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venerdì 1 agosto 2008

PER LE OLIMPIADI LA RAI SBORSERÀ TRE MILIONI DI EURO AL GIORNO

Fra non molto avrà inizio la nuova edizione delle Olimpiadi estive, la ventinovesima per correttezza, che, come abbiamo già avuto modo di dire, verrano seguite diligentemente da RaiDue la quale si trasformerà nella rete olimpica per eccellenza. La data d'inizio è prevista per l'8 agosto, mentre la chiusura per domenica 24. Per quanto concerne il come verranno seguite, non esiteremo a tenervi aggiornati con appositi post non appena le notizie diverranno sufficienti per dare origine ad un panorama che sappia spiegare, per filo e per segno, ciò di cui stiamo trattando. Seguendo parzialmente un nostro vecchio post di critica, quello in cui ci chiedevamo in che modo venisse usato il canone Rai, è stata pubblicata una notizia da Digital Sat relativa al quanto ci viene a costare (in quali percentuali non ci è dato sapere) questa serie di giochi.
Tre milioni al giorno, euro più euro meno. Ecco quanto costerà la spedizione Rai a Pechino per le Olimpiadi. Un esercito di 250 persone tra giornalisti, operatori, commentatori. Viaggio in business class, albergo a 5 stelle da 320 dollari al giorno per 29 giorni. 250mila euro la stima della diaria complessiva per la trasferta a Pechino. Più di 3mila euro per il volo andata e ritorno Italia- Cina. Per la Rai è già record. Con i soldi pubblici.

Si tratta di un vero e proprio esercito: 250 inviati, di questi 37 telecronisti, 24 opinionisti ed esperti per 300 ore di trasmissione. E fra gli inviati spunta anche il direttore di radio Uno Antonio Capranica, ex corrispondente da Londra del Tg1 che guiderà i 15 giornalisti della sua testata direttamente dalla Cina. A Viale Mazzini qualcuno ha iniziato a stroere il naso: se già le spese degli inviati "normali" sono alte, preoccupano ancora di più quelle di un direttore in trasferta olimpica.Bollette del telefonino, colazioni, taxi e trasporti.

Per non parlare degli alberghi a 5 stelle, da 320 euro a notte, dove alloggiano tutti i 250 inviati a Pechino a cui non macheranno le occasioni di svago dai trattamenti di bellezza offerti dall beauty afrm dell'hotel, ai negozi di lusso.

Bravi o meno in matematica, per 16 giorni di maratone, nuoto, corse e quant'altro, sborseremo attorno ai 50 milioni di euro. Non credete sia un po' troppo, alla luce del fatto che tutto si svolgerà, seguendo l'ora legale cinese, a notte fonda, in Italia? Io penso proprio di sì.

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