quattro ore con una sempre peggio vestita Paola Perego e una sempre più appariscente e straordinaria Paola Barale? Prima di tutto, come di consueto, il riassunto delle vostre votazioni, per capire se anche questa voi lettori di Scavicchia la notizia ci avete visto giusto o meno. 118 voti ed il 30% delle preferenze per Matteo Tagliariol, 85 ed il 21% per Karina Cascella, 57 ed il 14% per Trentalance. Meno sospettata Simona Salvemini che ha raccolto l’eredità di Natalia Bush uscente per problemi d’ansia e di integrazione con il gruppo (o per volontà di pubblicizzare il suo nuovo calendario per l’anno 2009?) con soli 14 voti ed un risicato 3% di preferenze. Eccoci pronti, quindi, a capire cosa è successo in questo appuntamento sicuramente avente un tono minore rispetto al limite toccato settimana scorsa.
Solita anteprima per scorporare i primi minuti con risultati a share negativo che potrebbero compromettere la situazione ascolti, nonostante i 240 minuti circa a disposizione per recuperare, in cui Paola Perego, per la seconda o terza volta consecutiva pettinata come Dio comanda, e come i fans più accaniti reclamano, ci informa che la talpa stia agendo da ben 672 ore. Tra me e me penso: non era meglio dire la talpa è stata stanata dopo 10 ore dall’avvio di trasmissione? Verrò poi smentito più tardi. Niente scale per lei questa volta. Che delusione, oramai era un’abitudine imprecare contro chi si divertiva a vederla soffocare con il fumo proveniente dal sottoscale. Ce ne faremo una ragione, anche perché la volontà primaria è quella di aprire la puntata parlando subito dell’attentato di qualche sera fa. I termini sono quelli di “la notte del terrore” e il dubbio è più che lecito: dipingere in maniera così ilare un qualcosa che è oggettivamente oltre le barriere tra sicurezza e reality sfociando nell’imprevedibilità più totale, è sinonimo di conoscenza dei misfatti? Insomma, in parole povere, la talpa sa del fatto che possa trattarsi, da un punto di vista strettamente personale, di una messinscena? Trovatemi aggressori che urlano e che non arrivano al sodo. Una sassata a Laricchia chi non l’avrebbe data con tutto il cuore? Tagliata la parte con i coltelli presi dai concorrenti, in nome del rispetto della fascia temporale che sta attraversando il programma. Non si incita alla violenza, no. E allora Perego cosa ti ringrazi il lobomotizzato Pasquale per aver difeso le donne più Tagliariol e la Salvemini per aver preso gli affilati utensili?
Non sono neanche le nove e mezzo di sera che subito si parla di prova d’accesso: caspita, che celerità! La talpa sta riscoprendo l’anima e il gusto del giallo per la gioia di tutti noi. La classifica dei più sospettati, dal più al meno: Karina, Tagliariol, Trentalance, Toniolo, Russo, Salvemini e Laricchia. Mentre i tre contro cui la maggior parte del pubblico ha puntato il dito contro istintivamente si alzano per affrontare la prova, la Perego insorge. Saranno gli ultimi i protagonisti questa volta. Ed è così che Simona, Clemente e Pasquale avanzano, sotto gli ordini di una sempre più composta Paola Barale. E ciò fa la felicità della Toniolo e del concetto dell'in media stat virtus. Incredibile déjà vu. La prova sarà superata se almeno uno dei tre si raderà a zero, completamente, e non avrà alcunché sul proprio capo. Ricordo i pianti della mamma di Alessia Mancini più che tentata nell’affrontarla e gli incitamenti della Bocci per il marito Greco oramai tutto tondo sul capo. Laricchia non vuole, i capelli sono sacri e queste sono cose inutili. Addirittura si paragona a Sansone e la Perego bacchetta. Russo lo farebbe solo per scommesse importanti, come quella della ipotetica vittoria dell’oro alle Olimpiadi di Pechino 2008. Simona è parzialmente convinta nel tagliarli, ma solo per metà. Alla talpa niente è come sembra, ed eccetto Trentalance, data l’indecisione del terzetto, si può pescare il folle tra il secondo trio. Dopo un po’ di titubanza, sarà Matteo Tagliariol a calcare le orme di Alessandro Greco. Complimenti, ma toglieteci anche le basette, altrimenti il tutto ha il sapore dello squallore. Tagli sul cranio come raramente accade; che coraggio, signori. Soprattutto considerato che se nessuno si fosse offerto, la grande prova, a detta delle conduttrici la più complessa di quelle realizzate e già affrontate, sarebbe stata fatta con gli occhi bendati.
