La tv sta tornando. E sta tornando piano piano. Cominciano infatti ad accendersi i primi riflettori. Finalmente riflettori in diretta, finalmente. E che riflettori, basta guardare il viso illuminato a mò di San Siro di Paola Ferrari. Ieri sera infatti, in seconda serata, le prime trasmissioni e i primi Buonasera signore e signori hanno avuto luogo, sia su RaiDue che su Italia1. La storica Domenica Sportiva (oramai alla puntata 2753) e ControCampo hanno infatti ieri tagliato lo start grazie all'inizio della prima giornata di Campionato di SerieA. Per la trasmissione sportiva di SportMediaset si è trattato non altro che di una prosecuzione. Stesso studio, stessi presentatori. Sandro Piccinini e Elisabetta Canalis nella versione 90minuto , Alberto Brandi e Laura Barriales nella versione serale. Unica defezione Federica Fontana. Essenzialmente la stessa struttura che ha portato Controcampo ad imporsi negli ultimi anni, risultando spesso vincitore nel confronto. Prima puntata però forse troppo teatrino di macchiette e spettacolini di cabaret, complice la presenza di un brillante Maurizio Mosca, a cui forse l'atmosfera del Processo di Biscardi è sempre rimasta nel cuore. Una Domenica Sportiva diversa invece. Massimo De Luca, ex Mediaset, e Paola Ferrari hanno invece rivoluzionato una trasmissione che negli anni diventava sempre più lenta negli anni. Orfana infatti di Marco Mazzocchi, la Ds l'anno scorso era divenuta a dir poco soporifera. Studio nuovo invece e ottima tenuta del ritmo hanno reso la trasmissione storica della Rai un buon risultato, sia in termini di ascolto che in termini di gradimento. Atmosfera pacata, ma comunque a forte stampo sportivo, creano un allettante mix. Complice la presenza di un Fabio Capello, impeccabile nel suo ruolo. Meno comici. Infatti sia Teo Teocoli che Enrico Bertolino non fanno più parte dei due show. Una Domenica Sportiva che ha preso dalla stessa sua storia. Fateci caso, lo studio è molto simile a quello delle storiche edizioni che vedevano come protagonisti Bruno Pizzul e Sandro Ciotti. Buona fortuna ad entrambe le trasmissioni, senza necessariamente esternare la mia fede calcistica!..
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