Questa seconda puntata è stata molto migliore della prima. Lo studio è lo stesso. Lo stesso studio che, per quanto ho appreso ieri mattina a TvTalk, è stato motivo di dibattito tra lo sceneggiatorie Gaetano Castelli ed il regista Sergio Colabona. Il primo ha infatti elogiato la "location", il secondo invece è stato abbastanza drastico: "una scenografia da consorzio Nettuno". Indipendentemente però dalla sempre scialba scenografia, è stata proprio l'atmosfera stasera ad essere diversa. Più spensierata, più divertente, maggiormente ridanciana. Si è puntato un pò di più sull'attualità. Molte sono state le gag in diretta, che hanno visto un grande spolvero di tutti e tre i componenti del trio. Massimo Lopez ha proposto divertentissime imitazioni, un Tullio Solenghi che ha riproposto la sua storica imitazione del sindaco Rosa Russo Iervolino inserendo il problema spazzatura, ed Anna Marchesini tra maghe e professoresse "attuali", ci hanno fatto comprendere quale possa essere davvero il loro potenziale. Grandioso il finale poi, con la riproposizione della storica sigla che segnava la fine della storica parodia de I Promessi Sposi che, a quanto pare, rappresenterà il fil rouge della prossima puntata, la terza e l'ultima. Fa rabbia vedere che tre artisti di questo calibro non abbiano avuto uno show all'altezza. Fa rabbia vedere come la televisione attuale sia peggiorata, anche nella semplice e banale complicità. Fa rabbia sapere che da sabato prossimo tornerà la televisione di oggi. Quella del televoto, quella del talento, quella sempre più del nulla.
domenica 16 marzo 2008
SECONFA PUNTATA DI NON ESISTE PIU' LA MEZZA STAGIONE...GIUDIZI E COMMENTI
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento