LA D'EUSANIO E' INTENTA A "RICOMINCIARE" IN PRIME TIME. DA STASERA, SU RAI DUE

L'estate, come abbiamo già avuto modo di dire in uno dei post precedenti, non offre mai nulla di particolarmente nuovo, se non qualche idea che avrebbe potuto avere una realizzazione nettamente migliore. Tuttavia, nel caldo e nell'afa più asfissiante, ad un nuovo esperimento verrà dato modo di essere testato. Nuovo ed esperimento, però, non sono i giusti termini, il giusto aggettivo e il giusto sostantivo che possono etichettare la trasmissione che da stasera, alle ore 21.05 vedrà il ritorno di Alda D'Eusanio, messa da parte, per ragioni alle quali mai è stata data spiegazione, per tanti anni dopo l'incredibile successo raggiunto con il suo talk pomeridiano Al posto tuo (che non raramente dava fastidio alla regina di Canale 5, Maria De Filippi, con il suo Uomini e donne) successivamente condotto da Paola Perego prima, sotto la conduzione della quale il programma calò d'ascolti per poi essere definitivamente chiuso con la chiosa finale di Lorena Bianchetti, in prime time. La regina dei tarocchi - come simpaticamente venne definita dopo lo smascheramento di alcune malefatte combinate tra i protagonisti delle varie storie del suo vecchio programma - infatti, non è per la prima volta che incontra un nuovo pubblico, differente da quello che è solito seguirla nel primo pomeriggio durante l'inverno e nella tarda mattinata, per quanto riguarda la bella stagione, con il suo Ricomincio da qui. Non dimentichiamo, per l'appunto, le esperienze con Un pugno o una carezza, unico programma tra i quattro provati come numeri zero nell'estate 2000 ad avere una produzione successiva, e con il gioco portato al successo da Pupo, Il malloppo. Due esperimenti che, però, non hanno avuto l'esito sperato. Dicevamo, quella coppia di termini non può identificare questo ulteriore tentativo della giornalista abruzzese, in quanto è evidente come faccia richiamo, già solo a partire dal titolo, al programma che l'ha riportata in video dopo alcuni anni di "congelamento". Una sorta di spin-off, di ri-elaborazione dell'idea di base del suo talk che vede, appunto, l'approdo in prima serata.

Dov’è finita Lorena Bobbit dopo aver evirato il marito che da tempo la picchiava? Che fine ha fatto Lilli Carati, attrice sex-symbol degli anni ’80, sparita dalle scene dopo aver vissuto una drammatica tossicodipendenza ed un tentato suicidio? Questo e tanto altro nel primo grande appuntamento con “Ricominciare”, il nuovo programma condotto da Alda D’Eusanio, in onda su Raidue alle 21.05 da mercoledì 9 luglio.

Personaggi che sono stati al centro dell’attenzione dei media e poi, quando i riflettori si sono spenti, sono spariti nel nulla, si racconteranno cosi come sono oggi: dopo aver “ricominciato”. Nella prima puntata, torneranno a parlare alle telecamere gli amanti di Montecastrilli. Tutti ricordano la clamorosa fuga di Leonardo e Agnese: lei 32 anni e lui 17, fuggirono per nascondere la gravidanza che avrebbe portato alla luce la loro “clamorosa” relazione. Che fine hanno fatto oggi, come hanno reagito allo “scandalo”? Ed ancora, un sopravvissuto alla catastrofe di Sarno, rimasto imprigionato per 74 ore sotto la valanga di fango che inghiottì il piccolo paese campano, racconta la verità sul suo salvataggio. Come sarà oggi, Roberto Robustelli, il giovane ragazzo che tenne l’Italia con il fiato sospeso? E la famiglia Lopez, dopo la morte di Rosaria Lopez, una delle vittime del brutale massacro del Circeo? E Minnie Minoprio, la bella soubrette che ha fatto furore negli anni ‘70? Lo scopo di “Ricominciare” è quello di recuperare e ricostruire la memoria popolare attraverso le piccole e grandi vicende che la costituiscono, scrivendo la seconda parte, quella rimasta sconosciuta. Il programma è inoltre arricchito e ritmato dai “voltapagina” che raccontano la società italiana attraverso una galleria di immagini emblematiche.

Ci resta da capire solamente quanto un'idea del genere possa avere presa su un pubblico elitario e complesso come quello che segue la Tv d'estate. Sicuramente, almeno sulla carta, appare come una trasmissione di quelle non prettamente per la bella stagione e quindi non leggere, facilmente seguibili quanto piuttosto una di quelle adatte, invece, per una fredda serata d'inverno, periodo ideale in cui testate questo genere di programmi, un po' talk, un po' riflessivi. I dati auditel di domani mattina sapranno dare conferma o smentita di tutto ciò.