Nel frattempo sapete chi entrano in studio? Sì, proprio loro, i due piccioncini più criticati del piccolo schermo degli ultimi mesi: la prima espulsa della storia de La talpa e il suo fidanzato, Pamela Camassa e Filippo Bisciglia. E bla bla bla. Donna matura la prima, ricattatore il secondo, e la solita solfa è servita. Risultato del televoto circa l’ammissione in studio dell’ex primadonna de I migliori anni: il 65% dei voti non vuole la Camassa. Altolà! Questo era solamente un sondaggio. Ma pagato con i vostri soldi, cari telespettatori. A decidere se sarà possibile avere la donna come ospite in studio saranno i concorrenti, prendendo a loro scelta una palla nera, in caso non volessero, o bianca, contrariamente. Simona, che dà la bianca non per incoerenza ma per la donna, mentre una nera gliela darebbe all’ex (io, nel caso, una bella boccia la lancerei in fronte al concorrente del GF6, se possibile), Clemente e Pasquale votano sì, gli altri, giustamente a mio avviso, no. E fu così che calò il silenzio ed il sipario per il quasi barista e la sua dolce metà.
Prigionieri è il titolo della grande prova, questa settimana senza schermata di riassunto requisiti. Un concorrente, chiuso in un gabbia in mezzo al mare nel quale sprofonderà dopo poco, dovrà essere liberato dal gruppo che invece ha il compito di attraversare un lungo ed impervio percorso per riuscire nell’intento. Menzione d’onore per Simona e Melita e i loro corpi oltreché le loro grazie. 10.000€ a manche, 20.000€ accumulati, con la prima che vedeva Laricchia in gabbia (che bello!), Clemente, Simona e Tagliariol a superare gli step del percorso e la seconda con Karina in cella, per la gioia del pubblico di Uomini e donne, Melita e Trentalance, bendato per un’infrazione del regolamento della prova di Russo nella prima gara, al percorso. Niente di che, ad essere sinceri. Meglio il sotterramento della settimana scorsa. Paola Barale ha paura di divenire una torcia umana nell’accendere la miccia per il via alla prova. Cantatore, nel frattempo, è l’oggetto delle mie imprecazioni settimanali: a cosa caspita serve? È soporifero al massimo!
Come la scaletta oramai stranota recita, giunge la tentazione della talpa, originale come non mai. Ricordate contro chi si scagliò Karina la scorsa puntata tacciandoli di non avere personalità? Contro Melita, Franco e Matteo i quali devono decidere se, e per quanto, la polemista del programma di Maria De Filippi può parlare con il suo ragazzo. Uscita dalla sala del fuoco e niente saluti in caso negativo, 10.000€ al minuto (peggio di una tariffa telefonica, sentenzia il pornodivo) in caso affermativo. Tagliariol dice no, Melita ni, Franco è credente e vuole il perdono (e i soldi nel “suo” bottino?). Si opta per 60 secondi. Entrano gli Angelucci e tra le consuete discussioni, nelle quali Cristiano dimostra di avere meno personalità di una sogliola, Karina zitta deve rimanere. Impossibile, eppure ci riesce. Solite smancerie, un "non fidarti di nessuno di troppo" e il tutto si chiude. Fortunatamente. Spazio al riassunto della missione della settimana, proibitiva per chi soffre di vertigini.
Ecco il fulcro della puntata bello servito: la talpa vuole parlare con gli autori, così come accaduto nelle precedenti edizioni. Una corporatura snella, grafia impeccabile e molto femminile, rivelata la volontà di un grande colpo con l’aiuto del genio autoriale e uso della mano sinistra fortemente sospetto. Franco Trentalance è mancino, fisicamente è proprio Tagliariol. Tempo di un respiro e ci rituffiamo nella superfluità facendo entrare la recidiva Natalia Bush di cui non sentivamo il bisogno, tantomeno della marchetta al suo calendario. Via con la notte della talpa in cui i quattro uomini hanno tutti errato, facendo cadere la mezzaluna che dovevano tenere con dei bastoni tutti i concorrenti, a terra.
Mezzanotte inoltrata coincide con le votazioni del gruppo. I più sospettati del pubblico sono con il 14% Franco Trentalance, con il 23% Tagliariol e con il 31% Karina “non l’avrei mai detto né pensato” Cascella. Il gruppo vota invece Matteo Tagliariol. Sfida epocale tra l’oramai quasi stanata talpa e quella che ne sa una più del diavolo la quale, in un daytime, ventilando tale possibilità, aveva asserito di calibrare in un secondo momento le risposte sulla persona di Franco Trentalance. Ci viene in aiuto la Zona Test di Tvblog.it:
1) La talpa ha mail letto il suo diario ad uno dei suoi compagni?
Sì / No
2) La talpa ha gli occhi chiari?
Sì / No
3) Assalto notturno: ha parlato al telefono con la produzione?
Sì / No
4) La Talpa crede in Dio?
5) La Talpa sa parlare inglese?
6) La Talpa è tra i primi tre sospettati dal pubblico?
7) Nella missione ha attraversato il ponte di Leonardo?
8) La settimana scorsa la Talpa ha nominato gli Angelucci?
9) Nella prova di stasera la talpa era nella gabbia?
10) Chi è la Talpa?
Eliminato, incredibilmente, lo schermidore. Cala il silenzio e cade il mito dell'infallibilità dei nostri lettori. Tutta la rete, intenta ad anagrammare anche l’impossibile, è stata fregata. Lancio una provocazione: e se i due alligatori si riferissero agli animali assegnati ad ognuno dei concorrenti nella prima puntata di cui non trovo traccia sul sito ufficiale? In tal senso cerco aiuto e conforto nella tesi. Intanto ultime cattiverie: tutto il gruppo andrà a vivere in capanna Zulu mentre in “isolamento” ci sarà Karina con la famiglia Ndelu sul battello, Melita che scrive sul diario di sentirsi una porcheria (con tanto di cuori e stellette a contorno) e una Paola Barale salutata prima che possa fare altri danni pensando di essere fuori onda.
Situazione economica:
Bottino della talpa: 53.000€
Montepremi del gruppo: 67.000€
Ed adesso chi pensate possa essere la talpa? Votate nel sondaggio a lato!
Quinto appuntamento serale con la terza edizione del reality più avvincente ed intrigante che sia mai stato trasmesso dalla televisione italiana, La talpa. Altre emozioni, nuove sensazioni, ulteriori sospetti la fanno da padrona in questa puntata che è stata preannunciata come al fulmicotone. Cosa sarà mai successo perciò in queste quattro ore con una sempre peggio vestita Paola Perego e una sempre più appariscente e straordinaria Paola Barale? Prima di tutto, come di consueto, il riassunto delle vostre votazioni, per capire se anche questa voi lettori di Scavicchia la notizia ci avete visto giusto o meno. 118 voti ed il 30% delle preferenze per Matteo Tagliariol, 85 ed il 21% per Karina Cascella, 57 ed il 14% per Trentalance. Meno sospettata Simona Salvemini che ha raccolto l’eredità di Natalia Bush uscente per problemi d’ansia e di integrazione con il gruppo (o per volontà di pubblicizzare il suo nuovo calendario per l’anno 2009?) con soli 14 voti ed un risicato 3% di preferenze. Eccoci pronti, quindi, a capire cosa è successo in questo appuntamento sicuramente avente un tono minore rispetto al limite toccato settimana scorsa.
Solita anteprima per scorporare i primi minuti con risultati a share negativo che potrebbero compromettere la situazione ascolti, nonostante i 240 minuti circa a disposizione per recuperare, in cui Paola Perego, per la seconda o terza volta consecutiva pettinata come Dio comanda, e come i fans più accaniti reclamano, ci informa che la talpa stia agendo da ben 672 ore. Tra me e me penso: non era meglio dire la talpa è stata stanata dopo 10 ore dall’avvio di trasmissione? Verrò poi smentito più tardi. Niente scale per lei questa volta. Che delusione, oramai era un’abitudine imprecare contro chi si divertiva a vederla soffocare con il fumo proveniente dal sottoscale. Ce ne faremo una ragione, anche perché la volontà primaria è quella di aprire la puntata parlando subito dell’attentato di qualche sera fa. I termini sono quelli di “la notte del terrore” e il dubbio è più che lecito: dipingere in maniera così ilare un qualcosa che è oggettivamente oltre le barriere tra sicurezza e reality sfociando nell’imprevedibilità più totale, è sinonimo di conoscenza dei misfatti? Insomma, in parole povere, la talpa sa del fatto che possa trattarsi, da un punto di vista strettamente personale, di una messinscena? Trovatemi aggressori che urlano e che non arrivano al sodo. Una sassata a Laricchia chi non l’avrebbe data con tutto il cuore? Tagliata la parte con i coltelli presi dai concorrenti, in nome del rispetto della fascia temporale che sta attraversando il programma. Non si incita alla violenza, no. E allora Perego cosa ti ringrazi il lobomotizzato Pasquale per aver difeso le donne più Tagliariol e la Salvemini per aver preso gli affilati utensili?
Non sono neanche le nove e mezzo di sera che subito si parla di prova d’accesso: caspita, che celerità! La talpa sta riscoprendo l’anima e il gusto del giallo per la gioia di tutti noi. La classifica dei più sospettati, dal più al meno: Karina, Tagliariol, Trentalance, Toniolo, Russo, Salvemini e Laricchia. Mentre i tre contro cui la maggior parte del pubblico ha puntato il dito contro istintivamente si alzano per affrontare la prova, la Perego insorge. Saranno gli ultimi i protagonisti questa volta. Ed è così che Simona, Clemente e Pasquale avanzano, sotto gli ordini di una sempre più composta Paola Barale. E ciò fa la felicità della Toniolo e del concetto dell'in media stat virtus. Incredibile déjà vu. La prova sarà superata se almeno uno dei tre si raderà a zero, completamente, e non avrà alcunché sul proprio capo. Ricordo i pianti della mamma di Alessia Mancini più che tentata nell’affrontarla e gli incitamenti della Bocci per il marito Greco oramai tutto tondo sul capo. Laricchia non vuole, i capelli sono sacri e queste sono cose inutili. Addirittura si paragona a Sansone e la Perego bacchetta. Russo lo farebbe solo per scommesse importanti, come quella della ipotetica vittoria dell’oro alle Olimpiadi di Pechino 2008. Simona è parzialmente convinta nel tagliarli, ma solo per metà. Alla talpa niente è come sembra, ed eccetto Trentalance, data l’indecisione del terzetto, si può pescare il folle tra il secondo trio. Dopo un po’ di titubanza, sarà Matteo Tagliariol a calcare le orme di Alessandro Greco. Complimenti, ma toglieteci anche le basette, altrimenti il tutto ha il sapore dello squallore. Tagli sul cranio come raramente accade; che coraggio, signori. Soprattutto considerato che se nessuno si fosse offerto, la grande prova, a detta delle conduttrici la più complessa di quelle realizzate e già affrontate, sarebbe stata fatta con gli occhi bendati.
Nel frattempo sapete chi entrano in studio? Sì, proprio loro, i due piccioncini più criticati del piccolo schermo degli ultimi mesi: la prima espulsa della storia de La talpa e il suo fidanzato, Pamela Camassa e Filippo Bisciglia. E bla bla bla. Donna matura la prima, ricattatore il secondo, e la solita solfa è servita. Risultato del televoto circa l’ammissione in studio dell’ex primadonna de I migliori anni: il 65% dei voti non vuole la Camassa. Altolà! Questo era solamente un sondaggio. Ma pagato con i vostri soldi, cari telespettatori. A decidere se sarà possibile avere la donna come ospite in studio saranno i concorrenti, prendendo a loro scelta una palla nera, in caso non volessero, o bianca, contrariamente. Simona, che dà la bianca non per incoerenza ma per la donna, mentre una nera gliela darebbe all’ex (io, nel caso, una bella boccia la lancerei in fronte al concorrente del GF6, se possibile), Clemente e Pasquale votano sì, gli altri, giustamente a mio avviso, no. E fu così che calò il silenzio ed il sipario per il quasi barista e la sua dolce metà.
Prigionieri è il titolo della grande prova, questa settimana senza schermata di riassunto requisiti. Un concorrente, chiuso in un gabbia in mezzo al mare nel quale sprofonderà dopo poco, dovrà essere liberato dal gruppo che invece ha il compito di attraversare un lungo ed impervio percorso per riuscire nell’intento. Menzione d’onore per Simona e Melita e i loro corpi oltreché le loro grazie. 10.000€ a manche, 20.000€ accumulati, con la prima che vedeva Laricchia in gabbia (che bello!), Clemente, Simona e Tagliariol a superare gli step del percorso e la seconda con Karina in cella, per la gioia del pubblico di Uomini e donne, Melita e Trentalance, bendato per un’infrazione del regolamento della prova di Russo nella prima gara, al percorso. Niente di che, ad essere sinceri. Meglio il sotterramento della settimana scorsa. Paola Barale ha paura di divenire una torcia umana nell’accendere la miccia per il via alla prova. Cantatore, nel frattempo, è l’oggetto delle mie imprecazioni settimanali: a cosa caspita serve? È soporifero al massimo!
