E' appena terminata la puntata di Usa la Testa, la trasmissione che RaiUno ha appena mandato in onda con la conduzione di Caterina Balivo. E come non commentare e giudicare quanto accaduto? Beh, iniziamo con il dire che, come d'altronde ogni prodotto televisivo, anche questo è affetto da quella "sindrome del deja-vu"; il già visto questa volta è riferito al Fratelli di Test, la trasmissione che Carlo Conti propose, con discreto successo sul "materasso Bagaglino", nel gennaio 2007. Torniamo al dunque quindi, in quanto molto probabilmente, la sempre maggiore diminuizione di idee ci consentirà, forse, di sviluppare una abitudine al riguardo, senza necessitare probabilmente che tale aspetto vada messo in evidenza.
In ogni caso, Usa la Testa è una trasmissione che ci ha almeno rispiarmato l'ennesima riproposizione del ciclo Sissi, sino all'anno scorso, tirato fuori archivio con l'arrivo della bella stagione. In uno studio abbastanza coinvolgente, colorato e illuminato a dovere, una gara di quiz di logica ha occupato la lunga serata di RaiUno. Volendo giudicare la sola trasmissione, il giudizio a mio parere non può essere del tutto negativo, anzi. La trasmissione è apparsa a tratti gradevole, a tratti abbastanza coinvolgente, in merito soprattutto ai gusti di coloro che, seppur nelle piccole cose, amano mettere in sfida se stessi. Un grado di difficoltà crescente ha visto eliminare in primis una sconvolta Marina Ripa di Meana, in capo alla catergoria dei nonni, che ha approfittato, a sua detta, della serata per evidenziare la sua "demenza"; Barbara Matera, a capo della categoria dei figli, dismessi i panni di annunciatrice, in quelli di attrice non fa di certo una migliore figura: interpellata per giustificare una risposta esatta, ha messo in imbarazzo persino la Balivo. In finale lo scaltro Giancarlo Magalli e la sua categoria dei genitori e Federico Russo con quella dei nipotini, (alcuni forse troppo cresciutelli?). A vincere lo scontro è stato proprio quest'ultimo. Fatale è risultata per Magalli e compagnia una domanda "avvinghiacervello" riguadante la parentele ed affini. Interessante la proposizione di domande stuzzicanti, di quelle in cui hai sempre paura di cadere nel primo tranello. Il tocco da sabato sera viene fornito da alcuni balletti ed alcuni numeri magici, intenti però a non far distogliere l'attenzione dello spettatore, "obbligato" a stare lì a guardare e scrutare per essere pronto a rispondere alla domanda a tema, su quanti reggiseni arancioni fossero presenti nel balletto, quante ballerine fossero dotate di fiocco nero, ed in quante parti fosse stata divisa l'assistente del celebre mago Silvan.
Il tutto, 40 quesiti, scorre piacevolmente, tra gli strali di Marina Ripa di Meana sconvolta dalla estrema difficoltà delle domande poste, impaurita e preoccupata per il suo stato di "inerzia cerebrale" e gli interventi di una Manuela Aureli, nei panni sia della Carlucci che della Montalcini. Il programma scorre, tra gli stacchetti di Zucchero ed il suo "Il tuo cervello non posa un chilo".
Attenzione però! Non si coinvolga in tale giudizio morbido ciò che non lo merita. Finora mi sono soffermato sul solo programma, ma, ahimè, non sulla presentatrice. Caterina Balivo, forse con meno gaffe e con una maggiore scioltezza, conferma in ogni caso la mia idea. Non ancora pronta per tutte queste prime serate, e soprattutto, prime serate di RaiUno. Inutile spendere altre parole, soprattutto quando è già noto che tali parole hanno come riscontro una conferma ed un ampliamento del suo programma invernale, Festa Italiana. Un giudizio sì morbido, ma in ogni caso deluso dalla originalità di una proposta non proprio lampante. Dovremmo usare la testa per verificare la nostra età cerebrale, ma se anche gli autori pensassero a far muovere un pò anche le loro rotelle?
6 commenti:
Purtroppo non ho seguito il programma, peccato. Ci tenevo molto a guardare questi nuovi (?!) numeri zero in onda condotto dalle quattro sgallettate spinte sempre più da Del Noce. Già prima che andasse in onda pensavo fosse quasi totalmente la copia di Fratelli di Test, e leggendo il tuo post, caro Boris, ne ho avuto la conferma! Insomma, cambio di titolo, cambio di conduttore ed eccoti il programma per l'estate. Molto ma molto bello lo studio, ad essere sincero. Forse sarò molto poco obiettivo ma spero non vada bene, per un solo motivo: se questi quattro test hanno un buon riscontro, altro che tappabuchi estivi, ce li ritroviamo tutti quanti in garanzia! E questo non farebbe altro che montare la testa ed aumentare la saccenza della Balivo! Prossimo appuntamento con la Maya - l'unica minimamente decente - sabato prossimo!
Ps. Ci rileggeremo nella tarda mattinata di lunedì dato che domani tutta la giornata non sarò a casa ;) Ciao!
trasmissione gradevole. Concordo con quanto scritto.
che trasmissione penosa, e che flop!
La trasmissione è andata malissimo, ha perso contro la Corrida in replica. Anche se, in effetti, non era male.
Barto
ne è stato già fatto fuori uno!..:D
Come riproporre uno show che perde contro una replica?..:D
SAluti e Buona Domenica!!..:D
CHE FLOP!
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