«Il Festivalbar fermo un giro»
«Tranquilli, il Festivalbar tornerà. Ci prendiamo un anno di pausa». Dopo settimane di silenzi, indiscrezioni, smentite e voci, Andrea Salvetti, numero uno del Festivalbar, ufficializza la notizia. «L’anno scorso - spiega - è stato trionfale, con ascolti tra il 13 e il 16% di share, tra i più alti di quelli fatti registrare lo scorso anno da Italia 1. Per una serie di circostanze, alcune casuali ed altre meno, la situazione si è complicata. E abbiamo scelto di star fermi per un anno». Dunque, niente Festivalbar 2008, per il quale erano già in pista come conduttori Mammucari e Lucilla Agosti.
Eppure, proprio qualche mese fa, una notizia affermava che gli italiani preferiscono di gran lunga il FestivalBar al Festival di Sanremo, andando contro ogni logica auditel. Perchè allora non riproporlo indipendemente dagli ascolti e dare questa grossa delusione a questa massiccia compagine di telespettatori fantasma?
3 commenti:
Il problema è uno e va aldilà di ogni possibile ragione che Salvetti o Tiraboschi possono trovare: la musica, in tv, non funziona più. O quantomeno non è più quel fenomeno che attira le masse. Non lo è più da quando la stessa non è in grado di regalare emozioni, di farti immedesimare in situazioni. Da quanto la stessa è divenuta solo la base per differenti programmi che vogliono scovare talenti, cosa che resta tale solo negli intenti e non trova sbocco in una precisa realizzazione. La musica, la televisione. Se prima queste due componenti si amalgamavano in un'ottima alchimia, oggi si trovano agli opposti. Ragionandoci, però, il mondo musicale non è così ostile la tv ma bisogna prendere atto del fatto che è divenuta elitaria. Chi vuole seguire un buon concerto live, o qualche esibizione in piazza non segue più il Festivalbar ma si sintonizza o su All Music o su Mtv. Con l'eccezione che conferma la regola, quale Sanremo per il quale ci sarebbe da fare una parentesi a parte, in quanto trasformato in grande evento TELEVISIVO. La flessione di questo genere si accompagna anche a quella di un altro, quello del cinema. Sinonimo del fatto che la Tv sta cambiando e un evento come questo, forse, sarebbe stato meglio farlo "morire" in maniera prematura ma ai suoi fasti che vederlo perire nella dimenticanza più totale. Almeno indelebile sarebbe stato il ricordo nelle menti e nei cuori di tante persone.
MEGLIO. E' SEMPRE LO STESSO.
Ciao Bartolino!
Che dire? Eccellente analisi. Impossibile non condividere le tue parole. La musica in televisione oggi, più che "utilizzata" viene "usata".
La differenza può apparire sottile, ma credo che proprio in ciò sia il lento decadimento di queste trasmissioni che piano piano stanno chiudendo battenti. Sanremo oramai è pura televisione. Non a caso, nonostante il calo generale di ascolti, checchè ne dica Del Noce, SAnremo ha in ogni caso fatto un buon risultato a mio parere. Considerando che oramai una prima serata la si può vincere, in piena garanzia, anche con 4-5 milioni...
Riguardo MTV, sono pienamente d'accordo. E proprio a tal proposito, ti segnalo un post che realizzai tempo fa, nato da una tua osservazione in un precedente post sul FestivalBar.
Ti ho citato..ahahaha..:D:D:D
http://scavicchialanotizianew.blogspot.com/2008/05/trl-il-figlio-naturale-del-festivalbar.html
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