Come la scaletta oramai stranota recita, giunge la tentazione della talpa, originale come non mai. Ricordate contro chi si scagliò Karina la scorsa puntata tacciandoli di non avere personalità? Contro Melita, Franco e Matteo i quali devono decidere se, e per quanto, la polemista del programma di Maria De Filippi può parlare con il suo ragazzo. Uscita dalla sala del fuoco e niente saluti in caso negativo, 10.000€ al minuto (peggio di una tariffa telefonica, sentenzia il pornodivo) in caso affermativo. Tagliariol dice no, Melita ni, Franco è credente e vuole il perdono (e i soldi nel “suo” bottino?). Si opta per 60 secondi. Entrano gli Angelucci e tra le consuete discussioni, nelle quali Cristiano dimostra di avere meno personalità di una sogliola, Karina zitta deve rimanere. Impossibile, eppure ci riesce. Solite smancerie, un "non fidarti di nessuno di troppo" e il tutto si chiude. Fortunatamente. Spazio al riassunto della missione della settimana, proibitiva per chi soffre di vertigini.
Ecco il fulcro della puntata bello servito: la talpa vuole parlare con gli autori, così come accaduto nelle precedenti edizioni. Una corporatura snella, grafia impeccabile e molto femminile, rivelata la volontà di un grande colpo con l’aiuto del genio autoriale e uso della mano sinistra fortemente sospetto. Franco Trentalance è mancino, fisicamente è proprio Tagliariol. Tempo di un respiro e ci rituffiamo nella superfluità facendo entrare la recidiva Natalia Bush di cui non sentivamo il bisogno, tantomeno della marchetta al suo calendario. Via con la notte della talpa in cui i quattro uomini hanno tutti errato, facendo cadere la mezzaluna che dovevano tenere con dei bastoni tutti i concorrenti, a terra.
Mezzanotte inoltrata coincide con le votazioni del gruppo. I più sospettati del pubblico sono con il 14% Franco Trentalance, con il 23% Tagliariol e con il 31% Karina “non l’avrei mai detto né pensato” Cascella. Il gruppo vota invece Matteo Tagliariol. Sfida epocale tra l’oramai quasi stanata talpa e quella che ne sa una più del diavolo la quale, in un daytime, ventilando tale possibilità, aveva asserito di calibrare in un secondo momento le risposte sulla persona di Franco Trentalance. Ci viene in aiuto la Zona Test di Tvblog.it:
1) La talpa ha mail letto il suo diario ad uno dei suoi compagni?
Sì / No
2) La talpa ha gli occhi chiari?
Sì / No
3) Assalto notturno: ha parlato al telefono con la produzione?
Sì / No
4) La Talpa crede in Dio?
5) La Talpa sa parlare inglese?
6) La Talpa è tra i primi tre sospettati dal pubblico?
7) Nella missione ha attraversato il ponte di Leonardo?
8) La settimana scorsa la Talpa ha nominato gli Angelucci?
9) Nella prova di stasera la talpa era nella gabbia?
10) Chi è la Talpa?
Eliminato, incredibilmente, lo schermidore. Cala il silenzio e cade il mito dell'infallibilità dei nostri lettori. Tutta la rete, intenta ad anagrammare anche l’impossibile, è stata fregata. Lancio una provocazione: e se i due alligatori si riferissero agli animali assegnati ad ognuno dei concorrenti nella prima puntata di cui non trovo traccia sul sito ufficiale? In tal senso cerco aiuto e conforto nella tesi. Intanto ultime cattiverie: tutto il gruppo andrà a vivere in capanna Zulu mentre in “isolamento” ci sarà Karina con la famiglia Ndelu sul battello, Melita che scrive sul diario di sentirsi una porcheria (con tanto di cuori e stellette a contorno) e una Paola Barale salutata prima che possa fare altri danni pensando di essere fuori onda.
Situazione economica:
Bottino della talpa: 53.000€
Montepremi del gruppo: 67.000€
Ed adesso chi pensate possa essere la talpa? Votate nel sondaggio a lato!
2 commenti:
molto intiresno, grazie
leggere l'intero blog, pretty good
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