"NON HO PIU' PAURA", IL PRIMO LAVORO DISCOGRAFICO DI ROBERTA BONANNO

22 anni, milanese, cantante. Questo l’identikit della seconda classificata ad Amici 2007/2008, l’eterna seconda alle spalle del sardo Marco Carta. Parliamo, non celando più ogni qualsivoglia dubbio, di Roberta Bonanno. Indiscussa “capitana” della squadra del Sole, contrapposta a quella della Luna capitanata dall’attrice Marina Marchione, durante la fase iniziale e protagonista assoluta della squadra dei Bianchi, insieme al nemico prima, amico durante, chissà cosa poi Pasqualino Maione, per quanto riguarda la fase finale, la polemica ed esuberante interpretatrice, a tratti acida quasi più dell’acerrima nemica Marta Rossi, proprio nella serata finale che l’ha vista ancora una volta arrivare seconda, è stata oggetto di numeri complimenti e dell’ammirazione di Rudy Zerbi che sottolineò la volontà di volerla produrre sotto l'ala protettrice della casa discografica Sony BMG.

Seguendo la scia dei suoi colleghi, usciti dritti dai vari talent, che stanno avendo - chi più, chi meno - successo, e quindi di Ilaria Porceddu, di Giusy Ferreri, dello stesso Marco Carta – sul quale non risparmia continue frecciatine, velate o meno, come quando affermò che Amici è un programma dove a votare sono le ragazzine, quindi è quasi scontato che vinca uno come Marco, dimenticandosi di chi la sosteneva ogni sabato e ad ogni serale – il prossimo venerdì anche il suo cd sarà disponibile sugli scaffali di centri commerciali, negozi di dischi e di musica, per la gioia dei tanti suoi fans. In realtà più che di cd, come avvenuto nel caso del vincitore del talent show di Canale 5, si deve parlare di EP, ovvero di un extended play, una sorta di minialbum contenente sei tracce, di cui due cover, le migliori realizzate dalla lombarda nel programma: Avrai di Claudio Baglioni e Why di Randy Crawford. Il disco è anticipato dal singolo Prendimi così di cui è da sottolineare anche la partecipazione di Bungaro, già autore dell’inedito L’ultima bugia, prima traccia di Ti Brucia, il disco del programma che ha venduto più di 200,000 copie. Un lavoro selezionato e sudato, a quanto pare, che segue, quindi, la linea di critica mossa incessantemente dalla concorrente milanese. Ricordiamo, infatti, che la Bonanno ha sempre espresso disappunto per un lavoro che contenesse pochi inediti e realizzato nel giro di un mese (riferendosi, con neanche tanta diplomazia, a Carta). Resta da ascoltarlo per dare un giudizio più completo.

Quello che però è da fare è una considerazione, puramente televisiva. Mai come quest’anno i vari artisti che si sono formati in Amici, e in minor modo, in X-Factor stanno sbancando e rispettando quegli obiettivi prefissati dai due programmi. Un talento che almeno inizialmente sta riscuotendo molti consensi, con la speranza che non si eclissi nel tempo di un ricambio di personaggi che avverrà nella stagione ventura, perché questo è il rischio maggiore che è possibile correre. Un successo che duri il tempo di un estate non è quello che si augurano i diretti interessanti e neanche chi li sostiene. Un plauso, perciò, a chi ha creduto in questi giovani pieni di estro e capacità e in chi ha avuto il coraggio di produrli, vincendo i pregiudizi e i preconcetti nutriti nei confronti di chi emerge da ambiti televisivi. I tanti passaggi radiofonici di Non ti scordar mai di me, vero e proprio tormentone dell’estate 2008, di Giusy, seconda ad X-Factor, ne è l’esempio. Detto ciò, in bocca al lupo all’idolo delle diffusissime Bonannine!