BUFERA PER I CASTING DI AMICI. UNA NOSTRA LETTRICE: "MANDANO IN ONDA CIÒ CHE VOGLIONO. NON C'È CORRETTEZZA NEI PROVINI. ECCO LA STORIA DI MIO NIPOTE"

Amici è vero. Amici è falso. Ad Amici vanno solo i raccomandati. Insomma, noi di Scavicchia la notizia stiamo dando risalto al dibattito, svolgendo la funzione degli strilloni, di vetrine attraverso cui tutti possono esprimere la propria posizione, senza però prendere una posizione (ciò per rispondere a chi ci ha vivacemente criticato alla luce della "questione Pasquale Fortunato", ripresa quest'oggi anche da Libero Magazine, che ringraziamo per averci citato - un pizzico di autocelebrazione, dopo un anno e mezzo di attività proficua, non fa mai male e dà la spinta a fare sempre meglio). Ci ritroviamo quest'oggi con un'altra scottante mail di una nostra lettrice, Tonia, la quale "denuncia" un'ulteriore irregolarità della trasmissione di Maria De Filippi, relativamente allo svolgimento dei Casting. Suo nipote, infatti, non è stato provinato in televisione, ma solamente in una saletta con un paio di insegnanti più Di Michele a presiedere. "Ci fanno vedere solo ciò che vogliono?", questo l'interrogativo della nostra lettrice di cui pubblichiamo, nella sua interezza, lo scritto:

Salve.
Nel programma "Amici casting", in onda il sabato pomeriggio, fanno vedere stralci del primo provino per entrare nella scuola di talenti più famosa della TV, ma si dicono e si continuano a far vedere dei casting che non sono uguali per tutti.

Mio nipote (e come lui centinaia di ragazzi) ha partecipato al casting del 15/04, per la categoria CANTO, ma non è passato davanti a tutta la commisssione e tantomeno davanti al M.ro Vessicchio, di cui si decanta in TV "l'insindacabile giudizio". Dopo più di 12 ore di attesa, nonostante un codice di riferimento (inutile) attribuitogli su prenotazione telefonica (come richiesto da regolamento), è stato provinato, insieme a tanti altri ragazzi, in una saletta, alla presenza della Di Michele e altri due nuovi docenti. Non discuto l'esito.

Ma perchè davanti a milioni di telespettatori si continua a dire che per la sezione canto si passa alla fase successiva solo su "insindacabile giudizio del M.ro Vessicchio" se in realtà non è stato così per tutti? Sarebbe più corretto dire in TV che solo alcuni passano alla fase su successiva su "insindacabile giudizio" di Vessicchio, altri non lo vedono neppure da lontano. Certamente sono liberi di fare i casting come meglio credono, ma i ragazzi che hanno sostenuto un provino decisamente diverso, quando poi vedono queste cose in TV, non solo ci restano male, ma perdono fiducia nel programma e pensano che sia tutto combinato.

Spiace dover dire certe cose, perchè ho sempre creduto nella correttezza e nella buona fede di Maria De Filippi, ma spiace ancor di più vedere molti ragazzi che (proprio perchè giovani e cresciuti con la TV) non riescono a capire che non tutto ciò che si vede in TV corrisponde alla realtà.

Tonia