Per chi non se ne fosse accorto, RaiUno sta mandando in onda, nella delicata fascia post-tg denominata access prime time, il nuovo format Endemol, La Botola, presentato da Fabrizio Frizzi. Mi sono già espresso al riguardo in apposito post, e, come facilmente evincibile, non sono, almeno personalmente entusiasta di questo nuovo prodotto. In primis proprio perchè non si tratta di un prodotto "nuovo". E' un semplice rimescolamento di quanto il piccolo schermo ci ha già proposto negli anni passati, più o meno recenti. Fabrizio Frizzi si è gettato a capofitto in questo progetto, dopo una fase di grande rilancio. Tutto risale ad una lontana edizione di Miss Italia dove, gli ascolti calanti, fecero esprimere in maniera non del tutto educata il già direttore di rete Fabrizio Del Noce al riguardo della qualità (bassa a sua detta) della conduzione. Da lì il finimondo.
Fabrizio Frizzi in stand-by, va a gettare quattro lacrime nella Buona Domenica di Maurizio Costanzo, e debutta nella televisione privata con il format Come Sorelle, in compagnia di Valeria Mazza. Format dal grande successo nel suo numero zero presentato da Amadeus, in una surreale serata in cui il presentatore era stabilmente legato alla Rai, e dopo aver dato la linea al Tg1 dallo studio dell'Eredità, lo si ritrovò su Canale5 a presentare lo show. Non ebbe lo stesso esito l'avventura di Fabrizio Frizzi. Nei tristi sabato sera primaverili, si divideva le briciole con il Sognando Las Vegas che vedeva il debutto in prime time di Luisa Corna su RaiUno.
Da allora un lungo percorso in salita. RaiTre e poi, piano piano, RaiUno. Il grande spolvero è avvenuto proprio nella scorsa estate con I Soliti Ignoti, interessantissimo format che RaiUno ha proposto in sostituzione di Affari Tuoi, e che ha visto il gradimento di un elevatissimo numero di telespettatori. La suspence giusta, quella effettiva aria da commissariato, quella conduzione seria e "ridolona" per quanto bastava, hanno riproposto, e soprattutto riportato, Fabrizio Frizzi all'apice della conduzione della rete ammiraglia di RaiUno.
E quest'anno? Beh, a quanto pare, a detta dell'informato TvBlog, il budget era carente, ed era impossibile riproporre il gioco delle identità. Si è quindi proposto questo format dallo scarso interesse, LaBotola, quasi come un riempitivo, nella speranza di abituare il pubblico dell'access prime time ad un people-show, esperimento tanto ardito, quanto stravagante. Il risultato? Fabrizio Frizzi ci sta mettendo la faccia, LaBotola, a settembre, sarà dimenticata. Probabilmente lo scarso successo di questo format inficierà ancora una volta sulla carriera di questo simpatico presentatore, che si ritroverà di nuovo in una situazione di scarsa fiducia da parte della direzione di rete. Eppure il presentatore bolognese si dimena, balla nella sigla (ricordando i vecchi tempi della prima indimenticata edizione di Ballando con le Stelle) e probabilmente rappresenta l'unica causa per cui il format non si inabissa del tutto. Nessuna vittoria sulle Veline di Canale5, ma risultati mai al di sotto della insufficienza. A questo punto, se non era disponibile la proposizione di un format all'altezza della situazione, non era meglio risparmiare Fabrizio Frizzi da questa ghigliottina mediatica degli ascolti, e proporre il sempreverde SuperVarietà?
Veline non sta facendo alcuno schianto auditel, come è possibile verificare. Segnale del fatto che, nel caso di riproposizione de I Soliti Ignoti, non ci sarebbe stata alcuna gara; il gioco delle identità è troppo intrigante. Perchè allora coinvolgere Fabrizio Frizzi in questa anonima botola, dopo i notissimi Soliti Ignoti?
Veline non sta facendo alcuno schianto auditel, come è possibile verificare. Segnale del fatto che, nel caso di riproposizione de I Soliti Ignoti, non ci sarebbe stata alcuna gara; il gioco delle identità è troppo intrigante. Perchè allora coinvolgere Fabrizio Frizzi in questa anonima botola, dopo i notissimi Soliti Ignoti?
2 commenti:
Concordo anche con questo articolo. In verità Frizzi andava lasciato associato ai soliti ignoti, in questo modo lo hanno rovinato.
complimenti pr questo blog, scritto molto bene e molto attento.
Chissà quali saranno le ripercussioni sulla carriera di Frizzi questo mezzo passo sbagliato. Del Noce è uno che non perdona, non vorrei che venissero stipati nel dimenticatoio lo stupendo "Soliti Ignoti". Comunque penso che l'unico motivo per il quale Frizzi ha accettato è perchè è stato costretto. Chi altro poteva farlo, se non lui, questo programma? Io, per quanto non lo tolleri in veste di conduttore, avrei visto bene il basso Pupo, ma già è occupato con il coinvolgente Reazione a Catena! Peccato, però. Si vede che Fabrizio da' il meglio di sè anche in questo caso.
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